-Parlato-
-Parlato maestro-
§Pensato§
Narrato
"Ricordi"
Scritte
Tre giorni prima, una palazzina decadente nella periferia di Kiri.
"Wolf era uscito a fare una passeggiata, saranno state le cinque del mattino.
§Sto diventando sempre più una creatura della notte... oramai dormo il giorno e vivo di notte... devo smetterla...§
Pensò il ragazzo. Si divertiva un mondo a camminare per le strade deserte della città ancora assopita. Le strade erano pervase da una leggera foschia, che aleggiava fino ad un metro di altezza. Ciò dava un'immagine spettrale del ragazzo, con il volto coperto nella metà inferiore da un vistoso panno rosso, che gli ricadeva svolazzando dietro le spalle a mo di mantello, e le gambe invisibili da una distanza ravvicinata poichè coperte dalla nebbia.
Il ragazzo stava tornando a casa, per vedere se gli era arrivata la lettera dall'accademia, e per il freddo pungente, nonostante fosse corroborante per il ragazzo iniziava ad intorpidirgli le gambe e a far perdere la sensibilità alle dita dei piedi, nonostante fossero coperte de due pesanti stivali.
§Speriamo che oggi mi sia arrivata questa dannata lettera... non ce la faccio più... Maestro se potesse vedermi adesso... sto per diventare un abile ninja come avrebbe voluto lei...§
Wolf continuò a pensare alla lettera e al suo maestro, finchè non arrivò a casa sua.
Entrò come un lampo nella palazzina, diretto alle cassette della posta.
Ed era la.
Una lettera, chiusa in una busta bianca, con il sigillo dell'accademia di Kiri, indirizzata a Wolf.
§............Si!!!§
Si limitò a pensare il ragazzo, talmente era l'eccitazione per la tanto agognata lettera.
Le mani gli tremavano così tanto che non riuscì nemmeno ad aprirla, e dovette aspettare di essere salito in casa sua per aprirla.
La sua casa era piuttosto spartana, con solamente tre stanze, una cucina, un bagno ed una camera da letto, ma a Wolf andava più che bene. Si sedette sul letto e lesse la lettara.
Con questa lettera le comunichiamo Sig. Wolf che è stato accettato all'accademia ninja di Kiri.
Dovrà recarsi alla suddetta accademia tra tre giorni, a partire dal recapito della lettera, alle 8:30 nell'aula n°6.
E' pregato di osservare la massima puntualità, per l'onore e l'opportunità datagli di diventare un ninja di Kiri.
Firmato Zed, sensei di Kiri.
§...ce l'ho fatta... ce l'ho fatta!!!!!!!!!!!!!!!! Grazie... grazie Maestro...§
Il giorno seguente Wolf lo dedicò ad un ripasso totale delle tecniche di sua conoscenza e sugli aspetti teorici. Voleva essere perfetto."Oggi, stessa palazzina di Kiri.
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!!!!!!!!
Una sveglia suonò nel silenzio in cui era avvolta l'abitazione, e Wolf cadde giù dal letto frastornato.
-Aaaah... perchè le devono fare così rumorose le sveglie?-Poi la controllò. Era una sveglia vecchio modello, con due piatti ai lati ed un martelletto che li faceva suonare.
§Mmm... le sette... Ho ancora tempo...§Wolf entrò in bagno e, con molta calma, si lavò il viso, i denti e per finire si fece la barba.
§Maestro... oggi inizio il mio addestramento... scoprirò chi vi ha ucciso... dopotutto oltre che mio precettore eravate anche uno del mio clan...§
"Qualche anno prima...
-Wolf, ti devo dire una cosa molto importante...-
Disse un uomo sulla cinquantina, con gli occhi chiusi, poichè, a detta sua, cieco.
-Devi sapere che io e te apparteniamo allo stesso clan... lo capii subito quando ti vidi... nel nostro clan abbiamo un'enorme potere, ma dobbiamo rinunciare a qualcosa di altrettanto importante... un giorno svilupperai questa abilità anche tu, ed allora i tuoi nemici tremeranno al tuo cospetto...-"§Si... la vendicherò...§Pensò il ragazzo mentre faceva le sue quotidiane abluzioni.
Una volta finito, si fece una rapida doccia, e si asciugò celermente. Rimase un'attimo fermo, a guardare i suoi tatuaggi.
Cercava di trovarvi un significato nascosto, ma come al solito non ci riuscì.
Si vestì come al solito: una maglietta nera, i jeans neri, dove posizionò il porta kunai ed il porta shuriken. Indossò anche i suoi stivali preferiti, tirati a lucido per l'occasione. Si mise anche il panno, che utilizzò per coprire il volto, lasciandolo poi ricadere dietro le spalle.
§Mmm... i kunai ci sono, ed anche gli shuriken...§Prese anche la lettera, non si poteva mai sapere.
E così uscì di casa, senza fare colazione, era troppo emozionato. Sbagliò stada un paio di volte, aveva la testa su un'altro pianeta. Riuscì però ad arrivare all'accademia in tempo, e rapidissimamente entrò nella classe n°6.
§Si inizia...§Ed entrò in classe. Il sensei era già dentro, e c'erano anche due studenti.
-Salve... sono Wolf, piacere di conoscervi...-Disse rivolto agli studenti, ma più che altro al sensei, e si accomodò su di un banco.
§Maestro... non ti deluderò!§