Corso K-23, Sensei: Kaimetsu Hyuga

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Kirashi
view post Posted on 6/9/2009, 14:59




SPOILER (click to view)
parlato
parlato altrui
pensato


Kirashi non si fermò mai, camminando dandosi un ritmo era ormai quasi alla fine.
Ogni centimentro della sua pelle era bagnato di sudore ed ormai anche le suole delle scarpe si erano deformate per il calore; il sudore gli bruciava gli occhi ma ovviamente non poteva arrischiarsi a fermarsi ad asciugarsi la faccia.
Non posso mollare, ormai manca poco.
Con uno sforzo Kirashi accelerò ancora il passo ma con orrore si accorse che aveva fatto dondolare troppo l'olio che stava per uscire, si fermò per evitare che cadesse anche una sola goccia... ma questo succese proprio perchè si era fermato: una goccia era caduta, Kirashi vide la scena quasi al rallentare
Merda!
D'istinto Kirashi alzò la gamba così da far cadere la goccia d'olio sul pantalone che l'assorbì, tornò subito in posizione normale col cuore che batteva forte per il rischio corso.
C'è mancato molto poco, ho rischiato di cadere mantenendomi su una gamba sola.
Guardò il sensei per vedere in lui qualche reazione ma il maestro restò impassibile.
Ormai manca poco, non posso fare un errore proprio alla fine.
Kirashi ricominciò a camminare con calma verso il sensei per completare la prova.

Passo dopo passo arrivò infine dal maestro e gli consegnò la cassa.
Ho completato la prova, sensei. è stata un po' più complicata di come mi aspettavo. Quando mi comunicherà i miei risultati?
Il maestro prese la cassa ma non rispose e continuò a guardare gli studenti ancora impegnati nella prova.
Kirashi capì subito che era inutile insistere quindi si sedette con la schiena appoggiata al muro e guardò anche lui i suoi compagni.
Kirashi si asciugò il sudore che aveva in faccia ma era evidente che aveva un bisogno urgente di un bagno.
Dopo questa prova credo che per molto tempo farò a meno della sauna e delle terme
Sollevato per aver ormai completato la prova ripensò alla ricompensa che il sensei aveva detto.
Chissà se davvero ci promuoverà tutti Genin se superiamo la prova. Mi sembra comunque poco probabile che ci promuova tutti, credo che selezionerà i due più bravi e forse li promuoverà
Rivolse nuovemente l'attenzione ai compagni ed il suo sguardò si fermò su Rih che aveva finito poco prima di lui.
Ha usato la maglia per evitare che l'olio cadesse... una mossa furba, avrei dovuto pensarci anch'io
Attese riposandosi che tutti finissero la prova.
 
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Naruto the 7th hokage
view post Posted on 6/9/2009, 16:30




fatto. post modificato.
 
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¬ I t a m æ «
view post Posted on 9/9/2009, 09:14




CITAZIONE
Lucas Uchiha ha un giorno di tempo a partire dalle 17:30 di oggi per postare, a meno che non mi avvisa tramite mp o su questo topic se ha dei problemi (il limite sarebbe di 3 giorni, gliene concedo un altro).
Narutothe7thhokage: Non puoi fare due post consecutivi ho detto, devi aspettare il post di Lucas e poi puoi fare l'ultimo tu. Impegnati di più negli ultimi 2 post perchè così non sei proprio sufficiente.
Kirashi: Il tuo post va bene.

 
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Naruto the 7th hokage
view post Posted on 9/9/2009, 16:39




CITAZIONE (¬ I t a m æ « @ 9/9/2009, 10:14)
CITAZIONE
Lucas Uchiha ha un giorno di tempo a partire dalle 17:30 di oggi per postare, a meno che non mi avvisa tramite mp o su questo topic se ha dei problemi (il limite sarebbe di 3 giorni, gliene concedo un altro).
Narutothe7thhokage: Non puoi fare due post consecutivi ho detto, devi aspettare il post di Lucas e poi puoi fare l'ultimo tu. Impegnati di più negli ultimi 2 post perchè così non sei proprio sufficiente.
Kirashi: Il tuo post va bene.

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OK ho cancellato il secondo post e aspetterò il mio turno per rifarlo
 
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Lucas Uchiha
view post Posted on 10/9/2009, 19:25




SPOILER (click to view)
Ho modificato il mio primo post,faccio subito l'altro
 
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Lucas Uchiha
view post Posted on 10/9/2009, 20:41




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Narrato
Pensato
Parlato
Parlato altrui


Era mattina, il sole splendeva e tutto procedeva come al solito nel villaggio della foglia... o almeno era quello che molti degli abitanti pensavano. Infatti non sapevano che uno dei sensei della foglia stava mettendo a dura prova alcuni studenti dell'accademia, premio della prova, la promozione a genin.
Dante aveva percorso 50 metri di quell'inferno e non aveva versato nessuna goccia d'olio, ne era sicuro perchè altrimenti il fuoco si sarebbe alzato e Dante lo avrebbe notato,le mani tremavano ma riusciva a controllarsi. Camminava piano cercando di concentrare tutte le se forze nelle braccia, non voleva versare l'olio e inoltre concentrandosi in questo modo eludeva il dolore...o quasi. ma la cosa che non sopportava proprio era il caldo, lo soffriva troppo e la pressione dopo un po' di tempo scendeva. Infatti cominciava a sentirsi svenire ma non voleva arrendersi per nulla al mondo e cosi continuo a camminare, ma tutto d'un tratto cominciò a sentirsi male e dovette tornare indietro fino al punto in cui le fiamme non lo raggiungevano, appoggiò la cassa e si sedette, tutti lo guardano ma lu se ne fregava, stava perdendo le speranze, "Non posso farcela, il caldo è il mio peggior nemico, inoltre ho bruciato quasi tutta la suola di entrambe le scarpe, dannazione, cosa diranno Hizuke,Rih e Vent? e Zein che cosa penserà di me? lui che è tanto forte e coraggioso,vorrà allenare un molliccio come me?" e dopo ebbe un flashback, e all'improvviso si ritrovò in uno dei suoi ricordi.
Si trovava nel boschetto dove di solito suo nonno andava a raccogliere funghi, o almeno cosi sembrava perchè in quel boschetto, Dante scopri che lui, suo nonno era un ninja, molto dotato tra l'altro e da quel giorno, Dante si allenava tutti i giorni con suo nonno.
Sarebbe stato troppo bello sapere che Dante era un genio, che gli riusciva tutto a primo intento, ma la verità era che era un incapace, non riusciva fare centro con un kunai nammeno dopo 100 tentativi, se ne andava da quel boschetto arrabbiato con se stesso, tutte le volte ma un giorno si arrabbio talmente tanto che tiro un pugno contro una pietra e si fratturo il polso. mentre il nonno lo fasciava Dante gli fece una domanda <<nonno, ma sei sicuro che io sia tuo nipote?>> e il nonno a lui "certo che lo sei, capisco perchè mi hai fatto questa domanda e ti svelerò un segreto, alla tua età io ero peggio di te, credimi è cosi, anche dopo la promozione a genin, ero un peso per il mio gruppo, non ne facevo una giusta, e il brutto era che il mio era il miglior gruppo di tutti sulla carta, nonostante io abassassi quese probabilità, mi prendevano in giro perchè gli uchiha, come ti ho già detto, sono ninja d'elite, dicevano che non facevo parte del clan e che mi avevano adottato. Un giorno però il mio maestro mi disse che una persona diventa veramente forte, solo quando vuole proteggere qualcosa d'importante, i miei amici erano importanti e ogni volta che dovevo allenarmi, che dovevo combattere, pensavo a loro e diventavo sempre piu forte, cosi tutti cominciarono a rispettarmi e se oggi sono l'uomo che sono, lo devo a loro e al mio maestro. Ricorda sempre ciò che ti ho detto Dante, il giorno che troverai anche tu degli amici, diventerai forte, piu di quanto immagini".Quelle che sembrarono ore furono solo pochi minuti e ante si risvegliò, era ancora nella camera ardente, si rialzò e improvvisamente qualcosa in lui cambiò, il suo sguardo, non era piu lo sguardo di un bambino, ma quello di un uomo e ignorando gli sguardi degli altri, prese i fili d'acciaio che si portava sempre dietro, spezzò un po' della parete della camera, prese un kunai,comincio a tagliare i pezzi della parete e sistemò i pezzi di parete sotto le suola dei piedi, prese i fili e legò i fili con i pezzi di parete. Prese la cassa e cominciò a camminare, questa volta senza paura ed esitazione, camminava veloce controllando la cassa e l'olio, le mani non tremavano piu, dopo un po' piu di metà del percorso, sentii che i pezzi di parete si erano sciolti del tutto, ecco che ricominciava il dolore ma questa volta, Dante riuscii ad eludere il dolore al 100%, i suoi pensieri erano per i suoi amici e non percepiva il dolore. Terminò il percorso in pochi minuti, appoggiò la cassa a piedi del sensei e in seguito si appoggio sul muro aspettando il risutato della sua prova. Era uno degli ultimi se non l'ultimo, non lo sapeva per certo ma sperava di essere premiato per la sua determinazione, in fondo l'ultima a morire è la speranza.
 
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Naruto the 7th hokage
view post Posted on 11/9/2009, 15:00




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Parlato
pensato
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Il villaggio della foglia è un posto accogliente, dove ci si può allenare, si può mangiare bene, dormire al freschetto sotto gli alberi e soprattutto divertirsi.
Ma allora perchè accidenti mi trovo sotto questo caldo asfissiante incapace quasi di muovere un muscolo, con dei cosi sopra di me che mi potrebbero fare finire all'ospedale?
Questi erano i pensieri che assillavano Vent durante tutto il tragitto. Lui cercava di rispondersi e di consolarsi con delle frasi come: su su... ancora trenta metri e sarà tutto finito... Ed ecco che, scacciato questo pensiero ne arrivava un altro a tormentarlo: ma la vita dei ninja è tutta cosi? Ma chi me l'ha fatto fare? Le parole scelte per consolarsi erano: no! Non è tutta cosi la vita del ninja è meglio di cosi! Non mollo proprio ora... l'ho promesso a Zein a Hizuke a Rih e a Dante!
Dopo questa frase Vent non veniva tormentato dai pensieri per un tempo sufficiente a controllare la strada, constatare che faceva un caldo tremendo, sbuffare e tornare a rimurginare sulle sue cose. Ma dopo centotrenta metri Vent non aveva la forza di scacciare via i pensieri e quindi li lasciò passare, ignorandoli come più poteva. Notò che Rih era arrivato e Dante era più vicino di lui al traguardo. Si guardo alle spalle e notò che non c'era nessuno dietro di lui. NO! Non è possibile, mi hanno superato tutti! E' un ingiustizia! Devo recuperare assolutamente.... Raccogliendo tutte le sue forze, Vent cercò di andare più veloce che poteva ma, pur andando veloce non riusciva a recuperare nessuno. Maledizione! Non li recupererò mai!
Con rammarico, Vent tornò alla sua velocità normale. Tanto non riuscirò a raggiungerli. Ecco, proprio ora Dante ha finito l'incarico. Stanno aspettando tutti me. Che figuraccia! Ma prometto che non accadrà più! Parola di Uchiha! Ormai solo dieci metri lo dividevano dalla fine dell' incarico e, dall' uscita da quell' odiosissimo posto! Vent barcollò. Le sue forze si erano prosciugate. E' finita. Vent stava per lasciarsi cadere quando un ricordo affiorò. Si ricordò di quando suo padre stava combattendo con un amico. Stava visibilmente perdendo ma disse una frase che fece finire a Vent l'incarico. l' amico lo sbeffeggiava dicendo: Dai non capisci che è finita? Arrenditi su! Ma suo padre rispose: Non è finita finchè non lo dico io! Vent non ricordava come fosse finito lo scontro ma ora era come se le forze gli fossero tornate e, a passo svelto si diresse verso il maestro. Vent non sapeva il perchè gli fosse tornata l'energia. Sarà per la promessa fatta agli altri, sarà per quella fata a se stesso. Non lo sapeva. E nemmeno gli importava. Ora aveva la forza necessaria per finire l'incarico e non voleva perdere tempo a rimurginare sul perchè e sul per come.I metri che lo separavano dalla fine erano sempre di meno: da 10 divennero 5 da 5 divennero 2 e infine l'ultimo metro. Due passi lo dividevano dalla fine. Incredibile! C'è l'ho fatta! Gli ultimi due passi furono i più rapidi e i meno dolorosi. Arrivato dal maestro gli porse le casse dicendo: Maestro c'è l'ho fatta! Ora ci farà uscire di qui vero?
 
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¬ I t a m æ «
view post Posted on 11/9/2009, 15:18




CITAZIONE
Ok, va bene così però voglio che facciate un ultimo post dove descriviate davvero come vi sentite. Dopo dieci minuti, che vi siete ripresi e cambiati i vestiti (che vi darà il sensei), è finalmente giunto il momento del giudizio... fate un ultimo post di conclusione ciascuno dove aspettate che il sensei dica il vostro esito.

 
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Phoenix-soul
view post Posted on 12/9/2009, 18:19




Parlato
Pensato
Narrato


Rih aspettò che i compagni finissero il tragitto scottante che il sensei aveva imposto agli allievi. Quando tutti ebbero finito il test, e dopo aver dato le loro casse d'olio infiammabile al sensei, dovettero seguire il sensei.
Spero che non ci faccia fare un'altra prova infernale come quella di poco fa, se no addio a me e ai miei compagni. Pensando a tutte le cose peggiori del mondo, dopo averci rimesso anche una maglia, stava seguendo il sensei sperando di aver finito finalmente il corso ed essere diventato genin.
Con il cuore in gola, Rih seguiva il maestro in silenzio, immerso nei suoi pensieri fino a quando il maestro non si fermò porgendo loro degli abiti.
Rih prese gli abiti che il sensei li stava porgendo, e spostandosi di poco più il la si svesti dei suoi abiti sudati per mettersi i nuovi abiti che il maestro gli aveva dato.
Forse mi devo un po’ ricredere sul maestro, ma di certo si merita uno scherzo per averci fatto sudare e per avermi rovinato anche le scarpe.
La solita morsa allo stomaco prese Rih, sapeva che quella sensazione gli veniva quando stava per fare qualcosa di sbagliato o quando aveva paura. Ci mancava questo.
A Rih sembrava che fosse in un film, e che quel momento fosse un momento di suspence prima del finale a sorpresa.
I vestiti che gli aveva dato il sensei gli stavano bene e si sentiva meglio senza i suoi vestiti sudati. Guardando i suoi compagni e il sensei si accorse che era veramente alto, ma questo non diminuiva la paura del giudizio che il maestro poteva dare.
Come d'istinto si sedette per terra, mise le mani dietro la testa e infine apoggiò il busto a terra. Aveva anche chiuso gli occhi in questo modo sembrava che stesse dormendo, ma in realta questo gli serviva per rilassarsi.
Per far calare quel poco di paura che aveva disse: Allora che ci dice sensei? Abbiamo superato la prova? E inoltre ci dice se dobbiamo fare qualcos'altro o siamo già promossi? Dopo aver detto quelle parole si stava rilassando.
Ecco! Parlare mi fa rilassare. Chissa che cosa provano gli altri. Saranno tesi?
 
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Kirashi
view post Posted on 14/9/2009, 14:23




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parlato
parlato altrui
pensato


Kirashi si era messo i vestiti puliti datogli dal sensei lasciando i vestiti sudati e bruciacchiati con cui aveva fatto la prova per terra.
Tutti avevano ormai finito la prova da dieci minuti ed il sensei li aveva richiamati tutti per dare il suo giudizio.
Kirashi si era sempre reputato un tipo paziente ma in quel caso malcelava tutta la sua impazienza e tensione.
Il sensei se ne sta lì fermo a guardarci... quent'attesa mi sembra una tortura.
Kirashi sentiva anche l'impazienza dei compagni; la tensione nell'aria era palpabile.
In quel momento ricordò soltanto un'altra situazione in cui era stato così teso ed impaziente.
Inizio flashback
Era davanti ai suoi zii che attendeva la loro risposta, era sicuro di essere andato bene ma non era stato mai così teso.
Allora?
L'impazienza trapelava dalla sua voce. Lo zio si rivolse a lui con un sorriso
Hai superato tutti i test a pieni voti: hai il fisico perfetto per fare il ninja.
Kirashi sentì come un peso che gli si toglieva dallo stomaco.
Fine flashback
Anche questa volta era convinto di essere andato bene ma la sua tensione era ai massimi livelli.
Ci promuoverà davvero tutti Genin? Non ci fara fare altre prove?
Quando anche i suoi compagni sembravano aver raggiunto la massima sopportazione il sensei sembrò sul punto di parlare.
 
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Lucas Uchiha
view post Posted on 15/9/2009, 19:21




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Narrato
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"Finalmente siamo fuori"
Questo fu il primo pensiero che attraversò la testa di Dante, non ce la faceva piu a stare li dentro. Tuttavia avrebbe dato qualsiasi cosa per poter ripetere la prova, in cuor suo sapeva di non essere stato all'altezza, certo aveva recuperato come nessun altro e lui sperava di essere premiato per non essersi arreso.
Una piccola lacrima scendeva dal suo occhio sinistro e quando se ne accorse la asciugò subito, stando al regolamento degli shinobi, un ninja non deve mai mostrare le lacrime eppure...non riusciva a trattenersi, no era la paura, ma la delusione, si aspettava di piu da se stesso e probabilmente anche i suoi compagni sarebbero rimasti delusi, ora le lacrime scendevano e lui non riusciva a fermale finchè non vide il sensei che si avvicinava, si asciugò subito per non far vedere le lacrime e il sensei gli consegnò dei vestiti puliti.Dante non sapeva se il sensei avesse notato il suo stato d'animo, ma ormai non poteva farci niente, "Ormai è andata" pensò.
Si mise i vestiti, un po' piu grandi di lui ma comunque li indossò, si sedette vicino ad un albero e cominciò a pensare. Si sentiva deluso e allo steso tempo arrabbiato, perchè non ci era riuscito a primo colpo? perchè non era riuscito a dominare il caldo? tutte domande che conducevano ad una sola risposta " sono debole".
Era l'unica risposta che era riuscito a darsi, ma poi pensò a suo nonno e di quel giorno nel quale gli aveva raccontato come era stato promosso a genin...doveva trovare un gatto e riportarlo ad una signora entro il tempo limite, una semplice missione di livello D, suo nonno ha riportato il gatto alla signora un'ora dopo l'ora prestabilita, ma era stato promosso perchè al contrario di altri, non si era arreso, per questo, premiato.
Dante dopo questo breve flashback si alzò in piedi, guardo il cielo e sorrise,la speranza era tornata, poi raggiunse gli altri che erano in attesa del giudizio del sensei, tra cui rih e vent, fece un grande sorriso ad entrambi quando ricambiarono il suo sguardo e parlò <<la prego sensei, non ci tenga piu sulle spine e ci dica chi sono i promossi>>.
Detto questo incrociò le braccia e aspetto impazientemente il giudizio del sensei.
 
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Naruto the 7th hokage
view post Posted on 16/9/2009, 13:46





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parlato
parlato da altri



Le casse con l'olio infiammabile erano state portate dagli alunni del corso K-23 al maestro, percorrendo 150 metri con una temperatura di 58 gradi. La prova fu terminata per primo da Rih mentre l'ultimo arrivato fu Vent, che si chiedeva cosa gli avrebbe detto il sensei. Prima di pensare a tutto ciò il maestro diede loro dei vestiti da mettere. Vent ne era sollevato, ma non sapeva come avrebbe fatto a togliersi i vestiti dato che erano tutti appiccicaticci. Con un leggero sforzo Vent riuscì a cambiarsi e imprecò contro i vestiti dati dal maestro: accidenti questi vestiti sono troppo stretti! Mi stringono dappertutto, non ce la faccio più! Come vorrei riavere i miei vestiti, puliti, ovviamente.
Ma quello era l'ultimo dei suoi pensieri: a breve il maestro avrebbe comunicato loro il risultato della prova finita pochi minuti prima, e lui era stato l'ultimo ad arrivare! Vent non si sentiva cosi spaventato da quel giorno, quello che gli cambiò la vita. Provava un senso di rimorso e di frustrazione per non essere andato veloce dall' inizio della prova. A questi sentimenti si aggiunse un po’ di invidia nei confronti di Rih che era arrivato prima di lui. Cacciò via questo sentimento. Non è colpa sua se è arrivato prima, ha solo dato tutto se stesso in questa prova, più di quanto abbia fatto io. Forse dovrei andare a complimentarmi con lui. Beh forse lo farò dopo. Adesso sono troppo agitato, sembrerà che sono geloso di lui mentre invece è solo agitazione. Ma è davvero solo agitazione? Non sarà invidia? No. Non credo, almeno. Comunque ho cose più importanti di una sfida a cui pensare. Cosa dirà il maestro? Non sono andato benissimo. O forse mi sbaglio? Come sono andato? Vent voleva sapere in fretta cosa aveva da dirgli il maestro, ma allo stesso tempo voleva che passasse tanto tempo prima che questo accadesse. L'attesa si faceva snervante.
Uno per uno, tutti i suoi compagni accademici ripeterono al sensei che volevano sapere la risposta o poco più. Vent voleva aggregarsi a loro, ma era come se le parole gli si fossero bloccate. Forse per l'emozione o per altro non riusciva più a far uscire alcun suono dalla sua bocca. Se la prova e l'attesa erano insopportabili, questo lo era ancora di più. Man mano che il tempo passava Vent si chiedeva perchè il maestro non dicesse nulla, forse voleva mettere alla prova la loro resistenza alla paura? No era improbabile. Allora perchè farci aspettare tanto? Mente Vent ci pensava si accorse che forse il maestro voleva dire qualcosa, cosi, col cuore in gole si mise in ascolto...
 
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¬ I t a m æ «
view post Posted on 16/9/2009, 14:24




CITAZIONE
Ok, ora passerò ai giudizi individuali:
Phoenix: Va bene. L'ultimo post è un pò meno lungo rispetto agli altri ma per me va bene così, il tuo modo di narrare è abbastanza semplice senza mettere troppa fantasia o enfasi, e questo non è un male. Promosso Genin Gialla.

Kirashi: L'ultimo post non mi è piaciuto, abbastanza breve e anche con un flashback che io trovo inutili. C'è troppa "enfasi" narutiana nel tuo post, però è sufficiente per la promozione. Promosso Genin Gialla.

Lucas: Una via di mezzo fra Kirashi e Phoenix. Promosso Genin Gialla.

Naruto the7h hokage: Hai avuto degli alti e bassi nel corso, il tuo ultimo post è abbastanza buono come altri precedenti, anche se alcuni non sono stati sufficienti per me sei genin. Promosso Genin Gialla.

 
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`ƒ u l l.
view post Posted on 16/9/2009, 19:18




Quando promuovi un gran numero di utenti modifica anche la lista.
 
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• F í z s •
view post Posted on 17/9/2009, 10:02




Per queste cose usate gli mp, se ci "sputtaniamo" pure tra noi, il morale (che è già tantissimissimo) cala :sese:


Chiudo il corso. Se ho dimenticato qualcuno riaprite pure.
 
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119 replies since 16/4/2009, 11:48   1862 views
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