Allenamento per l'energia verde, Riuscirò ad averla?

Narrato
Parlato
Pensato
Parlato da Myakuji
Parlato da Mukenin (1)
Parlato da Mukenin (2)
Parlato da ANBU

LUNEDI

Alex lunedì si svegliò molto bene, soddisfatto di essere divenuto genin proprio il giorno precedente. Aveva festeggiato con una mangiata di ramen nel suo posto preferito, con il proprio copri fronte dritto sulla sua testa, in modo da farlo vedere bene.
Quel giorno Alex iniziava il proprio allenamento: un allenamento di circa una settimana che lo avrebbe portato a diventare più forte e maturo: aveva pensato ad un corso di sopravvivenza nella foresta della morte, in modo da poter testare le proprie capacità non solo con se stesso, ma anche con animali abbastanza pericolosi.
Alex prese tutta la propria attrezzatura ninja ed andò verso la foresta, salutando il proprio maestro e pensando subito a cosa fare appena arrivato <<Appena arriverò nella foresta della morte mi eserciterò sulle arti marziali: quegli alberi avranno i segni delle mie mani e dei miei piedi per l’eternità!>>
Alex arrivò nella foresta della morte abbastanza in fretta, dato che per muoversi velocemente usò il chakra, ma appena arrivato perse un po’ di tempo a riposarsi <<Forse ho esagerato: non dovevo correre in questo modo, l’allenamento di corsa è previsto per giovedì… Va bene, mi riposerò per dieci minuti e dopo inizierò ad allenarmi!>> Dopo circa dieci minuti infatti Alex si alzò e iniziò subito ad allenarsi: la parola “Riscaldamento” non faceva parte del suo dizionario, ed anche per questo era spesso e volentieri considerato troppo impulsivo ed imprudente. Alex iniziò colpire un albero con la crosta abbastanza massiccia <<1-2 1-2 1-2 1-2>> Dava pugni a ritmo, cercando di scalfire la crosta dell’albero, però con scarsi risultati per via della sua eccessiva durezza. Dopo circa un’ora iniziarono a fargli male le nocche, e allora decise di cambiare strategia in modo da divertirsi un po’ di più ed essere anche meno ripetitivo: sfoggiò sull’albero una combo di colpi dando prima due pugni, poi usando la Raffica della Foglia , in modo da far cadere il possibile nemico, subito dopo, quando l’ipotetico avversario sarebbe dovuto essere a mezz’aria, Alex usò l’Alzata della Foglia e immediatamente dopo saltando e diede un colpo con il tallone, ovviamente a vuoto. Immaginava di dare quei colpi ad un vero nemico e quella combo sarebbe stata davvero devastante per esso. Quella combo l’aveva inventata poco prima di diventare un genin, in modo da stupire tutti, compreso il Sempai, ma alla fine non la usò.
Alla fine della giornata Alex cadde a terra sfinito, con molto dolore ai muscoli e alle nocche per tutto l’esercizio fisico da lui effettuato <<Mi sono allenato troppo mi sa… Ho un dolore terribile ovunque, meglio evitare di continuare per oggi.>>

MARTEDI

Alex non ebbe un risveglio facile: mentre ancora il ragazzo dormiva arrivò un serpente abbastanza grande, che attaccò immediatamente il neo-genin, che si svegliò e grazie ad uno scatto riuscì a schivare il morso che probabilmente lo avrebbe ucciso <<Questo bestione di certo non ha buone intenzioni! Devo fare immediatamente qualche cosa se non voglio finire mangiato!>> Alex decise di usare immediatamente l’Entrata Dinamica per mettere in fuga il nemico: il calcio colpì in pieno il corpo del serpente che, spaventato, decise di andare via <<Per fortuna sono riuscito a metterlo in fuga, ma credo sia andato via solo per la paura: non credo che si faccia abbattere così facilmente… Meglio stare sempre in guardia comunque: non posso permettere che uno di questi serpenti giganteschi mi prenda ancora alla sprovvista, perché rischio davvero molto…>>
Alex iniziò ad allenarsi, tirando pugni allo stesso albero del giorno precedente: non si sarebbe stancato sino a quando non l’avesse rotto, o almeno questo pensava. Ma ad un certo punto, Alex vide un ninja correre per la foresta, saltando di ramo in ramo, allora decise di inseguirlo <<Ehi, fermo, dove stai andando?>> Il ragazzo si girò per vedere chi lo chiamasse, ma appena vide Alex provò addirittura ad accelerare spaventato <<Bene, vorrà dire che lo dovrò inseguire… Ah, che noia, e pensare che in teoria mi sarei dovuto allenare secondo il mio programma…>> Alex iniziò ad inseguirlo saltando anche lui di ramo in ramo: era più veloce e presto avrebbe raggiunto il ninja, ma sarebbe stato molto difficile parlargli senza venire alle mani. Dopo circa dieci minuti di inseguimento Alex raggiunse il ninja, e una volta messosi davanti a lui, attivò la Tecnica dell’Erotismo : Alex si trasformò in una bellissima e perfettamente proporzionata donna, che fece imbambolare il ninja: era un ragazzo che aveva più o meno la stessa età di Alex, con i capelli corti e castani, che gli coprivano leggermente il copri fronte che portava in testa. Era un ragazzo di Kiri. Una volta trasformatosi nuovamente nella propria forma originale, Alex iniziò a parlare con il ninja del villaggio della nebbia <<Come ti chiami e perché stavi scappando in questo modo? Io mi chiamo Alex Uzumaki e sono un Genin del villaggio della foglia! Ricordati il mio nome, perché presto sarò l’Hokage!>>
<<Mi fa piacere, lo terrò a mente… Io mi chiamo Miyakuji e vengo dal villaggio di Kiri. Sto scappando da tre ninja che mi hanno attaccato mentre ero per strada, non chiedermi il motivo: non lo so… Ora mi puoi lasciare andare via per favore? Sai, vederti trasformare in una donna mi ha un pochino traumatizzato, quindi preferirei starti lontano il più possibile>>
<<L’ho fatto solo per te Miyakuji, la stai facendo troppo lunga… Beh, secondo me faresti meglio ad allenarti con me: saremmo due contro uno e mentre ti cerca ci possiamo allenare… Che ne dici?>>
<<Va bene… Hai ragione, tanto non ho niente da perdere…>>
<<Ok, ottimo. Di che grado sei e che tecniche conosci?>>
<<Sono un Genin di Kiri… Conosco la tecnica del soffio dello squalo, la tecnica della moltiplicazione acquatica, la tecnica della prigione acquatica e la tecnica del velo di nebbia sono le mie tecniche principali… Poi conosco la tecnica del muro d’acqua, ma non sono un campione nell’effettuarla…>>
<<Molte di queste tecniche non le conosco… Comunque, sei bravo nel Taijutsu?>>
<<Me la cavo, ma non sono la mia specialità…>>
<<Ok, allora come vuoi iniziare ad allenarti? Potremmo iniziare con un po’di esercizi fisici… Che ne dici?>>
<<Va bene… Facciamo flessioni, addominali… Esercizi di questo tipo?>>
<<Si, esattamente>>
I due scesero dall’albero ed iniziarono a fare addominali e flessioni: Alex riuscì a fare cento flessioni in un solo minuto, mentre Miyakuji ne riuscì a fare solo settantatre. Continuarono con degli addominali e poi si attaccarono ad un ramo e fecero degli esercizi per i pettorali. Dopo essersi allenati Alex sbadigliò annoiato ed assonnato, addormentandosi poco dopo vicino al suo compagno già addormentato da circa dieci minuti.

MERCOLEDI

Miyakuji svegliò Alex verso le nove di mattina, dicendogli di alzarsi, dato che il sole non lo avrebbe mai svegliato, perché non sarebbe mai passato attraverso le foglie dei foltissimi alberi.
<<Buongiorno… Svegliati: dobbiamo allenarci molto oggi!>>
<<Si, vedo che oggi hai un po’ più di entusiasmo… Ci alleniamo sulle nostre tecniche?>>
<<Certo! Allora, hai qualche tecnica difensiva?>>
<<No, conosco solo qualche Taijutsu e Ninjutsu d’attacco… Che ne dici di fare tanti combattimenti? Magari con delle regole speciali per ognuno… Ad esempio: oggi perde chi si arrende o chi va fuori da questo cerchio che sto per formare>> Alex staccò un rametto da un albero e tracciò una linea tra gli alberi che formava un cerchio.
<<Ok! Cominciamo subito!>>
Alex iniziò subito con l’Entrata Dinamica grazie alla quale pensava di poter colpire Miyakuji e mandarlo direttamente fuori dall’arena, ma il ninja di Kiri usò immediatamente la tecnica del Velo di Nebbia, grazie alla quale fece mancare ad Alex il bersaglio. <<Devo evitare di parlare e stare fermo…spero che i miei riflessi facciano il resto…>> Miyakuji diede un colpo da dietro ad Alex, facendogli sbattere il ginocchio contro un albero <<Devo dire che contro questa tecnica non puoi niente, non c’è piacere ad usarla…>> Il ragazzo di Kiri fece dissolvere la tecnica e diede una mano ad alzarsi ad Alex <<Devo dire che potresti essere più forte… Il segreto è tenere sempre l’orecchio ben’attento, il resto verrà da sé>>
<<Va bene, grazie, ma oggi mi secca riprovare… E’ meglio se ci alleniamo su qualche altra cosa per ora…>>
<<Ok, che ne dici di fare una sfida? Chi arriva per primo al punto contrassegnato vince!>>
<<Ottima idea, che ne dici di arrivare fino a quella quercia?>>
<<Ok>> disse Miyakuji che nel frattempo stava scrutando la distanza che, approssimativamente, ci sarebbe potuta essere tra i due e l’albero.
<<Tutto è lecito, ok?>>
<<Certo, ma evitiamo di farci troppo male>>
<<Va bene, non c’è problema>>
I due si misero sopra una linea tracciata da Alex: quella sarebbe stata la linea di partenza. I due partirono, ma Miyakuji era partito meglio: stava correndo sempre più velocemente, cercando di seminare Alex, ma quella era parte della propria strategia. Alex fece un piccolo sforzo in più e, subito dopo un balzo, usò sul suo avversario la tecnica del Dolore Millenario , grazie alla quale Alex mise le dita nel buco anale di Miyakuji, che fece un salto e poi si fermò improvvisamente e molto contrariato <<Cosa ti è saltato per la testa? Siete proprio strani voi di Konoha…>>
<<Non ricordi che tutto è lecito? Ti conviene riprendere a correre al più presto se non vuoi perdere troppo terreno!>> disse Alex, che nel frattempo stava correndo e guadagnando sempre più vantaggio sul proprio avversario, che decise di riprendere a correre più veloce di prima.
Ad un centinaio di metri dalla quercia i due erano testa a testa, e Alex decise di usare la tecnica della Raffica della Foglia, grazie alla quale fece cadere il suo avversario del villaggio della nebbia, che però, da terra, decise di usare la tecnica del Soffio dello Squalo servendosi dell’acqua di un laghetto nelle vicinanze. Alex riuscì ad evitare lo squalo mandatogli addosso da Miyakuji grazie ad uno strabiliante salto, e poco dopo raggiunse l‘arrivo vincendo la gara <<Ho vinto! Tutto ok Miyakuji?>>
<<Si, nessun problema… Devo dire che sei eccellente nel taijutsu… Ora come ci alleniamo?>>
<<Non so, non sono molto abituato ad allenarmi in coppia… Ormai si sta facendo tardi e il sole è molto basso: ad occhio e croce saranno le sei… E poi qui non è molto sicuro la sera: ci possono essere animali molto pericolosi…Forse sarebbe meglio andare a riposarci per ora…>>
<<Va bene, allora è meglio riposarci, così domani possiamo fare qualcos’altro senza il pericolo di non avere abbastanza chakra.>>
I due si misero in una zona dentro un albero a parlare: si raccontarono i propri sogni e la propria storia, ma dopo solo qualche ora si addormentarono molto stanchi per via della giornata.

GIOVEDI

Com’era accaduto anche il giorno prima, Alex venne svegliato da Miyakuji, che era molto mattiniero
<<Svegliati Alex, abbiamo un’intera giornata per allenarci!>> Alex fece un breve sbadiglio, poi rispose <<Ma tu non dormi mai? Come fai a svegliarti così presto?>>
<<E’ l’abitudine…>>
<<Oggi che ne dici di esercitarci sul lancio delle armi?>>
<<Ok, che ne dici se con un kunai incidiamo sugli alberi il bersaglio e chi lo prende per primo vince? E ci allontaniamo pian piano quando qualcuno colpisce il centro, in modo da rendere l’esercizio sempre più difficile… Ok?>>
<<Perfetto, comincio io da cinque metri ok? Ci allontaneremo un metro per volta…>>
Alex prese il proprio kunai, incise sull’albero quattro cerchi, uno dentro l’altro, ed un puntino che sarebbe dovuto essere il bersaglio da centrare. Subito dopo Alex contò i passi, e dopo cinque di essi si mise in posizione e lanciò il kunai, che arrivò nel secondo cerchio. Poco dopo provò anche miyakuji, che però colpì semplicemente il terzo cerchio. <<E’ più difficile di quanto pensassi…>>
<<Gia, non è affatto facile… Dobbiamo concentrarci e stare zitti, solo in questo modo potremo farcela!>>
Alex prese il proprio kunai e si fermò per un attimo: osservò la posizione del cerchio rispetto a lui e poi fece un piccolo passo verso destra poco prima di tirare il kunai e prendere il primo cerchio, proprio di fianco al puntino centrale. <<Ce l’ho fatta, facciamo qualche passo indietro, così risulterà più difficile!>>
<<Va bene! Vincerò io comunque!>>
I due continuarono per il resto della giornata con quell’esercizio, collezionando entrambi molti centri, ma la partita si chiuse con la vittoria di Alex, ma con soli due punti di differenza.
Quel giorno i due Genin programmarono ciò che avrebbero fatto durante i giorni seguenti: venerdì e sabato si sarebbero allenati sull’attaccare e sul difendersi con il Taijutsu.

VENERDI

Alex e Miyakuji quel giorno si sarebbero dovuti allenare nel taijutsu: il primo giorno Alex avrebbe dovuto attaccare e Miyakuji difendersi, e viceversa nel secondo.
Alex iniziò con una poderosa combo di pugni e calci: prima diede due pugni, poi sferrò un calcio in volo ruotando, ed infine appoggiò le mani a terra facendo una capriola e cercando di colpire miyakuji con i piedi. Tutti questi colpi vennero parati dal ninja di Kiri, che deviò i primi due pugni con gli avambracci, poi indietreggiò al momento del calcio in volo, ed infine si abbassò mentre Alex faceva la capriola.
<<Bravo, hai evitato questa rudimentale combo… Ma non pensare che questa sia la migliore che so fare!>>
<<Beh, allora che ne dici di farmi vedere quella migliore?>>
<<No, non posso, mi dispiace: è davvero troppo pericolosa, rischio di spezzarti qualche osso…>>
Miyakuji prese il proprio zaino e tirò fuori da esso uno strano pezzo di legno con una forma più o meno simile a quella di un essere umano <<Questo è una specie di manichino, che ne dici di provare la tua combo su questo? Poi giudicherò io stesso se è imparabile per davvero oppure no.>>
<<Va bene, ma non metterti a piangere se ti rompo il manichino, va bene?>> e dopo una breve risata Alex si lanciò sul manichino che nel frattempo era stato messo in piedi da Miyakuji. Alex sfoggiò la combo che aveva precedentemente eseguito sull’albero, dando quindi prima due pugni, poi usando la Raffica della Foglia, che fece cadere il manichino a mezz’aria. Mentre il manichino era ancora sospeso in aria Alex usò l’Alzata della Foglia, per poi fare un salto, raggiungere il manichino in volo, e dargli un colpo terribile con il tallone, che spaccò a metà quel pezzo di legno, che di per sé era abbastanza resistente.
<<Sei impressionante… Come hai ideato questa combo? Avevi ragione comunque, hai fatto bene a non provarla su di me>>
<<Beh, non l’ho proprio imparata, mi è solo venuta naturale… Ora faremmo meglio a continuare ad allenarci: la giornata è ancora lunga ed abbiamo ancora moltissime cose da fare prima del tramonto!>>
Alex ricominciò a tirare pugni verso Miyakuji, che però li parò tutti, data la sua grande rapidità nei movimenti, ma il ragazzo di Konoha non stava dando il massimo, dato che, se l’avesse fatto, Miyakuji avrebbe subito troppi colpi e di certo non avrebbe potuto continuare ad allenarsi dando il massimo.
Dopo circa tre ore di allenamento i due smisero sfiniti, ma il loro allenamento per quel giorno era appena iniziato <<Che ne dici di effettuare un bell’allenamento sulla tecnica della trasformazione? La conosci vero? E’ un allenamento che fanno tutti i ninja per apprendere l’arte della trasformazione. Si tratta di una sfida a nascondino.>>
<<Per me non è un problema, ma qui non ci sono molte cose nelle quali ci si può trasformare: siamo soli in mezzo al nulla…>>
<<Beh, ci potremmo trasformare in animali o vegetazione… Il trucco sta nel trovare qualche cosa di perfetto che non dia troppo nell’occhio, ma che sia anche poco scontato… Andiamo in una zona senza alberi, così non sarà necessario contare gli alberi!>>
I due camminarono per un po’ e alla fine trovarono una zona senza alberi: solo vegetazione e animali.
<<Va bene, conto io per primo: solo fino a dieci. 1-2…>>
Alex non sapeva in cosa trasformarsi, stava pensando in fretta, alla fine decise di trasformarsi in un grande scoiattolo che aveva visto qualche tempo prima. <<Tecnica della trasformazione>> Alex riuscì a trasformarsi e iniziò a camminare a scatti e a quattro zampe, come fanno tipicamente gli scoiattoli.
<<9-10… Chissà in cosa si sarà trasformato…>> Miyakuji si guardò intorno, ma non vide niente di nuovo: era rimasto tutto come prima. Però vide che lo scoiattolo faceva movimenti un po’ innaturali e non si muoveva come lo fanno normalmente gli scoiattoli quando vengono spaventati <<Torna normale Alex… Per tua informazione gli scoiattoli sono veloci, non ha senso trasformarti in uno di quelli se neanche ti sai muovere come loro…>> Lo scoiattolo sparì in una nuvola di fumo per lasciar posto ad Alex <<Ok, non è stata un’idea proprio brillante, ma voglio vedere cosa inventi ora, ok? 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10… Ti troverò immediatamente!>> Miyakuji si era trasformato in un gufo e si era messo appollaiato in un rametto li vicino, ma Alex vide che c’era un ninja poco lontano da li che si stava guardando intorno <<Finge di essere un altro ninja e pensa che io non lo scopra… Penoso…>> Alex andò verso il ninja ed iniziò a parlargli <<Ti ho scoperto Miyakuji! Puoi ritrasformarti, ti ho scoperto…>> Ma il ninja immediatamente prese Alex per un braccio e gli rivolse subito una domanda <<Conosci Miyakuji?>>
<<Certo, sei tu… Evita di fare il finto tonto!>> Ma il ninja strinse la presa al braccio di Alex <<Io sto cercando Miyakuji, e dato che tu sai chi è e probabilmente anche dov’è me lo devi immediatamente dire!>>
<<Prima dimmi chi sei o come ti chiami, poi magari possiamo iniziare a parlarne…>>
<<Te lo dico in tutta sincerità: sono un Mukenin e sto cercando quel ninja perché finora nessuno era mai riuscito a scappare ne a me ne al mio compagno, quindi devo ucciderlo per salvarmi la reputazione…>> Nel frattempo Miyakuji osservò tutto, e decise di intervenire avvicinandosi di soppiatto e usando la Tecnica della Prigione Acquatica la tecnica funzionò e il ninja venne imprigionato dentro la bolla d’acqua <<Grazie amico… Non so se me la sarei cavata da solo…>>
<<Di niente, ma il problema rimane: presto il chakra finirà e lui si libererà… E a quel punto saremo nei guai…>>
Ad Alex venne in mente un piano, che sussurrò sottovoce al suo compagno <<Ho un’idea: io mi preparo per l’Entrata Dinamica, appena ti faccio un segnare tu lo lasci andare ed io uso l’entrata dinamica, così cade e lo possiamo infilzare con un kunai… E’ l’unica chance che abbiamo…>>
<<Va bene…>>
Alex si preparò un attimo, poi fece un cenno con la testa a Miyakuji, che tolse la mano dalla bolla d’acqua, che si dissolse quasi immediatamente, dando il tempo ad Alex di eseguire l’Entrata Dinamica sul ninja nemico, che una volta colpito fuggì <<Non avete ancora vinto: chiamerò il mio compagno e presto sarà la vostra fine! Aspetto uno scontro due contro due…>>
La notte ormai stava calando, Alex e Miyakuji si buttarono a terra stanchi e si appoggiarono ad un albero <<Dobbiamo allenarci il più possibile: se quei Mukenin torneranno ci faranno davvero male: dobbiamo provare a batterli, e per farlo dobbiamo allenarci, sennò non abbiamo speranze. Comunque buona notte per ora, ci vediamo domattina>>

SABATO

Quel sabato sarebbe stato il penultimo giorno di allenamento per Alex e Miyakuji, ma un penultimo giorno molto pesante, dato che si sarebbero dovuti preparare al possibile arrivo di due Mukenin, dei quali uno già affrontato e messo in fuga. Alex non riuscì a dormire molto, data l’ansia, e quella notte i due ragazzi si diedero i turni di guardia in modo da evitare di essere colti di sorpresa dai ninja nemici.
<<Ho un sonno tremendo, ho dormito un’ora in meno rispetto a te…>>
<<Beh, non è colpa mia se hai cominciato tu a fare la guardia, hai perso a morra cinese…>>
<<Va bene, tanto oggi è il primo giorno di guardia, domani io dormo un’ora in più… Ora è meglio allenarsi: il tempo è denaro…>>
<<Ok, come iniziamo?>>
<<Io direi di allenarci con il controllo del chakra: che ne dici di una gara? Chi arriva prima in cima a quell’albero gigantesco vince!>>
<<Va bene, cominciamo! Buon modo per allenarsi!>>
I due si misero a correre l’uno accanto all’altro: Miyakuji partì abbastanza bene, e lanciò uno shuriken verso Alex in modo da allontanarlo, ma lui lanciò il kunai in modo da deviare l’arma da lancio. Subito dopo Alex, ancora indietro rispetto a Miyakuji usò la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo, in modo da creare un proprio clone da fare stare dietro al suo avversario e poi si mise a correre dall’altra parte dell’albero.
Miyakuji non vide Alex andare dall’altro lato dell’albero, quindi pensò che il clone fosse l’originale e decise di provare ad abbatterlo con un kunai, che però fece sparire il clone in una nuvola di polvere. Alex nel frattempo decise di provare a cogliere alla sprovvista Miyakuji usando l’Alzata della Foglia, in modo da fargli perdere l’appoggio e farlo cadere. Il piano funzionò, ma il ragazzo di Kiri riuscì ad afferrare un ramo dell’albero per evitare di perdere troppa quota o di farsi troppo male <<Meglio che corra, anche se mi sembra davvero difficile che riesca a farcela a recuperare…>>
Miyakuji recuperò moltissimo terreno, ma data la distanza accumulatasi tra i due, Alex vinse con un buon margine di vantaggio <<Si! Ho vinto… Una domanda, come hai fatto a recuperare così tanto terreno?>>
<<Beh, ho afferrato un ramo e subito dopo mi sono lanciato nuovamente verso l’albero… Ho sprecato buona parte del mio chakra, in modo da recuperare terreno, ma sfortunatamente non sono riuscito a raggiungerti del tutto…>>
<<Capito, comunque sei stato abbastanza bravo…>>
I due scesero dall’albero, ma Alex iniziò a correre <<Vediamo se riesci a starmi dietro!>>
<<Non è giusto, sei partito prima…>> Disse Miyakuji, che immediatamente dopo iniziò a correre. Dopo aver corso per qualche kilometro i due si fermarono molto stanchi, ma non ebbero tanto tempo per riposarsi <<Vedi tu quello che vedo io?>> disse Alex bisbigliando
<<Temo di si… Quei due sono i Mukenin che ci avevano attaccato ieri… Meglio che ci allontaniamo il più possibile…>>
<<Già, e anche il più velocemente possibile. Andiamo dall’altra parte della foresta, ma facciamolo senza usare il chakra per ora: rischiamo di farci sentire…>>
<<Va bene…>>
I due iniziarono a camminare, ma dopo circa due passi Alex pestò un ramo d’albero, che si spezzò e fece rumore <<Chi c’è la?>> disse uno dei due sospettoso
<<Nessuno, è solo un ramo che è caduto da un albero…>> rispose l’altro con aria di superiorità
<<Beh, io voglio controllare comunque…>> Il Mukenin iniziò a controllarsi intorno, e vide Alex e Miyakuji <<Saremmo venuti ad uccidervi domani, ma dato che abbiamo l’opportunità di farlo oggi, non vedo alcun motivo per cui la dovremmo perdere… Vieni amico, abbiamo compagnia: ci sono quei due mocciosi di cui ti ho parlato!>>
<<Arrivo…>>
Nel frattempo Alex e Miyakuji stavano dialogando sul da farsi <<Alex, tu vai: ti ringrazio di avermi supportato, ma questi due sono un mio problema…>>
<<No, io non andrò via: non lascio da solo un amico! Combatteremo insieme e sconfiggeremo questi due pagliacci una volta per tutte!>>
<<Va bene Alex… Grazie.>>
Il secondo Mukenin arrivò, ma si sedette su una roccia <<Ascoltami bene: questi sono solo due ragazzini, spero che tu li riesca a battere da solo: interverrò solo se lo riterrò strettamente necessario…>>
<<Va bene… Ora siete morti ragazzi! Tecnica della palla di fuoco suprema!>>
Il ninja, dopo aver’usato una serie di sigilli sputò una palla di fuoco gigante, che venne però annullata dalla Tecnica del Muro d’Acqua, che riuscì perfettamente a Miyakuji. <<Questa tecnica ... Normalmente non mi riesce… Ok, ora inizio ad attaccare anche io: Tecnica della Moltiplicazione Acquatica del Corpo!>> Il ragazzo di Kiri tirò fuori una sacca d’acqua, dalla quale uscirono due sue copie, fatte completamente di acqua. Questi cloni attaccarono il ninja, che rivelò la sua bravura nel Taijutsu, distruggendo le copie in ben che non si dica <<Ora tocca a me! Finora non ho fatto niente, ed ora lo coglierò di sorpresa: è il mio momento!>> Alex usò l’Entrata Dinamica, in modo da colpire il ninja nemico e di farlo volare a metri di distanza. Il colpo venne effettuato di sorpresa, e fece volare il ninja, facendogli sbattere la testa contro un albero <<Si, ce l’ho fatta: l’ho colpito!>>
<<Non ti consiglio di gioire così tanto: ho appena iniziato a distruggervi!>> rispose il ninja nemico, che provò a non far notare il dolore che provava alla testa. <<Tecnica della Pioggia di Fuoco!>> Dalla bocca del Mukenin uscirono tante piccole palle di fuoco, che i due ninja provarono a schivare: Alex riuscì a schivarle tutte, mentre Miyakuji venne colpito nel braccio <<Miyakuji! Tutto ok? Ho un piano: devi riuscire a distrarlo un attimo!>>
<<Tutto ok: mi sarei potuto fare molto più male... Non credo che riuscirò a distrarlo con il braccio in queste condizioni…>> il braccio del ragazzo mostrava ustioni di primo grado, ma Miyakuji non si arrese e decise di tentare <<Molto bene, Alex, ho un’idea. Tieniti bene a mente il luogo nel quale attualmente si trova il ninja: userò il velo di nebbia e sarai libero di colpirlo.>>
<<Va bene! Proverò a ricordarmi dov’è!>>
<<Tecnica del Velo di Nebbia!>>
Il campo venne avvolto da una nebbia molto fitta, in modo da non fare vedere più niente al Mukenin e anche in modo da distrarlo e da permettere ad Alex di colpirlo. Il ragazzo di Konoha, infatti, decise di provare per la prima volta la sua combo: quella volta sarebbe stato diverso, dato che l’avrebbe dovuta fare praticamente e ad un soggetto in movimento. Nonostante tutte le proprie preoccupazioni Alex riuscì ad effettuare la sua combo, facendo molto male alla spina dorsale Mukenin <<Si! Perfetto!>> Miyakuji rilasciò la tecnica, e il ninja rimasto guardò il tutto inorridito
<<Cosa? Non posso crederci… Ti sei fatto battere da due mocciosi… Beh, io di certo non scherzerò come ha fatto il mio incapace compagno…>> Il ninja si fiondò addosso ad Alex e a Miyakuji, pronto a lanciare un kunai, ma venne immediatamente bloccato da due ANBU del villaggio della foglia <<Ti cercavamo già da tempo... Ti conviene seguirci con calma!>> disse uno di essi
<<Va bene… Io e il mio compagno vi seguiremo senza opporre resistenza: non ci conviene, siete troppi. Vi conviene prendere quella cosa inutile con cura: si sarà di certo rotto qualche cosa…>>
I Mukenin vennero portati via, Miyakuji si medicò il braccio subito dopo lo scontro, e poco dopo i due ragazzi andarono a dormire molto stanchi, in attesa del loro ultimo giorno d’allenamento insieme nella foresta della morte.

DOMENICA

Alex si svegliò prima di Miyakuji, ma decise di farlo dormire, in modo da fargli riprendere più chakra possibile: il giorno precedente aveva speso moltissimo chakra per attaccare e distrarre i Mukenin, ed aveva anche rimediato un’ustione dovuta alla Tecnica della Pioggia di Fuoco. Passarono circa due ore: Miyakuji non si era ancora svegliato, ma una creatura si stava avvicinando ad Alex: era uno di quei mostri che avevano devastato i villaggi durante quei giorni, e si stava avvicinando sempre di più ad Alex <<Questo qua che cosa vuole? E’ uno dei mostri che ha attaccato i villaggi! Devo scappare, non credo di poter’competere… Ma Miyakuji sta dormendo… Non posso abbandonarlo qui!>> Alex decise di attaccare immediatamente la creatura con l’Entrata Dinamica, in modo da provare ad allontanarla con un calcio, e subito dopo avrebbe preso Miyakuji e sarebbero andati via verso il Villaggio della Foglia, ma il mostro non si fece abbattere facilmente da un attacco così elementare: infatti, Alex si lanciò su Miyakuji per prenderlo, e riuscì ad evitare di pochissimo un assalto da parte del mostro <<Miyakuji, svelto dobbiamo scappare: non possiamo affrontare questo mostro…>>
<<Che cosa? Mi spieghi che cosa sta succedendo?>>
<<Te lo dirò dopo… Seguimi se vuoi salvarti la pelle!>>
Alex sprigionò il chakra ed iniziò a correre più veloce che potesse, seguito a ruota da Miyakuji, che però era ancora frastornato per via del fatto che era stato svegliato bruscamente. La malvagia creatura iniziò a correre, più velocemente di Alex e di Miyakuji <<Di questo passo ci raggiungerà tra poco, dobbiamo assolutamente fare qualcosa… Non possiamo combattere: ho un braccio quasi fuori uso e questi mostri hanno distrutto tutti gli altri villaggi, con i relativi Chuunin e Jonin… Noi Genin non abbiamo speranze…>>
<<Dobbiamo rallentarlo, ho un’idea: ti devi fare inseguire! Appena inizierà a disinteressarsi a me farò uno scatto usando buona parte del mio chakra e lo colpirò con la Tecnica del Dolore Millenario!>>
<<Cosa? Quella specie di tecnica con la quale metti le tua dita nel buco anale? Ma sei pazzo? E poi scusami, devo fare da esca sempre io?>>
<<Non ho altre idee… Magari sarò pazzo, ma non abbiamo altra scelta secondo me…>>
<<Va bene, mi hai convinto…>> Miyakuji aveva sentito dire che queste creature fossero ghiotte di chakra, allora decise di correre usando moltissimo chakra, in modo da attrarre il mostro: esso seguì Miyakuji come previsto, ed Alex iniziò a correre usando più chakra possibile, in modo da recuperare il distacco e da eseguire la Tecnica del Dolore Millenario, ma non usò le dita, bensì un Kunai, che entrò nel buco anale del mostro, che arrestò la propria corsa di botto. Alex invece continuò a correre, cercando di seminare il mostro, e una volta raggiunto Miyakuji, i due iniziarono a correre alla massima velocità. Dopo pochi minuti il mostro era stato seminato, e i due avevano scampato il pericolo <<Ce la siamo cavata bene dopotutto… Però abbiamo rischiato davvero molto in questi giorni: faremmo meglio ad andarcene subito da qui, sennò prima o poi ci uccidono…>>
<<Va bene, anche se devo dire che mi sono proprio divertito qui ad allenarmi con te! Mi fa molto piacere che ci siamo incontrati. Dato che siamo entrambi a Konoha ci potremmo allenare insieme spesso!>>
I due si incamminarono verso Konoha senza fretta, e arrivarono dopo una ventina di minuti di cammino <<Io abito qui… Mi sa che dobbiamo salutarci per ora… Spero di rivederti presto!>>
<<Già, anch’io spero di rivederti: riuscirò a sconfiggere te e la Tecnica del Velo di Nebbia!>>
<<Vedremo… A presto!>> Il ninja aprì la porta di casa sua ed entrò, mentre Alex iniziò ad incamminarsi verso casa propria, ansioso di tornare e di mangiare un po’ di cibo davvero buono <<Dopo aver’ posato tutti i miei attrezzi ninja a casa andrò a mangiare una grande ciotola di Ramen: mangerò fino a farmi scoppiare lo stomaco!>> pensò Alex ansioso di tornare a casa.

Edited by Naruto_Uzumaki!!! - 25/1/2010, 16:15

Lo spoiler l'ho inserito una volta per tecnica e solo con le mie tecniche, spero che non scenda la valutazione per questo.

Io e l'utente di suna siamo molto simili ed abbiamo gli stessi insegnanti da 14 anni: siamo cresciuti insieme e a volte mi da consigli: è ovvio che scriviamo con lo stesso stile... Ho fatto qualche errore lo so...