Narrato
"Pensato"
<<parlato>>
<<
Parlato altrui>>
Destiniys' Cross 1
Rih non era mai stato bravo ad organizzare sfide, ma aveva fatto del suo meglio per far conoscere la sua sfida anche a Kiri. Voleva ancora sfidare alcuni shinobi di Kiri, che a causa di un imprevisto dovettero annullare la sfida.
A Konoha aveva fatto mettere un annuncio sul giornale, in modo che anche tutti potessero notarla, ed era rivolta a tutti, anche all'Hokage in persona. Oltre all'annuncio sul giornale aveva spedito anche alcune lettere in cui chiedeva ad alcuni shinobi la loro partecipazione alla sfida.
Invece per far arrivare la sfida a Kiri aveva chiesto a dei mercanti di portare dei volantini e distribuirli agli shinobi di Kiri. Non sapeva quanto ci si potesse fidare dei mercanti, ma dovette riporre fiducia in loro, poichè lui non aveva abbastanza tempo per andare fino a Kiri.
A causa di aver mandato dei volanti a Kiri, dovette scegliere un posto ben noto vicino ai confini tra Konoha e Kiri. Questo però comportava uno svantaggio per Rih, doveva essere li già alla mattina presto per *prenotare il campo*, quindi doveva partire molto presto.
Un giorno prima della sfida.
<<bene è l'ora di andare.>>
Non era neanche sorto il sole, e Rih stava partendo verso il luogo della sfida. Se non avesse fatto una sfida così lontana da casa si sarebbe potuto riposare il giorno prima della sfida, ma per combattere contro dei ninja di Kiri, così diversi da quelli di Konoha solo per le tecniche.
"Quanto vorrei incontrare di nuovo quella ragazza dai lunghi capelli biondi che riflettono la luce del sole, e quel ninja di Kiri vorrei tanto conoscerlo meglio. Mi sa che dopo la sfida vado a Kiri per vedere se li trovo."
Senza indugiare oltre, Rih cominciò a correre per le strade di Konoha, che era ancora addormentata, e appena uscito dalle immense porte di Konoha, si diresse verso est, verso Kiri.
Il viaggio durò tutto il giorno, ad una velocità abbastanza moderata, il che dava a Rih il modo di ammirare i paesaggi che si alternavano. Inizialmente, appena fuori Konoha, aveva trovato solo alberi molto grandi e robusti, ma verso mezzogiorno gli alberi avevano lasciato posto ad una grande pianura con alcuni campi coltivati, che Rih dovette costeggiare per non incorrere nelle furie di qualche contadino.
Quando finalmente si fermò per pranzare, Rih era vicino ad un bosco, i cui alberi erano molto meno grandi e robusti di Quelli di Konoha. "Bene, adesso mangio un panino e poi ricomincio a correre verso il posto della sfida. Mi sa che devo evitare di saltare da un ramo all'altro su questi alberi, se no rischio che si spezzino e che alla fine mi faccio male."
Dopo la piccola sosta per mangiare e per riposare un po' prima di ricominciare a correre. Il paesaggio si alterò ancora un paio di volte fino a quando, al tramonto, Rih non si fermò vicino ad un fiumiciattolo per bere, e rimase stupito da quanto pura fosse l'acqua, e nel vedere il cielo riflesso sull'acqua. Anche se il fiume non era molto profondo, vicino al fondo si potevano intravedere dei pesciolini di piccole dimensioni. "Adesso mi stupisco anche per queste cose? Mi sto avvicinando al confine con Kiri, ed è logico che ci sia più acqua."
Infine, la sera, Rih era dinanzi ad alcuni alberi grandi quasi come quelli vicini a Konoha. "Finalmente sono arrivato."
Saltando da un ramo all'altro, il ragazzo era arrivato al luogo della sfida. Camminando per alcuni metri, Rih notò che c'erano segni di scontri recenti. "Come pensavo, qui viene qualcuno ad allenarsi. Meno male che sono venuto un po' in anticipo."
Il sole era ormai calato, il freddo stava prendendo il sopravvento sul caldo, come la notte prendeva il sopravvento sul giorno. Togliendo dalla sacca, che si era portato dietro, un altro panino uguale a quello che aveva mangiato a pranzo e un mantello per coprirsi durante la notte, Rih cercò un ramo sul quale poter dormire fino al mattino, ma anche essere visibile a chiunque fosse arrivato il mattino dopo.
"Questo silenzio mi piace tanto, forse non riuscirò manco a svegliarmi prima delle 10."
Poco alla volta le palpebre di Rih calarono lentamente, facendo si che lo shinobi di Konoha sprofondasse nel sonno.
Rih venne svegliato dal canto degli uccellini affamati. "Cavolo ho dormito abbastanza bene, ma avrei voluto dormire ancora una mezz'oretta visto che sono le 9 del mattino."
Facendo attenzione a non cadere, Rih scese dall'albero, mangiò il terzultimo panino che si era portato dietro, per poi dirigersi verso il centro di quella che sarebbe stata l'arena del suo scontro. Non avrebbe dovuto aspettare molto prima che qualcuno arrivasse, ma a causa della sua pigrizia si sdraio sull'erba a guardare il cielo, nonostante fosse impaziente di scontrarsi con qualcuno.
Chakra: 200/200
Armi ed equipaggiamento: Kunai x 10
Stato fisico: Illeso
Stato mentale: Calmo, ma impaziente di iniziare uno scontro