Un altro giorno iniziava nel villaggio segreto di Konoha e già alle prime ore dell’alba si sentiva per strada quel rumore del via e vai della gente. Ognuno di loro aveva già programmato nei minimi dettagli quello che avrebbe dovuto fare in quella nuova giornata. Tutti tranne Zein, che ancora stava sonnecchiando nel suo letto. La sua stanza era in soffitta quindi spesso e malvolentieri gli capitava di dare tremende testate contro il sottotetto. Al suonare della sveglia, come al solito, contemplò per dieci secondi l’ora che l’orologio segnava perchè appena alzato la sua capacità di ragionare era molto limitata. Con un movimento meccanico si rigirò dall’altra parte coprendosi fin sopra le orecchie con il lenzuolo. Ma sapeva già quello che sarebbe successo da lì a qualche minuto. Non ebbe neanche il tempo di pensarlo che sentì i passi leggeri della sua sorellina che si avvicinavano sempre di più. Per qualunque persona poteva essere un rumore assai normale, ma per Zein era terrificante. Infatti, appena Emily entrò in camera dello shinobi cominciò a torturarlo saltando sul letto e facendo urli paurosi. Questo accadeva ogni domenica perché Zein aveva promesso che l’avrebbe portata a vedere il suo allenamento solo quel giorno. - Dai Emily, ho capito! Adesso mi alzo e poi andiamo. - Svogliatamente il nostro ninja fece il letto, andò a fare colazione, si lavò i denti e il viso ed infine si vestì. - Mamma! Sto uscendo con Emy e poi mangeremo fuori, quindi non ci aspettare a pranzo! - - Sì, ok! Ma questa sera cercate di tornare presto, non come l’altra volta! - - Era colpa di Emy la volta scorsa, per raccogliere dei fiori da portare a nostro padre ci mette un’eternità. - Ogni qualvolta si nominava il padre di Zein sia la moglie che il figlio diventavano cupi. Tutto ciò Emily ancora non lo capiva perché era piccola e non si ricordava neanche di suo padre. Zein aveva previsto il suo allenamento giornaliero in una vasta pianura fuori dal villaggio dove a nord si trovava una grande foresta, in prossimità della quale c’era un lago che aveva un’insolita forma di “C”. Invece a sud la pianura finiva con delle colline coltivate a cereali. - Dai, iniziamo con qualcosa di spettacolare, tanto per far divertire Emy. - - Ehi Emy, questo ti piacerà di sicuro! - Zein appoggiò il suo zaino ai piedi di un cipresso e invitò Emy con lo sgardo a seguirlo. Ai bordi del lago si fermò e cominciò a impastare il chakra in bocca e ripetè mentalmente i Seals. Poi con decisione li compose e mantenendo il segno della tigre davanti le sue labbra cominciò a soffiare fuoco al pelo della superfice dell’acqua. Emily era molto impaurita perché non sapeva che stava succedendo. Ma poi capì che doveva trattarsi di una tecnica che Zein aveva imparato. Questo ultimo cercò di perfezionare la tecnica riprovandola diverse volte fino a quando non arrivò ora di pranzo. Era una bella giornata e pranzare all’aperto era stata una buona idea. Infatti, sotto a quel cipresso dove i due fratelli si erano sistemati, tirava una fresca brezza che accarezzava il volto dei due e il paesaggio era uno dei più belli che avessero mai visto. Dopo essersi rifocillati i due fecero una breve pennichella. Era ora di allenarsi un po’ sui taijutsu. Quindi dopo aver preparato un tronco di legno Zein iniziò ad allenarsi in due tecniche: l’’Alzata della Foglia e l’Attacco Concatenato del Leone. In sequenza usava queste due tecniche prima facendo volare in aria il tronco poi spiccando un salto fino a raggiungerlo a mezz' aria eseguiva l’altra tecnica. Allorchè Emily avvertì Zein che si stava avvicinando l’ora di tornare a casa. - Grazie Emy, me ne stavo scordando. -
Lunedì ~7:23
Il giorno seguente Zein dovette svegliarsi molto presto perché dovette aiutare sua madre in numerosi lavori che rimandando di giorno in giorno si accumulavano sempre di più. Il primo compito in lista era quello di sostituire le tegole rotte del tetto. < Una buona idea per allenarsi anche adesso può essere quella di utilizzare il chakra per salire e scendere per il muro. > Per circa un’ ora fece su e giù portando delle nuove tegole da sostituire a quelle vecchie concentrando il chakra nei piedi. Oltre ad essere un esercizio complicato di suo il peso delle tegole lo aggravava maggiormente, infatti, le cadute furono abbastanza frequenti fino a che non capì la giusta dose di chakra da mantenere nei piedi. < Uff... che faticaccia, pensavo fosse meno difficile. > Solo dopo altri numerosi lavoretti domestici riuscì a riposarsi. Nel pomeriggio pensò di rafforzare maggiormente la muscolatura sia delle braccia che delle gambe. < Inizierò facendo cinquecento flessioni utilizzando solo il braccio destro poi passerò al sinistro. Uno,due,tre...trentaquattro...cinquantasei...settantadue...cento...............quattrocentonovantanove, cinquecento! > Pronunciato questo numero Zein crollò pesantemente a terra. < Forse ho esagerato, ma ormai mi sono imposto di farlo e ci riuscirò. > Finita anche la seconda serie di piegamenti controllò l’ora e vedendo che non era molto tardi andò a correre fino all’ ora di cena. Tornato a casa quasi moribondo e assetato di zuccheri si fulminò la cena a base di polpette al sugo e andò a coricarsi nella sua stanza per riposarsi dalle fatiche di quella giornata.
Martedì ~11:57
Il giorno successivo decise di allenarsi nuovamente per diventare ancora più forte. Quello di oggi si basava sulla precisione, l’allenamento sarebbe stato quello di tracciare dei cerchi concentrici su alcuni alberi e cercare con kunai e shuriken di colpire sempre il loro centro. Per l’allenamento andò in un boschetto proprio dietro casa sua. 2 colpi su 5, risultato molto scarso per Zein. < Devo calcolare meglio l'angolo che compie il kunai quando prende l'effetto. > La seconda volte centrò tre volte il centro e la terza volta ci fu l’amplein. < Bene, ora complichiamo la cosa, ad ogni sequenza aumenterò la distanza da cui dovrò tirare e quando riuscirò a colpirli anche a lunghe distanze proverò la mia mira anche in movimento sia correndo che saltando.> Con successo e senza neanche troppa fatica terminò questo compito. < Ok per oggi penso che sia sufficiente. > E se ne tornò a casa.
Mercoledì ~16:33
Quella mattina Zein decise che si sarebbe accampato per i prossimi quattro giorni nello stesso luogo dove la domenica aveva portato sua sorella. Dopo aver preparato tutto l’occorrente sia da campeggio sia da ninja prese la strada per quell meraviglioso luogo. Arrivato decise di iniziare subito con l’allenamento giornaliero senza neanche preparare la tenda. Quello che si era prefissato per quel giorno era il riuscire a camminare sull’ acqua grazie al controllo del chakra. Si avvicinò al lago e concentrando il chakra nel piede destro mise questo piede sulla superfice cristallina, era leggermente instabile con la stessa quantità di chakra che usava per arrampicarsi sulla terra allora decise di aumentare l’afflusso dell’ energia. Fatto questo riuscì a stabilizzarsi molto meglio. Fece lo stesso appoggiando anche il piede sinistro, si sentì per un secondo cadere, di non farcela a rimanere in piedi ma riuscì a rimanere comunque in equilibrio. < Fico! > Per circa un’oretta attraversò il lago da parte a parte finche non si sentì un po’ a carenza di forze. Tornato dove aveva appoggiato la sua roba cominciò a montare la tenda per la notte.
Giovedì ~9:09
Ormai la stanchezza di quei giorni di allenamento allo shinobi cominciarono a pesare ma non doveva demordere proprio ora che la meta che si era preissato era vicina. Quella mattina dopo aver cercato per il bosco qualche frutto commestibile per fare colazione andò al lagetto dove voleva riprovare quello che aveva fatto anche ieri. Facilmente salì sul pelo d’acqua a riuscì anche a correrci sopra. < Ormai questo lo so fare, perché non complicarlo ancora un po’. > Si avvicino al centro del lago e con le mani attivo i seals. L’ acqua sotto di lui comiciò a ribollire ed all’improvviso un getto d’acqua creò un muro innanzi a lui. - Uaaahughgh...! - Non ebbe neanche il tempo di mantenere la tecnicha che precipitò in acqua. < No!, mi sono dimenticato di mantenere costante l’afflusso di chakra nei piedi e per questo sono caduto....Riproviamo. > Al secondo tentativo tutto andò per il meglio e riuscì pure a modificare il corso del muro fino a che non era circondato per 360 gradi. < Sono stanco, meglio tornare alla tenda. >
Venerdì ~21:17
Grrrrrrrrrh! Questo era il terribile suono che proveniva da un antro abissale profondo e buio. Ma non era una normale caverna, era lo stomaco di Zein che produceva quel rumore. Purtroppo non aveva mangiato quel giorno perché ormai aveva finito ogni frutto commestibile si trovasse in zona e a tutti i costi non voleva tornare a casa sentendosi così un rifiuto non riuscendo neanche a procurarsi il cibo. Fortunatamente era un bravo genin e seppe sfruttare al meglio le sue abilità, infatti con destrezza riuscì con del materiale che si era portato a costruire delle trappole sparse per il bosco cercando di catturare qualche animale. - Abilità nelle Trappole "Base": Permette di preparare e disinnescare trappole semplici. Nel frattempo Zein si aggirava per il bosco utilizzando le altre due sue abilità che gli permettevano di sviluppare uno dei sensi del 50% e di vedere perfettamente anche in zone poco illuminate. - Sensi Sviluppati: Potenzia uno dei cinque sensi del 50%. - Vista Crepuscolare: Permette di vedere perfettamente anche in zone poco illuminate. Grazie a quello che aveva imparato come ninja quella sera Zein riuscì a catturare un bel cinghiale che si mangiò avaramente.
Sabato ~12:00
Il giorno decisivo era finalmente arrivato. L’ ultimo giorno dei quattro di campeggio in quel magnifico luogo. Era rimasto ancora del cinghiale dalla notte precedente e quello fu il pranzo. L’obbiettivo che si era prefisato per quel fatidico giorno fu quello di constatare che realmente tutti gli allenamenti che aveva portato a termine non erano stati vani. Iniziò con ripetere tutte le teniche che aveva utilizzato i giorni addietro. Palla di fuoco suprema, Alzata della Foglia, Colpo Concatenato del Leone e Muro d’Acqua. Ogni tecnica riuscì completamente e senza il minimo margine di errore. < Per quanto riguarda le tecniche non ho nessun problema. Passiamo al controllo del chakra e alla precisione. > Per verificare questi due cominciò a correre velocemnente in direzione random per tutta l’area intorno a lui sia sugli alberi che sull’ acqua e cercando di colpire il maggior numero di tronchi di legno che precedentemente aveva piazziato. < Ottimo risultato! Infine un piccolo allenamento sulla resistenza e sulla forza non fa mai male. > Quando arrivarono circa le quattro del pomeriggio si stava facendo buio quindi Zein tornò dove si era accampato, riprese tutte le sue cose, i kunai e gli shuriken che aveva adoperato, sistemò la tenda e si diresse verso la sua calda dimora. < Sono a casa!! >
Edit: Ho corretto solo una piccola cosa nello schemino finale.
Non vorrei farti la predica, perché serei l'ultimo a dovertela fare in quanto allenamenti... ma non mi sembra un allenamento per energia verde, anche se scritto piccolo, é un po' troppo breve!
Caro Rikku...la prossima volta che devi criticare qualcuno fatti un esame di coscienza andando guardare i tuoi "bei post", perché innanzitutto non vedo tu che centri con questo allenamento, poi saresti veramente l'ultimo a poter criticare, visto il fatto che Full scrive molto meglio di te...con ciò non pensare che abbia qualcosa contro di te...questa è una piccola lezione di vita!...sarà il grande vaal a giudicare l'impegno di Full e la correttezza del suo post!(scusate l'intrusione)
Non si può certo dire che sia lungo e ciò un po' mi rende titubante, tuttavia il tuo livello pare sufficientemente oltre quelle che son le basi che si devon possedere per esser Genin Gialla, e ciò depone a tuo favore. Vi sono alcune ripetizioni, così come errori di ripetizione - ti sarebbe bastato rileggerlo ulteriormente, forse, per eliminarli - o del tipo che riporto più sotto; ciò nonostante, non è sgradevole a leggersi e scorre bene - anche per la brevità? Avrei preferito se ti fossi cimentato in qualcosa di più impegnativo, con maggior numero di descrizioni e che magari delineasse meglio la psicologia del tuo pg, difatti vari punti avrebbero potuto essere ampliati - un esempio su tutti: l' ultimo giorno dici che "si diresse verso la sua calda dimora"; il rigo dopo già è arrivato. Avresti potuto metterci una qualunque sciocchezzuola sul paesaggio, una qualsivoglia riflessione su quanto fatto compiuta strada facendo... avresti potuto metterci di tutto. L' impatto grafico è eccellente.
Unico errore che ti segnalo è il seguente:
CITAZIONE
Quello di oggi si basava sulla precisione, l’allenamento sarebbe stato quello di tracciare dei cerchi concentrici su alcuni alberi e cercare con kunai e shuriken di colpire sempre il loro centro.
Tu narri al passato, quindi devi evitare assolutamente parole che si riferiscano invece al presente - quali sono "oggi", "ora" et similia. Devi sostituirle con termini che siano più appropriati, vista la distanza temporale fra narratore e fatti narrati. Ad esempio, "ora" diviene "in quel momento", "oggi" "quel giorno", "prossimi giorni" "i giorni successivi", "ieri" "il giorno prima"... e così via.
Tutto sommato reputo che tu sia un gradino oltre il livello di Genin Gialla e ho deciso di premiare il lavoro compiuto - in alcune parti anche interessante e a suo modo originale. Pertanto, ti assegno l' Energia Verde e quindici punti esperienza.
Il valore è volutamente basso, per spronarti a impegnarti di più prossimamente e migliorare te stesso in quanto ruolatore. Vedrai, con solo un poco di esercizio riuscirai certamente a produrre post di livello superiore a questo, e allora arriveranno i punti esperienza.