Vaalin |
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| Avevo scritto in Area Staff, al momento della proposta dei tipi di fattura e in modo molto rozzo, una brevissima regola per la rottura delle armi, che va secondo la fattura delle armi in questione. Copincollo:
CITAZIONE (Vaalin @ 21/10/2008, 00:31) P.S: Ho evidentemente dimenticato di aggiungere che, nelle mie intenzioni, le armi di pari qualità non si danneggiano significativamente fra loro, un' arma di qualità superiore (quindi più bassa in lista) di uno scheggia l' altra, un' arma di qualità superiore di due intacca l' altra (pochi colpi e si spezza), un' arma di qualità superiore di tre spezza l' altra con un colpo adeguato (se la sfiora, ovviamente, non la spezza del tutto), un' arma di qualità superiore di quattro trapassa l' altra con facilità anche se non vi si mette precisione o eccessiva forza (mettendo in luce tutti i difettucci di produzione e l' inferiorità del materiale), un' arma di qualità superiore di cinque ignora l' altra, rendendola completamente inutile già dopo il primo contrasto, persino senza sforzarsi.
Scusate l' italiano e la forma scorretta, nonché ripetitiva, ma l' ora è tarda e il mio mouse ha deciso di smettere di funzionare... Oltre a questo, ovviamente, chi faccia uso di un'arma deve sempre tenerne in considerazione la qualità e quindi scrivere i post di conseguenza, così come invece è attaccato da un'arma. Esempio banale e semplicistico: un kunai industriale che sbatte contro un qualche genere di protezione non scadente può essere considerato solo in parte una minaccia da chi debba scrivere gli effetti subiti nell'esserne colpito, mentre un'analoga arma di fattura massima assai probabilmente farebbe venire in luce tutti i più piccoli difetti della sua difesa e allo stesso tempo i suoi pregi - in sintesi il danno che ne risulta sarà certamente di molto maggiore.
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