Un'altra mattina era alle porte, il sole stava spuntando all'orizzonete e Rih dalla finestra di casa sua era intento ad ammirare il paesaggio. Quella mattina si era svegliato molto prima del solito. Era un grande giorno, era entusiasto per il fatto che avrebbe potuto ritrovare alcuni amici. Guardò l'orlogio e decise che poteva riposre ancora un attimo prima di dover andare all'incontro. Si rimise a letto, sotto le soffici coperte che avevano ospitato il suo corpo prima che lui si alzasse.
Il calore che aveva avvolto il suo corpo lo fece rilassare, e piano chiuse le palpebre per abbandonarsi al sonno.
Si rialzò di soprassalto quando un piccione entrò nella sua stanza attraverso la finestra aperta. Diede una breve occhiata all'orologio, per poi saltare giu dal letto e vestirsi in fretta e furia.
Prese lo zaino che aveva lasciato vicino al letto, dentro c'erano due panini, un cambio e i suoi kunai.
Chiuse la finestra e si afrettò ad uscire dalla sua casa. Chiuse a chiave la porta, anche se non aveva niente di valore in casa, tranne i suoi abiti. Salto gli scalini in fretta e furia, ma solo quando arrivò in fondo alle scale si ricordò di non aver preso il copri fronte.
Nooo!!!!! Il mio coprifronte!.Iniziò a correre indietro verso la porta di casa sua, e con tutta la velocità inizio a fare le scale a quattro a quattro. Dopo aver preso il copri fronte,che era andato a ritirare personalmente all'accademia, e dopo aver chiuso tutto a chiave si precipitò verso il punto d'incontro.
Correva come un matto per raggiungere i suoi amici il prima possibile. Stava correndo ormai da dieci minuti, dopo essersi fermato a conversare con una ragazza, e dopo essersi fermato a vedere quali nuovi studenti si stavano allenando all'accademia. Le gambe si stavano stancando e il suo respiro si stava facendo afannoso.
Sapeva bene la strada verso il punto d'incontro, poiché una settimana prima era andato a vedere come era il posto.
Prima di arrivare era già sudato un bel po', e i cambi gli sarebbero serviti in seguito.
Dovevo portarmi anche un asciugamano per il sudore. Ci potevo pensare ieri sera!Al punto di incontro c'erano già i suoi amici compreso Hizuke, e Rih non capiva il perchè. Lui era più forte di loro, ma forse non tanto.
Riprendendo fiato intanto che Zein parlava. Quando il "sensei" finì di parlare, a Rih vennero in mente molte idee su come fregare Zein e fare meno fatica, ma poi pensò al fatto che forse avrebbe perso l'opportunità di diventare più forte, quindi lasciò perdere.
Sarà una sfida trovare gli oggetti con questa zavorra dietro che mi rallenterà molto.Zein e Hizuke se ne andarono, e rimasero i tre genin con le zavorre. Rih prese la sua zavorra e se la mise in spalle, cercando un comodo appiglio per tenerla bene in modo che non gli scivolasse, dopo di che se ne andò per i fatti suoi.
Aveva deciso di cercare gli oggetti dividendo il territorio in settori a forma di cerchi concentrici.
Aveva incominciato con il settore più ampio. Gli ci vollero un'ora e tre quarti di corsa lenta per ispezinare la zona, ma non trovò niente.
Se non dovessi portarmi questa zavorra di 180 kg avrei già trovato tutti gli oggetti.Piano piano controllò i vari settori immaginari che aveva immaginato. Il sudore cadeva dalla sua fronte e dalle mani, e tutti i suoi vestiti erano fradici.
Qualcosa di azzurro si stava distinguendo nell'erba di colore verde chiaro. Prese l'oggetto trovato e vide che era uno spazzolino.
Passo un quarto d'ora prima che riuscisse a trovare il secondo spazzolino tra le piante di mirtilli, che per l'appunto erano molto buoni, e Rih ne fece una scorpacciata.
Il terzo fu il più difficile da trovare, poiché era attaccato ad un ramo, e Rih dovette lasciare la zavorra a terra per arrampicarsi sull'albero.
Fiero di aver trovato gli spazzolini, anche se il suo corpo si lamentava del peso un po' ecessivo che si era portato dietro per varie ore, ritornò al punto d'incontro.
Anche i suoi compagni erano ritornati vittoriosi dalla caccia al tesoro di Zein.
Appena si avvicinò ai due Dante chiese a lui e a Vent di cercare insieme gli altri oggetti insieme. Senza aspettare una risposta, Vent chiese a Rih se aveva gli spazzolini.
Certo! Non devi dubitare di me.Rih lasciò cadere la zavorra a terra, e quest'ultima fece un gran rumore. Si sentiva meglio, e anche leggero come una piuma, ma non aveva voglia di allenarsi, perciò si mise a suo agio sdraiato sull'erba morbida aspettando Zein e Hizuke.
Era già passato un quarto d'ora e la noia diede un'idea a Rih
Mi potrei allenre con i sigilli, così non sprecherò energie a correre.Si tolse le mani da dietro la testa e iniziò a comporre i sigilli della palla di fuoco suprema, ma senza usare il chakra. Compose i sigilli per trenta volte di fila prima di passare ai sigilli del muro d'acqua.
Per ogni ninjutsu che conosceva aveva composto trenta volte i sigilli, dopo di che vedendo Vent che correva con la zavorra da 180 kg decise di fare anche allenamenti fisici.
Iniziò con un piccolo riscaldamento dei muscoli, per poi passare alla vera fatica.
Fece tre serie da 100 addominali, e inizio a fare una corsa. La corsa durò poco, poichè aveva fatto una corsa veloce e non di resistenza.
Tutto il sudore che si era accumolato sui vestiti non gli piaceva, perciò armato di tanta volontà cerco dei rami secchi per fare un piccolo falò.
Si allontanò per un chilometro circa e si mise dietro ad un albero, dopo di che si svestì completamente e poso a quche metro di distanza i rami secchi che aveva trovato.
Compose i sigilli per il muro d'acqua e cercando di essere veloce prese i vestiti e cercò di lavarli al meglio. Purtroppo dovette creare un'altro muro d'acqua per lavare anche i pantaloni.
Bhe, ho finito di lavare i vestiti se così si puo dire, mi manca solo il fuoco.Rih mise i vestiti sulle sue spalle e compose i sigilli della palla di fuoco suprema contro i rami, che si incendiarono all'istante. Rih si avicinò al fuoco e tenendo i vestiti a debita distanza gli asciugò con il calore del fuoco.
Bene, adesso non mi resta che tornare al punto di incontro prima che inizino a mangiare senza di me.Rivestendosi con i vestiti caldi e con il fuoco ormai spento dietro di lui, Rih si incamminò verso il punto dove si dovevano incontrare con Zein.
Chakra 20/100
Stato Fisico: Affaticato per l'allenamento
Stato mentale: Stanco ed annoiato
Equipaggiamento:
10 Kunai
100-30-30-20 [Muro d'acqua][Muro d'acqua][Palla di fuoco suprema]
Palla di Fuoco Suprema - Katon:Goukakyuu no Jutsu
Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Cinghiale, Cavallo, Tigre
Villaggio: Foglia
Descrizione: Questa arte magica è la base per quasi tutte le tecniche di fuoco del villaggio della foglia. Impastando una discreta quantità di chakra nella bocca, è possibile emettere un getto di fiamme che arriva anche a sei metri dall'utilizzatore, e raggiunge una larghezza non inferiore ai tre. Chi è colpito da questo jutsu riporta ustioni medio-gravi su tutte le parti interessate. All'inizio il difetto di questa tecnica è che ci vuole molto tempo per impastare il chakra da utilizzare e che il ninja deve rimanere fermo mentre la esegue, ma dal grado di chunin in poi questa carenza viene a cadere, compensata dall'esperienza dello shinobi.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
Muro d'Acqua - Suiton: Suijinheki (x2)
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Serpente con indice destro fuori.
Descrizione: Tramite questa tecnica il ninja crea davanti a se un resistente muro d'acqua, che gli permette di preteggersi da attacchi di fuoco e dalle armi da lancio. A seconda delle necessità il muro può assumere una forma cilindrica e proteggere il ninja a 360°, in quel caso però la sua robustezza risulterà indebolita. Il consumo varia da Medio in presenza di una consistente quantità d'acqua (almeno 20 litri concentrati entro 3 metri dall'utilizzatore) ad Alto in assenza della suddetta condizione.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Variabile)
Edited by Phoenix-soul - 27/9/2009, 10:49