Allenamento per energia verde, Hizuke Uchiha

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Itachi 2095
view post Posted on 2/9/2009, 15:01




CITAZIONE
narrato
pensato
parlato
parlato altrui

Primo Giorno
Ormai il sole si stava alzando e la luce cominciava a dominare, Hizuke si svegliò, e, dopo aver fatto un paio di sbadigli, strofinando un paio di volte gli occhi e essersi sciacquato la faccia con l'acqua, era pronto per il primo giorno d'allenamento.

*Innanzitutto devo recuperare il tempo perso nella giornata di ieri*

Subito dopo il ragazzo prese i suoi vestiti e il suo equipaggiamento e si diresse verso il campo di allenamento N°4...

*Ora devo scegliere in che cosa mi allenerò oggi, potrei utilizzare le tecniche, anzi no, oggi non ho voglia di utilizzare chakra, dunque, un esercizio che non necessita dell'utilizzo di chakra, ma certo, il lancio di armi a distanza*

Allora Hizuke prese il suo equipaggiamento che aveva appoggiato alle radici di un albero albero e i bersagli che aveva dentro lo zaino...

*C'è un po di vento, e all'inizio ne devo utilizzare solo uno, meglio mettere sopra gli altri un sasso, così non rischieranno di volare*
Fatto questo il ninja prese delle puntine che aveva in un contenitore, dentro la tasca e appese un bersaglio ad un albero

*Benissimo, il primo bersaglio è pronto, posso cominciare ad allenarmi*

Il ragazzo allora prese un kunai dalla sacca e lo lanciò addosso al bersaglio, però mancò il centro di qualche centrimento

*Beh dai, sono un gein e con lo sharingan potrò fare di meglio quando lo otterrò, ma anche senza devo dire che non posso lamentarmi...*

Subito dopo ne prese un altro e lo lanciò di nuovo contro il bersaglio, questa volta però prese il centro

*Sto migliorando, ma devo continuare per capire se è stata solo fortuna...*

Hizuke continuò questo addestramento con i Kunai, quando quest'ultimi finivano andava recuperarli e ripartiva con l'allenamento, che durò dall'alba sino all'ora di pranzo

*Per ora basta, mi sono allenato abbastanza, pranzo e riprendo subito l'allenamento, ma cambio lo svolgimento*
Lo Shinobi allora cominciò a mangiare, una volta finito il pranzo mise le cose inutili e da buttare in una busta che aveva preparato in precedenza e prese anche gli altri bersagli, che appese agli alberi sempre con delle puntine, i bersagli erano posizionati in modo da essere un po' distanti dal ninja, per rendere l'allenamento più efficace...

Il ragazzo cominciò subito a lanciare i kunai, in modo da diventare sempre più veloce, putroppo aveva solo 10 Kunai, quindi ogni volta che li finiva doveva andare a recuperarli, ma nonsotante questo piccolo intoppo Hizuke riuscì perfettamente ad allenarsi, centrando all'inizio quasi sempre il bersaglio, mentre, arrivato a metà pomeriggio, centrandolo più volte, ma non in continuazione...

*Ora ho una buona mira, ma gli avversari in movimento potrebbero benissimo scansare i miei colpi, mi devo esercitare su bersagli in movimento, ma su chi potrei allenarmi?*
In quel momento un uccello uscì dal suo nido e cominicò a volare in cielo ed a Hizuke venne un'idea

*Ecco, mi potrei esercitare sugli uccelli, sono esseri viventi, ma purtroppo sono costretto a usare loro per migliorare...*

Hizuke allora recuperò i kunai e cominciò a lanciarli sugli uccelli che erano in volo su di lui, non centrava sempre il bersaglio, ma dopo una decina di uccelli la sua mira era miglirata, infatti riuscì a colpire cinque uccelli di fila, ormai stava tornando il buio e il sole stava tramontando, dando alla luce un colore arancione

*Credo che per oggi possa bastare, anche perchè domani mi devo svegliare di nuovo all'alba per allenarmi, e poi ho una fame!*

Il ragazzo allora tornò all'albero, prese il suo zaino e tornò a casa...

Secondo Giorno

Anche oggi Hizuke si svegliò all'alba per cominciare presto gli allenamenti, il ragazzo quel giorno era un po' indeciso su cosa allenarsi, infatti perse la prima mezzora del giorno a pensare su questa piccola faccenda

*Accidenti, se continuo di questo passo oggi perderò tutta la giornata, devo pensare a qualcosa che mi sia utile in combattimento, magari qualcosa che non permetta ai miei nemici di cogliermi di sorpresa, di sentire quando si avvicinano, ad esempio l'udito e la vista, ma certo, potrei fare un allenamento per sviluppare questi due sensi!*

Hizuke quindi si alzò subito, deciso ad un allenamento anche un po' difficilotto, altrimenti non avrebbe senso e non servirebbe a niente, poi prese i bersagli che aveva utilizzato il giorno prima e la busta della spazzatura, infatti aveva deciso di inoltrarsi nella foresta, di certo la si sarebbe potuto allenare meglio. Una volta finito di ritirare tutta la roba prese in spalle la borsa e si addentrò dentro la foresta che c'era alla destra dell'albero, in pochi passi fu dentro, la prima cosa che notò era la fauna un po' diversa dal solito...

*Forse addentrandomi in questa foresta sono uscito da Konoha e sono in un altro Paese, vabbè, poco importa, l'importante è che nessuno mi vede e sopratutto che mi spacci per un ninja male intenzionato, anche perché se non ho l'autorizzazione non posso entrare negli altri Villaggi ninja, va beh, ora devo pensare ad allenarmi, non a cosa potrebbe accadere! Per prima cosa proverò a potenziare l'udito.*

Subito il ninja allora posò lo zaino su un albero, che poi segnò con un kunai, in modo da ricordarselo nel caso poi si dovesse allontanare troppo, subito dopo si mise il coprifronte davanti agli occhi e si concentrò, provando a sentire i rumori delle foglie che si spostavano grazie alla leggera brezza che si sentiva nell'aria. Il ragazzo allora cominciò a camminare, dopo una cinquina di passi sbattè contro un albero

''Ahi Ahi che male, devo fare più attenzione quando faccio questi tipi di allenamenti, su adesso mi devo concentrare meglio e continuare il mio allenamento facendo più attenzione''
Hizuke infatti subito si rialzò, determinato a completare l'allenamento, all'improvviso però gli venne un ''lampo di genio''

*Ehi, e se concentrarsi il chakra nelle orecchie? riuscirei a sentire un po di più poi naturalmente lo tolgo piano piano, in modo che le mie orecchie si abituino a sentire suoni sembre più lontani e sempre più piccoli, sino a quando non avrò più bisogno di concentrare il chakra.*

Concentrando quindi il chakra nelle orecchie il ragazzo sentiva di più i rumori che aveva attorno, in particolare quello delle foglie, cosi poteva più o meno sapere dove erano gli alberi ed evitare di colpirli di nuovo con la testa. Hizuke cominciò a camminare, e dopo qualche passo, evitando alcuni alberi decise di diminuire la quantità di chakra concentrato nelle orecchie, all'inizio non sentiva molto ma le sue orecchie si erano già un po' abituate, quindi cominciò a camminare, fece altri cento passi circa e riuscì anche a sentire lo squittio di uno scoiattolo che probabilmente era su un albero sopra di lui

*Bene, ora posso anche togliere tutto il chakra concentrato e posso provare anche a fare una bella corsetta*

Il ninja tolse quindi tutto il chakra concentrato nelle orecchie e cominciò a camminare con il passo più veloce, evitando gli alberi, dopo un paio di metri decise di cominciare a tornare indietro, altrimenti si sarebbe allontanato troppo dal fiume che utilizzava come punto di riferimento in questa settimana, quindi si girò e questa volta cominciò a correre seriamente, riuscendo a evitare tutti gli ostacoli...

*Benissimo, ora non dovrei avere più problemi, credo che per l'udito vada bene, ora pasiamo alla vista*

Il ragazzo si tolse il coprifronte e con stupore notò che era quasi ora di pranzo, infatti il sole era proprio sopra di lui, sicuramente era quasi mezzogiorno

*In effetti ho un piccolo languorino, cerco velocemente l'albero con la mia borsa, pranzo e riprendo gli allenamenti*

Cercando l'albero Hizuke si accorse di come il suo udito si era potenziato, e di come riusciva a sentiare anche i rumori più lontani e piccoli, cosa che prima non riusciva a fare.

Dopo una decina di minuti di ricerca il ragazzo trovò l'albero, prese la borsa e cominciò a mangiare del Ramen, che si era riscaldato accendendo un piccolo fuocherello, non ci mise molto a finire il pasto, infatti lui amava quel cibo e proprio per questo in dieci minuti finì di mangiare, come al solito buttò la spazzatura nella busta, che rimise nella borsa e poi di nuovo ai piedi dell'albero

*Ok, adesso devo aspettare che cominci a fare buio, altrimenti non avrebbe senso allenare la mia vista sotto i raggi del sole, l'unico problema è che durante questo tempo non so che fare, dovrei allenarmi in qualcos'altro, ma cosa?*

Non sapendo che fare Hizuke cominciò a pensare, gli vennero alcune idee in mente, come allenarsi con le tecniche o nel combattimento, magari mettersi a fare delle flessioni, ma erano cose che aveva intenzione di fare nei giorni a venire, quindi gli rimase sempre questo dubbio in mente, poi pensando al fatto che per fare questo allenamento non avrebbe potuto andare a letto al tramonto ma bensì verso mezzanotte pensò

*Beh, per evitare di essere stanco domani, mi faccio una bella dormita, almeno un due orette dovrei dormire, altrimenti domani non sarò al massimo delle mie forze e gli allenamenti ne risentiranno, beh, bando alle ciance, letto mio, arrivo!*

Il ragazzo prese quindi la coperta, che mise per terra e il suo cuscino, in modo da dormire per quelle due orette che aveva programmato, queste passarono abbastanza velocemente, ma purtroppo per Hizuke quell'allenamento precedente aveva consumato forse troppo chakra, infatti invece di dormire due ore dormì cinque ore, e quando si svegliò il Sole stava quansi per tramontare

*Accidenti, ho dormito troppo tra un paio di ore il sole tramonterà e dovrò cominciare i miei allenamenti per la vista, durante questo lasso di tempo potrei mettermi a fare dei piccoli allenamenti sulla muscolatura, giusto per riscaldarmi un po', poi un altro giorno potrei approfondirli*
Il ninja quindi si alzò ancora un po' assonnato, si strofinò gli occhi e cominciò a ritirare la coperta e il cuscino per cominciare a fare dei piccoli allenamenti, come flessioni, addominali e piccole corsette sul posto. Il tempo passò e tutto sudato Hizuke decise di darsi una piccola lavata, anche perchè dopotutto era da un po' che non se la faceva, quindi corse velocemente al fiume e, una volta che si era tolto i vestiti, si buttò dentro, in dieci minuti si era dato una bellissima lavata, non avendo però asciugamani rimase per un po' sotto a quei piccoli raggi che ancora c'erano, per poi rivestirsi e correre di nuovo nella foresta per finire gli allenamenti della giornata, durante il tragitto il sole stava calando e anche oggi la luce stava diventando arancione, anche se dentro la foresta si notava poco, per via degli alberi che non gli permettevano di passare, una volta davanti all'albero con la borsa Hizuke decise di aspettare ancora un po', sino a quando il Sole non sarebbe quasi tramontato totalmente, in modo da rendere gli allenamenti ancora più efficaci. Passo una mezzora, che Hizuke passò canticchiando e giocherellando con delle foglie e dei rametti, ormai il sole era tramontato, restava solo un piccolo pezzo ad illuminare quella giornata che oramai stava finendo.

*Benissimo, posso cominciare gli allenamenti, per prima cosa prendo lo zaino, in modo che se mi allontano troppo non devo tornare a riprenderlo*.

Hizuke infatti aveva pensato di mollare quella piccola pianura e di viaggiare durante la mattina, in modo da allenarsi durante il pomeriggio, per andare a letto un po' più tardi del tramonto, più o meno due orette dopo che il sole sia tramontato, e non durante il tramonto. Subito il ragazzo allora cominciò a correre, strizzando un po' gli occhi per riuscire a vedere almeno gli alberi e schivarli, purtroppo ancora non si era abituato e anche questa volta Hizuke sbattè contro un albero, prendendolo in pieno

''Ahi Ahi, non mi sembra di avere mai fatto un abbonamento per sbattere contro gli alberi, dai, meglio continuare''
Dopo un'oretta passata a camminare, il ragazzo si stava abituando sempre di più, riusciva quasi ad intravedere gli alberi, in modo però molto chiaro, decise allora di cominciare a correre e di schivare anche ora gli alberi, se ci sarebbe riuscito avrebbe terminato anche l'allenamento di oggi

''Ok, Via!''

Il ninja cominciò a correre e, schivando abilmente gli alberi che riempivano la foresta ne uscì fuori in una ventina di minuti, ormai era sicuramente mezzanotte e, per dormire sotto la natura, il ragazzo decise di rientrare un po nella foresta, per passare la notte là, infatti una volta dentro prese coperta e cuscino e cominciò a dormire. Lo shinobi quel giorno si addormentò felice, infatti non solo era riuscito a potenziare l'udito, ma anche la sua vista.

Terzo Giorno

Come ogni giorno oramai il sole stava sorgendo, ma Hizuke non aveva nessuna intenzione di svegliarsi, infatti il giorno prima era andato a letto troppo tardi e era abbastanza stanco, dopotutto non aveva mai affrontato delle missioni e non era abituato ad andare a letto così tardi. Dal sorgere del sole passarono circa quattro ore, infatti erano le dieci, intorno a quell'ora il ragazzo si svegliò e, con un grosso sbadiglio, si stiracchiò e si alzò per ritirare la sua roba e riprendere gli allenamenti, la prima cosa che notò in quel giorno era sicuramente la posizione del sole

*Cavolo, mi sa che oggi mi sono svegliato un po' tardi, va beh, ora devo pensare solo all'allenamento, dunque vediamo, cosa potri fare oggi, beh ieri durante quelle due ore, in cui aspettavo che il sole calasse mi sono un po esercitato negli alenamenti fisici, forse potrei continuare con quelli, in modo da rinforzarmi, ma si va, di certo non mi farà male!*

Il ninja allora prese la sua borsa e cominciò a correre dentro la foresta, in modo da raggiungere il posto che aveva lasciato ieri per allenarsi con le sue abilità, dopo una decina di minuti lo raggiunge

*Cavolo sono già arrivato, e non sono per niente stanco, beh, lo rifaccio altre 5, no! 10 volte, almeno così mi rafforzerò di più i musucoli delle gambe!

Riprese allora a correre dentro la foresta, evitando gli alberi e alcune rocce che spuntavano fuori all'improvviso, in modo da non cadere con la faccia a terra, Dopo uno, due, tre, cinque, sette e nove giri Hizuke cominciò a stancarsi un po, infatti era più di un'ora che correva senza fermarsi, ma con un un'ultimo fiatone riuscì a fare anche l'ultimo giro, completando questa mini-prova che si era posto

*Cavolo, è stato faticoso, mi sa che mi fermerò per un po', per poi continuare con flessioni, addominali e altre cose che mi vengono in mente*

Il ragazzo allora si mise sotto l'albero al centro della radura, per riposarsi un quarto d'ora, mentre era là, seduto e all'ombra pensava a come sarebbe stata la sua vita una volta chuunin, sempre ammesso che riesca a diventarlo, ormai le selezioni erano vicine e lui non aveva molto tempo per allenarsi, doveva sbrigarsi! Il quarto d'ora che si era lasciato per riposare era passato e Hizuke riprese gli allenamenti, per prima cosa decise di fare degli addominali, 100 per l'esattezza, beh certo, erano tanto ma se non gli avrebbe fatti non sarebbe mai riuscito a diventare un vero ninja, determinato a passare anche questa mini-prova il ragazzo riprese l'allenamento e dopo una cinquantina di addominali cominciava a sentire un po' la stanchezza e un piccolo dolore ai muscoli

''Forza! Non mi posso arrendere prorpio ora, anche perché sono appena a cinquanta addominali e sento solo un piccolo dolore, non sono ancora fuori gioco! Cinquantuno... Cinquanta...due, Cinquantatre...''

Con la testa grondante di sudore, anche per il caldo che c'era quel giorno, Hizuke continuò i suoi allenamenti e, determinato a più non posso, arrivò a settanta, per poi varcare la soglia degli ottanta e dei novanta, sino ad arrivare al fatidico numero: il novantanove

''Un'ultimo sforzo e ho finito anche questa prova, Forza!...Eh Cento!

Nel pronunciare l'ultima lettera di quella parola il ragazzo si buttò a terra e con il fiatone continuava a guardare quelle poche e piccole nuvole che c'erano in cielo, all'improvviso il ragazzo sentì un grosso brontolio dal suo stomaco, infatti dopo quegli esercizi il suo corba aveva consumato abbastanza energie e necessitava di essere nutrito, senza pensarci due volte il ninja cominciò a mangiare anche oggi del ramen che si era portato nella borsa. Una volta finito riprese subito gli allenamenti, questa volta facendo delle flessioni, visto lo sforzo che aveva fatto prima per il precedente esercizio decise di aumentare ancora il numero e di arrivare questa volta a 150, infatti nonostante il fiatone e la stanchezza dentro di se Naruto per qualche strana ragione sentiva che poteva continuare e fare altri addominali, ma il corpo dominò sulla mente e si fermò per cominciare a mangiare, questa volta però non aveva nessuna intenzione di commettere l'errore di prima, infatti adesso Hizuke si è promesso che darà retta alla sua mente, e non al corpo, anche se dovesse cominciare a sentire dolore lui continuerà, sino a quando non avrà proprio più energie. Cominciando quindi a fare delle flessioni raggiunse velocemente il numero di dieci, poi passo a venti, sino ad arrivare a cinquanta, nonostante prima si sentiva già un po' debole adesso non sentiva nessun dolore, certo era un po' stanco e stava sudando, ma poteva ancora continuare, infatti dopo un po' raggiunse le settana flessioni, per poi arrivare a cento, adesso sentiva già della stanchezza e un piccolo dolore stava cominciando a comparire, ma nonostante questo continuò imperterrito, in modo da finire anche questo esercizio ed arrivare alle 150 flessioni. in una mezzora, sicuramente per lo sforzo andava molto più lento del solito, raggiunse la meta delle cento-cinquanta flessioni.

''Uff, e anche questa è fatta, ora potrei fare 1000 saltelli sul posto e una mezzora di corsa calciata in questa radura, dopotutto sta per tramontare il sole e io devo andare a dormire''

Detto fatto, Hizuke cominciò a fare i saltelli sul posto e in poco tempo arrivo ai 100 saltelli, poi ai 300, ai 500 e, cominciando a sudare e a stancarsi un po' anche ai 700, per poi arrivare ai mille, con un minimo accenno di sudore e di fiatone cominciò subito a fare la corsa calciata girando nella radura, dopo una mezzora era ormai stanco, il sole stava tramontando e ormai era ora di mangiare e di andare a letto, come sempre una volta finito di mangiare buttò la roba nella busta, poi prese la coperta, il cusino e cominciò a dormire.

Quarto Giorno

Il quarto giorno degli allenamenti era iniziato e anche oggi si prevedeva una giornata impegantiva per Hizuke, come ormai era consueto fare ogni giorno il ragazzo si sveglio al sorgere del Sole, si avvicinò al laghetto e si lavò la faccia per svegliarsi un po' meglio, successivamente cominciò a ritirare le sue cose, mettendole nella borsa, prorpio quando finì all'improvviso lo Shinobi sentì una voce che gridava dentro la foresta, non riusciva a capire molto, perché era troppo lontano, proprio per questo decise di prendele la borsa e di entrare anche oggi dentro quella foresta, che ormai conosceva come le sue tasche. Una volta fatti alcuni passi dentro riuscì un po' a capire che quelle grida appartenevano ad una donna e, grazie all'udito che aveva sviluppato l'altra volta riusciva anche a distinguere le parole:

<aiuto! Non fatemi del male! Farò tutto quello che volete! Vi darò tutti i soldi che ho!>
Hizuke subito non ci pensò due volte e, aumentando di molto l'andatura spiccò un salto e salì sul primo albero, in modo da colpirli di sorpresa, dopo un po' raggiunge la donna, che era stata attaccata da una decina di banditi, sicuramente qualcuno in cerca di poche monete, visto l'aspetto della donna, che dai vestiti sembrava abbastanza povera, quest'ultima era una donna sulla cinquantina d'anni, era un po sporca sul viso, si notava anche dalla posizione di Naruto, inoltre aveva un vestito bianco un po' sporchiccio e abbastanza stropicciato, si poteva vedere lontano un miglio che lo indossava da molto tempo, per finire la donna aveva i capelli raccolti dietro la testa, erano di colore castano, anche se dal capo partivano alcuni ciuffi bianchi, è da questo che Naruto ebbe la conferma dell'età della donna, infatti anche dal viso si riusciva a capire che era anziana, in quanto aveva alcune rughe, ma non bastavano per confermarne l'età. Lo shinobi prima di attaccare aspettò un po' in modo da analizzare i banditi, infatti doveva prima capire se anche loro erano degli shinobi o se erano dei semplici ladri in cerca di guai. Molto silenziosamente Naruto si spostò in un altro albero, dove riusciva a vedere le facce degli assalitori, non c'era traccia di coprifronte, quindi magari non erano ninja, infatti potevano anche averlo tolto per trarre in inganno eventuali nemici, il ragazzo però non ci pensò due volte e, senza neanche controllare se i ninja avevano delle armi si gettò sopra di loro, per lanciare un attacco ravvicinato e salvare l'anziana donna.

<forza donna, fuori i soldi, non fare storie o farai una brutta fine...>

All'improvviso un'ombra coprì i banditi

<ehi... ma che cosa sta succedendo?>
Durante la caduta Hizuke notò che i vestiti di quello che minacciava la donna erano un po diversi dagli altri, infatti gli davano un tono più autorevole, il ragazzo quindi pensò subito che sicuramente quello era il capo, senza però badare alle gerarchie lo shinobi una volta a terra aprofittò dello stupore degli avversari per cominciare ad attacarli, infatti per prima cosa diede un calcio a un bandito, senza però farsi prendere alla sprovvista quest'ultimo parò il colpo, prendendo la gamba del ragazzo e, con tono sicurro disse

<ragazzi non vi preoccupate di questo ragazzino, lo sistemo io in pochi minuti!>

''Sicuro che non sarà il contrario? Cioè che sarò io a sistemare te?''

Replicò Hizuke

Non farmi ridere moccioso, ti conveniva restare dalla mamma oggi!

''O beh... cavoli tuoi!''

Subito lo Shinobi si liberò dalla presa e, abbassandosi utilizzò ''L'Alzata della Foglia'' per scaraventare il nemico in aria.


CITAZIONE
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Servendosi di questa tecnica il ninja, usando tutta la velocità di cui dispone, sparisce letteralmente, ricomparendogli sotto. Nell'istante successivo sferra un calcio ascendente che cercherà come bersagli il corpo o la testa avversaria. Se il colpo raggiunge il nemico, egli verrà scagliato in aria, raggiungendo un'altezza di almeno quattro o cinque metri. In questo caso l'avversario dovrà affrontare un leggero stordimento, mentre il danno subito non sarà poi così ingente (pari in realtà ad una ferita lieve).
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)
[Chakra: 100 - 15 = 85]

Subito dopo che l'avversario era per aria il ragazzo spiccò un salto ed esegui ''L'attacco Concatenato del Leone'', in modo da mettere definitivamente fuori gioco il primo bandito.


CITAZIONE
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Si tratta di una veloce combinazione di attacchi dalla potenza devastante. Può essere eseguita sia contro un nemico in aria, che su uno a terra: nel primo caso si evita il primo calcio, ma tutti gli altri colpi verranno comunque sferrati... nel secondo caso c'è un calcio in più, ma se questo va a vuoto, l'intera combinazione è da considerarsi evitata. Dopo aver sferrato un calcio dal basso al mento dell'avversario per scagliarlo in aria, si salta dietro di lui mentre è in volo e gli si sferra un pugno con la mano sinistra torcendo il busto in modo da far roteare l'avversario in aria. Poi si sferra con la gamba sinistra allo stomaco dell'avversario un calcio, abbastanza falice da parare, e quindi facendo leva su quella stessa gamba si gira intorno all'avversario, facendo finta di tirare un calcio destro, quando in realtà lo si attacca con la mano sinistra per farlo precipitare verso il suolo.A quel punto, prima che l'avversario tocchi terra, gli si sferra un pugno allo stomaco. Infine si gira di 360° su se stessi attaccando l'avversario al volto o allo sterno con un calcio a martello (un attimo prima che tocchi terra in modo da farlo rimbalzare violentemente).
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio)
[Chakra: 85 - 20 = 65]

''L'avevo detto che saresti stato tu quello che veniva messo fuori combattimento!''
I Banditi erano shoccati dall'accaduto, il capo di quest'ultimi non si fece però spaventare e ordinò ai suoi subordinati di attacare, due di loro, sicurmanete i più fifoni, non ne ebbero il coraggio e scapparano

<non ci penso nemmeno capo! Questo ragazzino è un demonio! Io me la do gambe!>
<anch'io Capo!>

''Beh, vedo che hai dei bei sottoposti!''

Disse Hizuke. Il Capo poi replicò

<taci tu, marmocchio, vedrai ora come ti conciamo per le feste! Forza uomini, all'attacco!>
All'improvviso tutti i banditi correvano verso il giovane, ma per niente indifeso, ragazzo, che, senza pensarci due volte utilizzò subito la ''Pioggia di Fuoco - Katon: Housenka no Jutsu'', formando dodici palle di fuoco, indirizzate ai banditi.



CITAZIONE
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Topo, Tigre, Cane, Bue, Coniglio, Tigre.
Descrizione: Impastando una discreta quantità di chakra nella bocca, è possibile emettere parecchie sfere di fuoco (12) dalle dimensioni di due pugni uniti, che arrivano anche a venti metri dall'utilizzatore. Chi è colpito da questi proiettili riporta ustioni medio-leggere su tutte le parti interessate. All'inizio il difetto di questa tecnica è che la singola sfera non è in grado di danneggiare molto un avversario, e lanciarle tutte in un unico punto potrebbe vanificare completamente il jutsu. Dal grado di chunin però, il ninja è in grado di lanciare all'interno delle sfere fino a sei shuriken, che verranno quindi occultati completamente dalle fiamme: in questo modo il potere offensivo del singolo proiettile è almeno raddoppiato. Inoltre, dal grado jonin in su, l'utilizzatore può eseguire questo jutsu di counter, ad esempio appena dopo un salto atto a schivare una carica nemica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio-Alto)
[Chakra: 65 - 25 = 40]

Siccome il capo non era intervenuto tutti gli altri banditi furono messi fuori gioco.

''Beh, ora rimani solo te, caro mio!''

<ahrg, ragazzino sei l'unico che sinora è stato capace di mettere fuori gioco tutti i miei subordinati!>
''Allora dovresti vedere da dove vengo io! Là ci sono persone molto più forti di me, per non parlare degli altri villaggi ninja!

Ecco spiegato la provenienza di quelle tecniche e la tua abilità nel combattimento: sei un ninja! Beh caro mio, hai fatto male i tuoi conti e sai perché? Perché anche io ero un ninja, certo non mi ricordo più le tecniche che avevo appreso, ma l'ablità nel combattimento mi è rimasta, ne ho anche tanta!

Senza poi lasciare a Hizuke un attimo di tregua il capo dei banditi si scaraventò verso lo shinobi, quest'ultimo però riuscì facilmente a schivare l'attacco e l'avversario finì col sbattere la testa in un albero

''Male?''
Disse Hizuke

<aaaahhh! STA.. ZITTO!>

Gridò l'ex ninja, che si scaraventò di nuovo contro il ninja, anche questa volta quest'ultimo evitò il colpo e il bandito sbattè per l'ennesima volta la testa in un albero

*Wow, se continuo così non devo nemmeno combattere! Beh, in questo caso tanto vale continuare a sfotterlo!*

Pensò il ragazzo mentre l'avversario si rialzava per continuare l'attacco, questa volta però decise di sferrare dei pugni e dei calci contro lo shinobi, quest'ultimo schivò facilmente i colpi, infatti era stordito e i suoi colpi erano un po' lenti, stufo però di continuare lo scontro Naruto decise di terminarlo subito, in modo da tornare ai suoi abituali allenamenti

''Beh caro, ci si vede!''
Il ninja allora decise di pasare al contrattacco e di utilizzare il Vento della Foglia - Konoha Senpuu per mettere K.O. anche il capo dei banditi


CITAZIONE
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Grazie a questo taijutsu il ninja è in grado di sferrare un attacco in più rispetto al massimo concesso dal suo grado. Tutti questi attacchi, portati con gli arti inferiori, saranno leggermente più forti e più veloci rispetto allo standard dettato dell'energia dello shinobi (come se si fosse concentrato bassissimo su ogni colpo). Ovviamente ripetere questa combinazione vari volte nello stesso combattimento la rende prevedibile, e quindi facilmente contrastabile.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)
[Chakra: 40 - 15 = 25]

L'avversario non riuscì a sfiorare il colpo e venne messo subito fuori combattimento, la prima cosa che fece Naruto fu andare a rinquorare l'anziana che aveva salvato, dicedendogli

''Tutto a posto?''

La donna rispose

<si grazie Giovanotto, senza di te quei manigoldi mi avrebbero derubato>

Il ''giovanotto'' arrossì, e, grattandosi il capo con la mano destra rispose

''Beh grazie, dopotutto è il mio dovere, ora se non le dispiace devo andare, arrivederci!''
La donna allora con la mano salutò il ninja, che stava ritornando nella radura. Anche se non sembrava quell'incontro era durato delle ore ed era passata anche l'ora di pranzo Hizuke allora mangiò e poi, verso le sei, si mise a dormire, in quanto aveva consumato parecchio chakra durante il combattimento e, anche se non si notava, era parecchio stanco.

Quinto Giorno

Anche oggi era giunta l'alba e Hizuke si svegliò con un bello sbadiglio, proseguendo con una stiracchiata, per poi alzarsi e ritirare tutto, in modo da riprendere gli allenamenti, poco dopo si diresse verso il laghetto e cominciò a lavarsi il viso

*Vediamo che potrei fare oggi, Bhe, ieri ho utilizzato delle tecniche contro quei banditi, magari potrei allenarmi in quelle, però avevo programmato di farlo domani, in effetti non avevo per niente pensato a oggi, dunque, cosa potrei fare... ecco! Trovato! Oggi mi allenerò sul controllo del chakra!*

Allora il ragazzo si allontanò un po' dall'albero, sotto cui dormiva, e cominciò a richiamare il chakra: mise le mani in modo da formare il sigillo della pecora e si concentrò molto intensamente, in pochi secondi un'aura bluastra comicniò a circondare lo Shinobi

*Beninissimo, questa è la cosa più semplice, ci riesce chiunque, anche all'accademia c'ero riuscito, inoltre ero riuscito anche a portarlo velocemente dal massimo, al minimo, vediamo se riesco ancora a farlo*

Senza eistare Hizuke portò il suo chakra al massimo, lo mantenne così per una quindicina di minuti, prima di decidere di portarlo al minimo, anche in quel caso mantenne quella concentrazione per circa una quindicina di minuti, all'improvviso però l'aura bluastra che lo circondava scomparì, classico segno che il ragazzo aveva finito di concenntrarsi

*Anche questa è fatta, dovrei poi vedere se riesco ancora ad arrampicarmi suigli alberi e a camminare sull'acqua, bhe, non ci metterò molto a vedere se ne sono capace*

Adesso Hizuke cominciò a concentrare il chakra sui piedi, poi cominciò a correre, in direzione di un albero, che però non aveva di fronte a se, ma bensì alla sua destra...

Vista la direzione in cui correva, Hizuke non risaliva l'albero, ma lo utilizzava per saltare e passare al prossimo albero per una mezzora, quando era in direzione del lago, si staccò da un albero, e cominciò a correre sul lago, una volta percorso anche quello saltò di nuovo e ritonò a correre sugli alberi, tutto questo lo fece per circa un'ora, poi smise e, per nulla affaticato, continuò i suoi esercizi sul controllo del chakra, ad esempio salire normalmente sugli alberi e rimanerci un po' prima di scendere, camminare sull'acqua o concentrare il chakra in alcuni punti del corpo, come gambe, piedi, mani e tutte le altre. Una volta giunta l'ora di pranzo Naruto smise di allenarsi, e cominciò a mangiare, per poi riposarsi un'oretta. Dopo essersi riposato riprese gli allenamenti, questa volta però non sul controllo del chakra, ma bensì sul controllo della vista, certo riguardava sempre il chakra, ma non in un modo diretto. Lo shinobi scelse di allenarsi in quest'ablità perché in accademia aveva studiato che grazie a questo senso i ninja potevano prevedere alcune mosse nemiche, cosa molto utile per utilizzare, una volta chuunin o jonin, lame di chakra, inoltre gli appartenenti al clan Uchiha, grazie ai loro occhi, riescono ad accedere a tecniche avanzate, se sanno utilizzare lo sharingan. Hizuke però non conosceva l'esatto allenamento per lo sharingan, questo rendeva l'allenamento molto più difficile. Pensando però alle tecniche innate degli altri paesi e a quelle di Konoha notò che i burattinai controllavano le marionette utilizzando dei fili di chakra che facevano fuori uscire dalle dita, ma ci voloeva anche una buona vista per controllare delle marionette, forse anche loro sanno utilizzare la vista in un modo avanzato senza innata... Per prima cosa lo shinobi concentrò il chakra nei suoi occhi, poi provò a guardarsi intorno, cosa molto difficile, visto che era stanco di già per via del chakra che non aveva mai concentrato negli occhi prima d'ora, anche non aveva l'innata dello sharingan, dopo circa un'ora di tentativi riuscì a vedere in un modo diverso, poi per sicurezza fece una copia e la vide diversamente, sapeva che nessuno avrebbe creduto che quella fosse una copia dal suo punto di vista!

*Si!, sto cominciando a capire come si fa!*
Allora Hizuke si concentrò e lo tenne attivo per un po', ma dopo smise di usarlo...

Molto felice per l'accaduto del giorno il ragazzo al calar del sole decise di andare a letto, infatti domani si sarebbe dovuto allenare con le tecniche, prima di andare a letto però cenò, dopo prese la coperta, il cuscinò e si addormentò sotto una luce arancione.

Sesto Giorno

Il penultimo giorno d'allenamento era giunto e oggi Hizuke si doveva allenare nelle tecniche, come sempre all'alba il ragazzo si svegliò, sistemò la coperta e il cuscino e si lavò la faccia nel laghetto. Molto entusiasta per l'allenamento che doveva fare oggi il ragazzo si mise subito affianco al lago, in modo da non causare danni agli alberi e gridò

''Katon! Goukakyuu no Jutsu!

CITAZIONE
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Cinghiale, Cavallo, Tigre
Descrizione: Questa arte magica è la base per quasi tutte le tecniche di fuoco del villaggio della foglia. Impastando una discreta quantità di chakra nella bocca, è possibile emettere un getto di fiamme che arriva anche a sei metri dall'utilizzatore, e raggiunge una larghezza non inferiore ai tre. Chi è colpito da questo jutsu riporta ustioni medio-gravi su tutte le parti interessate. All'inizio il difetto di questa tecnica è che ci vuole molto tempo per impastare il chakra da utilizzare e che il ninja deve rimanere fermo mentre la esegue, ma dal grado di chunin in poi questa carenza viene a cadere, compensata dall'esperienza dello shinobi.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
Chakra: 100 - 20 = 80

Dopo quei dieci minuti in cui mantenne la palla di fuoco, che poi piano piano si spense, Hizuke subito rincominicò senza sosta a formare dei sigilli, per poi gridare

''Katon! Housenka no Jutsu!



CITAZIONE
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Topo, Tigre, Cane, Bue, Coniglio, Tigre.
Descrizione: Impastando una discreta quantità di chakra nella bocca, è possibile emettere parecchie sfere di fuoco (12) dalle dimensioni di due pugni uniti, che arrivano anche a venti metri dall'utilizzatore. Chi è colpito da questi proiettili riporta ustioni medio-leggere su tutte le parti interessate. All'inizio il difetto di questa tecnica è che la singola sfera non è in grado di danneggiare molto un avversario, e lanciarle tutte in un unico punto potrebbe vanificare completamente il jutsu. Dal grado di chunin però, il ninja è in grado di lanciare all'interno delle sfere fino a sei shuriken, che verranno quindi occultati completamente dalle fiamme: in questo modo il potere offensivo del singolo proiettile è almeno raddoppiato. Inoltre, dal grado jonin in su, l'utilizzatore può eseguire questo jutsu di counter, ad esempio appena dopo un salto atto a schivare una carica nemica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio-Alto)
Chakra: 80 - 25 = 55

Continuò poi ad allenarsi nelle tecniche per tutta la mattina, quandò sentì che non poteva più farcela perche aveva consumato molto chakra decise di fermarsi e di mangiare, mentre mangiava pensava al fatto che gli shinobi di konoha come lui era più forti nel corpo a corpo e che nel combattimento a distanza non erano molto forti, sopratutto se non utilizzavano le tecniche di fuoco o se non ne inventavano di altre. Proprio per questo a Hizuke venne l'idea di inventare una sua tecnica personale, certo sarebbe stato un po' difficile crearne una di punto in bianco, e sopratutto riuscire poi a crearla sul campo di combattimento, il ragazzo allora rimase a pensare a che tecnica poteva inventare

*Deve essere una tecnica capace di colpire il nemico quando era lontano, e magari anche a sorpresa, però con che cosa lo potrei colpire... ah, lasciamo stare...*

Hizuke quindi riprese l'allenamento, non era ancora rrivato il tramonto, ma avendo utilizzato molto chakra lo shinobi decisi di andare lo stesso a dormire.

Settimo Giorno

Anche l'ultimo giorno di allenamento era arrivato e Hizuke, come ormai era consueto fare ogni giorno, si svegliò al sorgere del sole, come sempre ritirò la coperta e il cuscino e si lavò la faccia nel lago davanti all'albero sotto cui dormiva

*Oggi non so proprio che fare, di pomeriggio devo ritornare a casa, quindi ho solo la mattina per allenarmi, magari potrei tornare già da subito a casa, passando però dalla foresta, in modo da fare un piccolo viaggetto e tornare a casa verso pomeriggio, dopotutto ormai non ho più idee per gli allenamenti da fare, direi che ho finito!
Si, OK, ho deciso, farò un giro lungo, chissà, magari potrei incontrare qualche altro bandito durante la strada e dargli una bella lezione.


Lo shinobi allora rimise tutto dentro la borsa che si era portato appresso, e cominciò a camminare dentro la forsesta, durante la strada incontrò vari animali, tra cui scoiattoli e serpenti, per fortuna però non erano molto pericolosi, infatti non l'attaccarono, all'improvviso però si ritrovò davanti un grosso animale, sembrava un felino ma il ninja non riusciva a capire di che razza era, sembra molto aggressivo, e lì per lì Hizuke si spaventò, quando però l'animale si avvicinò e cominciò a leccarlo in tutta la faccia il ragazzo capì che era mansueto e che gli avrebbe sicuramente fatto compagnia durante il viaggio di ritorno

''Certo che sei strano, non mi sembra di avere mai visto un animale come te, chissà che ci fai qua''

Quell'animale era un leone, ma lo shinobi non poteva di certo saperlo, in quanto all'accademia non gli avevano insegnato queste cose e inoltre non ne aveva mai visto uno, ignaro di chi avesse affianco Naruto continuò il suo viaggio di ritorno, oramai era uscito da un bel po' dalla foresta e stava cominciando a circunnavigarla per ritrovare la strada di casa, camminando camminando era già venuta l'ora di pranzo e il ragazzo cominciava ad avere fame, sempre accompagnato dal suo nuovo amico si sedette sotto una roccia che aveva incontrato durante il cammino, in modo da ripararsi dal sole, poi accese un piccolo fuocherello per riscaladare il pasto, mente cuoceva l'animale guardava il cibo con l'acquolina che si poteva intravedere ad occhio nudo

*Hai fame vero? Beh me ne è avanzato uno perché un giorno ho saltato la cena, te lo riscaldo e te lo dò, dovrebbe entrarci il tuo muso dentro il cartone*

Hizuke mise quindi anche un secondo pasto a riscaldare, e quando fu pronto lo offrì al felino. Una volta spento il fuoco e finito il pasto il ragazzo riprese il cammino, e dopo una mezzora di cammino incominciò a intravedere delle case

*Dovrei essere vicino a una fattoria o a qualche casa esterna al villaggio*

Come aveva predetto, lo shinobi si trovava vicino ad un'abitazione esterna la villaggio, quindi non doveva essere molto lontano da quest'ultimo, quindi cominciò a correre sempre con il fedele leone affianco, dopo un po' arrivò alle porte di Konoha, era finalmente tornato dopo una settimana di allenamenti continui!

''Beh purtroppo ci dobbiamo salutare, spero che ci incontreremo di nuovo quando uscirò di nuovo dal mio villaggio''
Dicento questo il ragazzo si addentrò dentro il villaggio, il leone però non fece una piega e tornò nei suoi passi, in modo da andare di nuovo dentro la foresta, per tornare nella sua casa Hizuke percorse la strada principale, anche quel giorno era molto movimentato, c'era gente che apriva i negozi, che aveva precedentmente chiuso per andare a mangiare, e inoltre c'erano anche dei ragazzi che erano usciti per giocare con i loro amici, senza però notare altri particolari il ninja cominciò a correre verso la sua casa, che aveva appena intravisto...

Edited by Itachi 2095 - 3/9/2009, 11:06
 
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¬ I t a m æ «
view post Posted on 3/9/2009, 10:03




CITAZIONE
L'allenamento è discreto. Ci sono pochissime descrizioni dei posti, degli allenamenti, e degli stati d'animo di Hizuke. Avvolte vi sono presenti errori di battitura, alcuni di essi per distrazione suppongo (Es: ke, Naruto etc.). La lunghezza è sufficiente, dato che ci sono spesso alternanze fra il pensiero e la narrazione.
Leggendo l'allenamento nel complesso, nonostante per me sia un pò superficiale e "infantile", credo che ti sia guadagnato l'energia Verde, dato che puoi migliorare e fare molto di meglio, e soprattutto che stai migliorando sempre più. Dopotutto, la parte difficile dove si deve migliorare di molto arriva dopo l'energia verde.
Punti Esperienza guadagnati: 63



Edited by ¬ I t a m æ « - 4/9/2009, 17:08
 
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