Corso S-16, Sensei: Deidara

• F í z s •

Posted on 19/10/2008, 11:58

.:Corso Accademico Suna-16:.

∞ Partecipanti ∞

▪ Haji Yagami ▪ ~The illusionist~ PROMOSSO
▪ Alex Mozuki ▪ ††RUFY†† BOCCIATO
▪ Mitsuo Takumi ▪ mike3000 RITIRATO
▪ Sabaku no Gaara ▪ .::Neji Hyuga::. BOCCIATO

∞ Sensei ∞
Deidara (• F í z s •)

Salve e benvenuti nell'Accademia del NSF. Il corso è lo stesso di tutti gli altri quelli che ho aperto e sostenuto finora, quindi potete fare riferimento agli altri presenti in questa sezione come in altri villaggi.

Se volete partecipare al corso e siete ovviamente di Suna, regolarmente accettati ed iscritti alla Lista GDR, mandatemi un MP con il modulo che avete presentato (se non l'avete fatto non serve farlo, e quindi mandatelo direttamente a me) in Iscrizioni all'Accademia, naturalmente compilato bene se non son cavoli è_é.

Queste sono le regole da rispettare:

1. Leggete, prima di postare o prima di chiedere qualsiasi cosa agli Staffer, i Regolamenti del Gdr. Li potete trovare tutti nei Rotoli del Cielo. Consiglio la "Guida al Gdr", "Livelli del chakra", "Gradi Ninja & Consumi", "Combattimenti".
2. L'autoconclusività è il peggiore errore che potreste fare. Consiste nel manovrare tramite una "ruolata" Pg altrui, e non è possibile farlo in alcun modo, neanche descrivendo gli effetti verificatesi di un vostro attacco. Avete la possibilità di gestire e descrivere altri personaggi inventati da voi, ma mai PG di altri utenti.
3. Scrivete sempre in italiano corretto, vi consiglio di utilizzare un editor di testo come word in cui poter usare il controllo ortografico e grammaticale.
4. Ogni post non potrà essere inferiore ai 2500 caratteri senza spazi (corrispondenti a circa 30 righe di word), conteggiabili con word oppure con addon dei browser scaricabili dalla rete.
5. Inserite sempre, all'inizio di ogni vostro post, una legenda in cui indicate il modo in cui scrivete il narrato, il pensato, il parlato, etc. messa come citazione o spoiler.
6. Il limite temporale per poter rispondere dopo un mio post è di 3 giorni, passati i quali avrò la possibilità di postare e di eliminare dal corso chi non ha risposto prima. Non sarò sempre puntuale, ma vi prego di considerare che sono un povero universitario senza rete propria e che a parte questo cerco d'esser presente per quanto mi è possibile.

Questo è il regolamento della Modalità che sarà usata SOLO DA ME:

Modalità Off-Gdr
Si scriverà tutto in QUOTE. Il sensei sarà l'unico a poter usare questa modalità e in essa avrà il potere di:

- Bocciare e promuovere direttamente.
- Dare giudizi e consigli sui post.
- Linkare nel forum altri post utili per migliorare le spiegazione.
- Narrare brevemente le azioni del suo PG.
- Dare dei compiti a ciascuno studente.
- Modificare l'ambiente, l'ora, la posizione e qualsiasi condizione dei PG degli studenti e del suo, e quant'altro possa servire per massimizzare l'approccio alle lacune degli studenti. Il sensei sarà quindi Dio ò_ò. Non dovrà necessariamente esistere un filo logico e una storia, e il corso sarà completamente senza Bg se il sensei lo desidera. In questo modo si perderanno totalmente le relazioni tra gli studenti e la "purezza" della storia di ognuno di loro, ma aumenteranno esponenzialmente le possibilità di insegnamento.

L'ordine da rispettare, se non preventivamente specificato, non esisterà, ed ognuno potrà postare quando lo desidera.

Il primo post spetta a voi, l'appuntamento per il corso è nel campo di allenamento n. 6 di Suna, nei pressi dell'Accademia. Il vostro primo post non dovrà soltanto narrare gli eventi accaduti nella mattinata del giorno di inizio delle lezioni, ma soprattutto dovrà esprimere una vostra vera e propria presentazione, e ricordate che la prima impressione conta non poco. Descrivete quindi la vita la vostro PG e necessariamente quella vissuta dall'arrivo della lettera di avvenuta iscrizione. Ricevete la lettera tutti una settimana prima dell'incontro. Esso sarà di lunedì, alle 7:30. Il mio PG vi aspetterà vicino ad un albero al centro di una zona pianeggiante, con poca vegetazione ed erba alta 8-10 cm, con un piccolo laghetto a circa 100 metri più avanti.

Good luck.

Edited by • F í z s • - 15/4/2009, 23:30

~The illusionist~

Posted on 29/10/2008, 17:55

Un Nuovo Inizio
Capitolo I

Legenda
Narrato
Parlato
Pensato

Solo. Completamente solo al mondo. Essere privo di legami era davvero una situazione fastidiosa per Haji, immerso in un mondo dove tutti avevano amici, parenti ed un passato.
Dopo alcuni mesi aveva persino iniziato a farci l’abitudine e ad accettare questa sua essenza tutta presente e futuro; tuttavia ancora qualcosa si smuoveva dentro lui e la ricerca del suo passato non poteva essere rimandata ancora a lungo.
Un tuono fece tremare il cielo con fragore divino, il ragazzo alzò gli occhi al cielo scrutando le grigie nuvole muoversi e scontrarsi in una danza titanica mentre una goccia cadeva leggera sul suo volto.
Si strinse le vesti a sé, infilò le mani nelle tasche profonde, quasi a ricercare una dolce sicurezza, e si diresse a passi veloci al campo d’allenamento.
Nelle mani sentiva ancora la fragile consistenza della carta-lettera e nell’aria aleggiava un pungente odore della ceralacca, ricordava mattina di una settimana prima quando tra le sue mani c’era la lettera d’accettazione all’accademia. Rammentava persino il vago brivido d’eccitazione che aveva rapido percorso la sua schiena e le lievi sbavature d’inchiostro che caratterizzavano la tipica distratta scrittura d’ufficio.
“Non avere un passato dietro a sé” - aveva pensato Haji appena dopo aver letto la lettera- “è una frase sciocca. Come si potrebbe altrimenti definire questo istante? Ora ho un presente e con esso, dietro di me, si sta costruendo una storia.”
Il giovane fece uscire dalla tasca la mano sinistra e arrestandosi la osservò con fare enigmatico mentre la pioggia intorno a lui aumentava e la sua mano iniziava a inumidirsi. Sul palmo era tatuato un misterioso simbolo rosso fuoco che rappresentava un serpente che si mordeva la coda, a formare un circolo dal significato imperscrutabile.
“Alla fine sei rimasto il mio dubbio finale” disse sottovoce, rivolgendosi al simbolo “L’ultimo segno del mio passato…” Sviscerarne il suo recondito messaggio era un desiderio folle perché senza di esso egli non sarebbe mai esistito, rappresentava l’ultimo segno del romanzo della sua vita precedente, antecedente al suo risveglio nel deserto, quella strana mattina d’estate ormai 3 anni fa.
Intorno al ragazzo la gente aveva preso a correre verso le proprie case in cerca di un rifugio dalla prima pioggia della stagione e a terra apparivano piccole pozze d’acqua nelle quali si rifletteva l’ombra dello studente ninja che affrettava il passo con fare deciso.
La pioggia aveva iniziato a sfumare i contorni degli edifici e delle persone, dando l’impressione che il mondo svanisse poco a poco, perciò fu solo quando gli fu a una cinquantina di metri che Haji riconobbe un ninja sunese d’alto rango in piedi sotto un palma a proteggersi dal crescente diluvio.
Trasse la lettera d’accettazione dal taschino per rileggerla: la piana in cui si trovava doveva essere il punto d’incontro segnalato ma le uniche persone a trovarsi lì erano Haji e il ninja e la pioggia rendeva più difficile l’identificazione del luogo. Il messaggio confermò il sospetto del giovane che, dopo aver infilato nuovamente la lettera oramai piuttosto bagnata nell’esigua tasca, si avviò verso l’uomo a lunghe falcate per evitare le pozze acquitrinose che si stavano formando.
Si fermò a 5 metri dallo shinobi e, ipotizzando che fosse il sensei assegnatogli, proferì con fare solenne:
“Sono giunto come accordato dalla lettera d’accettazione. Desidero partecipare al corso accademico ninja S-16.”
Seguì un leggero inchino di rispetto.

Edited by ~The illusionist~ - 29/10/2008, 18:23

• F í z s •

Posted on 31/10/2008, 23:16

CITAZIONE

Modalità Off-Gdr

Nessun problema ;D Se c'è qualcun'altro che vuol partecipare segua pure le istruzioncine sopra e può aggiungersi quando vuole.

Giudizi

CITAZIONE

Haji Yagami: Benissimo. Passiamo subito alla pratica.

Incarichi:

CITAZIONE

Mi presento con la classica sfacciataggine e impazienza, e comincio subito a farti allenare: fai 30 giri del campo (che è abbastanza grande), poi, quando arrivi, ti dico di fare più flessioni che puoi, e quando finisci 2-3 serie ti dico di sfondare un albero di medio fusto con i taijutsu. Dopo che ti sei riposato un po', ti pongo un quesito:
"Ci sono 5 ninja che si scontrano a 30 metri da te, a distanza ravvicinata, 3 contro tutti, e 2 contro solo 1 degli altri 3 citati. Quello che viene attaccato da 3 ninja è un Chuunin, gli altri sono chi Genin e chi Studenti. Devi cercare un modo per dare un segno tangibile della tua forza, ovvero fare il maggior danno possibile complessivo al gruppo."
Come vedi ti do molti gradi di libertà narrativa. Buon lavoro.

~The illusionist~

Posted on 5/11/2008, 22:54

Un Nuovo Inizio
Capitolo II

Legenda
Narrato
Parlato
Pensato

Haji stava percorrendo il ventottesimo giro del campo d’allenamento e i muscoli delle gambe iniziavano già a dolergli leggermente per lo sforzo mentre la pioggia incessante aveva ormai inzuppato ogni singolo centimetro dei suoi vestiti.
Il sensei invece rimaneva all’asciutto sotto la palma, osservandolo, con un comportamento che rasentava il sadico nei confronti dell’allievo.
Il ragazzo invece procedeva speditamente fissando il vuoto davanti a sé, aveva già osservato abbastanza il campo d’allenamento per i primi quindici giri e ormai studiare il paesaggio era un’azione inutile. Ripensava al comportamento sfacciato con cui, dopo il suo accennato inchino, gli aveva ordinato di eseguire trenta giri del campo d’esercitazione.
“Probabilmente sarà uno di quegli insegnati consumati, che vedono un corso con un solo studente come un peso…probabilmente starà già pensando come disfarsi di me…no, devo ragionare distaccando i sentimenti o i miei pensieri ne risentiranno- trasse un respiro più profondo continuando a correre- per riuscire a passare il corso devo tentare di impressionarlo dimostrando la mia volontà oppure mostrando le mie abilità combattive. Non posso permettermi di fallire, soprattutto ora che ho uno scopo…”
Quattro, tre, due, uno: aveva terminato i giri del campo e si presentò al sensei, rimanendo sull’attenti e regolando il respiro in modo da non apparire affannato, ostentando così il più possibile una resistenza non sua.
Il maestro incinò la testa lateralmente e gli ordinò di eseguire più flessioni possibile facendo appositamente trasparire dalla propria voce un tono annoiato e infastidito, quasi il suo studente fosse stato troppo lento e questo l’avesse scocciato più di quanto già prima non fosse stato.
Haji rimase impassibile e in risposta alla richiesta rilassò i muscoli delle gambe lasciando il proprio corpo cadere in avanti, un istante dopo frenò la caduta portando le braccia davanti a sé; e iniziò a svolgere l’ordine davanti all’insegnante mentre il sudore si mescolava alla pioggia, che , per sua fortuna, attenuava il caldo soffocante del deserto sunese.
“Tutti questi esercizi mi offrono del tempo per pensare…oramai è quasi ovvio che sta testando non le mie capacità bensì il mio desiderio di diventare genin..."
Ogni volta l’esercizio diveniva più faticoso e la difficoltà nell’eseguirlo era crescente. Alla terza serie di flessioni le braccia tuttavia gli cedettero e per un istante, ne quale il petto del giovane sprofondò nel fango simile a melma che si era formato con la pioggia; Haji cercò di contenere le proprie emozioni e con la sua usuale espressione marmorea lentamente si rialzò per ricevere ulteriori istruzioni.
La richiesta fu piuttosto semplice: sfondare il fusto di un albero indicato dal sensei tramite il taijutsu. Lo studente sperò che fosse l’ultima richiesta, perché il suo corpo stava raggiungendo i limiti concessi dai suoi muscoli e non avrebbe potuto destreggiarsi nel taijutsu ancora a lungo.
Con le braccia ancora intorpidite dallo sforzo optò per l’utilizzo delle gambe, iniziò a sferrare calci il più possibile potenti, poiché se avesse colpito l’albero con minor forza non avrebbe intaccato la struttura interna della pianta, vanificando la maggioranza dei suoi sforzi per distruggerla. Inoltre fece fluire una discreta quantità di chakra nelle gambe per potenziare le percosse; e dopo alcuni minuti la tecnica sortì qualche effetto e la corteccia, staccandosi, rivelò il legno vivo ormai scheggiato e frammentato che, pochi minuti dopo avrebbe ceduto sotto i suoi incessanti calci.
Tornato ancora una volta al cospetto del sensei, aspettandosi l’ennesimo faticoso esercizio fisico, si sorprese quando questi gli chiese di riposarsi, in preparazione dell’ultimo quesito di quella fase della valutazione.
Ed infatti non tardò a giungere e dopo pochi minuti l’insegnante lo osservò per un istante, quasi a creare una leggera tensione nel ragazzo e rapidamente disse:
"Ci sono 5 ninja che si scontrano a 30 metri da te, a distanza ravvicinata, 3 contro tutti, e 2 contro solo 1 degli altri 3 citati. Quello che viene attaccato da 3 ninja è un Chuunin, gli altri sono chi Genin e chi Studenti. Devi cercare un modo per dare un segno tangibile della tua forza, ovvero fare il maggior danno possibile complessivo al gruppo."
Haji aprì lievemente gli occhi e ascoltò attentamente il discorso, valutò ogni parola, soppesò ogni sillaba e infine abbassò gli occhi, socchiudendoli, per concentrarsi su una risposta adatta. Rimase qualche minuto seduto sotto la palma, ad circa un metro di distanza dallo shinobi, concentrandosi, e mentre si passava lentamente l’indice sinistro sul labbro inferiore, i suoi pensieri volavano veloci come nuvole nel cielo, scontrandosi e riformandosi in un ordine caotico.
Senza preavviso Haji si alzò in piedi, con un infantile desiderio di sorprendere il ninja sunese, e calcolando le proprie parole rispose al quesito:
“Nel caso da Lei proposto le variabili sono enormi per via del numero di nemici ed in un normale scontro la mia strategia si evolverebbe nel corso dello scontro, per trarre maggiori vantaggi dalle lacune avversarie; ciò nonostante ho elaborato una strategia che poterebbe in uno scontro immaginario allo scopo.-assunse uno sguardo più deciso e iniziò il discorso vero e proprio- Dovrei fare in modo di non avere uno scontro diretto con il chuunin per via della sua superiore abilità combattiva, per questo sfrutterei gli scontri interni al gruppo: per prima cosa cercherei di avvicinarmi il più possibile usando la Tecnica della Trasformazione, per mutare il mio aspetto in quello di un piccolo animale, come un cane, per risultare meno visibile in modo da potermi avvicinare a circa una ventina di metri di distanza. Dopodiché con la Tecnica della Moltiplicazione genererei tre copie di me stesso che, sfruttando nuovamente jutsu usato in precedenza, cambierebbero aspetto insieme a me in quello di quattro ninja avversari, seguirebbero una serie di movimenti delle copie per confondere lo scontro in atto. Contemporaneamente io, che ho preso le sembianze di uno dei due ninja alleati contro il chuunin, per avere un ninja nemico in meno, scaglierei un kunai munito di flash nel punto nel quale mi sembra ci sia una maggiore concentrazione di ninja e passibilmente oltre i diciotto metri da me in modo da usare correttamente un ninjutsu ma non risentire eccessivamente degli effetti del flash; difatti qualche secondo prima di farlo esplodere userei la Tecnica del Soffio di Vento indirizzandola verso uno dei genin o degli studenti. Presupponendo che il flash esploda correttamente io rimarrei accecato momentaneamente e dovrei presupporre che uno dei ninja, investito dal jutsu, dovrebbe essere considerato fuori dal combattimento. In questo momento è piuttosto probabile che seguano tecniche d’attacco da parte degli avversari con una mia ovvia risposta in difesa tramite il Muro di Vento o l’uso di armi, ma questo non è contemplabile in uno scontro immaginario.
Per sconfiggere almeno un ulteriore avversario userei le copie illusorie non ancora svanite per urti: esse non sono in grado di attaccare ma facendone correre una davanti a me posso parzialmente nascondere la mia presenza alla vista di un ninja rimanendo pur sempre alla distanza di dieci metri e lanciare tre shuriken indirizzandoli uno verso la testa nemica, uno verso la spalla destra, uno verso quella sinistra in modo che il nemico non possa sfuggire all’attacco nemmeno saltando e risparmiando persino uno shuriken per i rimanenti tre avversari.
Sconfiggere gli avversari sopravvissuti sarebbe comunque molto difficile a questo punto, ad ogni modo io proseguirei sfruttando combinazioni di ninjutsu, lancio di armi e genjutsu.
Questa mia strategia manca dell’appoggio agli scontri interni al gruppo ma questi risultano imprevedibili per via delle molteplici lotte che provocherebbero attacchi diretti quasi verso chiunque e allearsi con un ninja del quale non conosco la psicologia potrebbe risultarmi fatale. Nel dubbio ritengo più conveniente non correre un simile rischio.”
Il cielo sopra Haji si stava lentamente assumendo il suo usuale colore turchino e le nuvole cineree scomparivano verso sud lasciando un cielo grigio spruzzato di intensi baleni azzurri.

I commenti sul sensei non sono ovviamente rivolti a Lei ma servono a completare il brano. Spero di non essere stato troppo prolisso nel testo.
[/size]

• F í z s •

Posted on 10/11/2008, 12:18

CITAZIONE

Modalità Off-Gdr

Mi scuso per il ritardo.

Giudizi

CITAZIONE

Haji Yagami: Giudizio molto buono per ogni aspetto generale del post. La strategia non è molto convincente e soprattutto non è alla fine molto incisiva, ma almeno tutti gli attacchi sono precisi e ben impostati. La cosa più furba (anche se non molto sportiva) sarebbe stata secondo me quella aspettare che uno o più shinobi venissero almeno gravemente feriti, e quindi attaccare.
Sembra una stupidata, ma tieni presente che ogni situazione che faccio presente la associo ad una reale in cui lo studente ad esempio potrà trovarsi (ad esempio andare in Dare uno Scopo). Comunque per un Genin questo basta e avanza :sese:

.
Ah, c'è un ultima cosa: parlare di me completa sì la tua descrizione, ma è pur sempre autoconclusività. Non volendo, hai dato al mio PG un'aria forse diversa da quella che potevo dargli ruolando On-Gdr. Avevo sì detto di scrivere da te ciò che non era specificato rispettando ciò che era scritto, ma è normale che questo non riguardasse il PG di qualcun'altro, compresi quelli degli avversari.

Incarichi:

CITAZIONE

Ti consegno dei tonici per riprendere le forze e ti faccio riposare il tempo dovuto dandoti appuntamento a due ore dopo sempre nello stesso posto. Io ti saluto e vado in giro per l'accademia per gestire un po' di cose burocratiche, e poi vado a fare uno spuntino. All'ora stabilita mi trovi su di un albero che si trova in prossimità della riva del laghetto, ma posizionato dalla parte opposta a quella visibile dall'ingresso del campo (quindi o devi girarci attorno oppure attraversarlo). Quando ti vedo sulla riva opposta ti dico di camminare sull'acqua e sul tronco dell'albero e raggiungermi. Con uno scatto fulmineo salto e mi posiziono affianco a te (non mi vedi nel tragitto), e semplicemente ti mostro il percorso da seguire e in che modo farcela.
Quando hai finito l'allenamento ti dò un tonico nero, e poi scendo sul lago. Lì mi dovrai affrontare. Come prima mossa ti lancio uno shuriken con traiettoria lineare puntando al centro del corpo, e poi un altro nella direzione che prenderai quando lo schivi, o quando ti sposti (se non lo fai lo lancio comunque). A te la prossima mossa.

††RUFY††

Posted on 11/11/2008, 18:51

LEGENDA

narrato

pensato

parlato

parlato da altri

Alex semplice ragazzo con un sogno,cioè quello di diventare un ninja molto bravo e quello di vendicare il padre e la madre.Una settimana fa ricevette una lettera che aspettava con ansia e impazienza e quando l'aprì scoppiò di gioia.Andò da sua nonna e suo fratello ad informarli della novella e fu la felicità che lo fece arrivare a konoha dallo zio in 10-11 ore. Appena incontrato lo zio e avergli detto tutto lo zio lo fece portare a Suna con alcuni suoi Amici che dovevano andare li. Una volta tornati a Suna era passato un giorno che dedicò all'allenamento come i giorni rimanenti al gran giorno. Oggi Lunedì non è riuscito a dormire la notte ma si sentiva carico di energia come mai prima. Alle 5.30 si lavò e si vestì portando con se la lettera di convocazione al corso S-16 e il suo equipaggiamento ninja. Una volta arrivate le 7.30 Alex si precipita dal suo nuovo sensei dicendogli:Buongiorno sensei sono pronto per la sua lezione. In quel momento dopo aver pronunciato quella frase Alex era super eccitato per le avventure e i miglioramenti che avrebbe avuto. Però questo gli fece ricordare anche suo padre che prima di andarsene gli disse questa frase:Tu sarai un grande ninja sia con l’allenamento che ti ho fatto e sia con l’allenamento del sensei che sicuramente ti manderà la lettera del suo corso S-16. Dopodichè Alex pensò:Secondo me questo sensei mi potrà aiutare nella mia scalata verso la forza e la grandezza perché in giro si dice che sia molto bravo ad insegnare come diventare ed essere un ninja meglio di chiunque altro. Lui sarà di fondamentale importanza per la mia istruzione da ninja.
Poi il sensei alzò lo sguardo e disse di fare 30 giri del campo (che è abbastanza grande), poi, quando arrivate,farete più flessioni che potete, e quando finite 2-3 serie vi dirò di sfondare un albero di medio fusto con i Taijutsu dopo di che vi farò un quesito e poi finirà l'allenamento.

Edited by ††RUFY†† - 14/11/2008, 17:18

• F í z s •

Posted on 12/11/2008, 10:30

CITAZIONE

Allora, innanzitutto leggi i post altrui e in questo caso quelli di illusionist, e noterai quanto è diverso il tuo post da questi.

Poi: ti avevo detto di far fare al tuo PG tutto quello che avevo assegnato ad Haji, e non mi pare proprio tu l'abbia fatto. Infatti devi fare l'allenamento (descriverlo) e poi rispondere al quesito.

Ora veniamo ai suggerimenti e consigli vari. Quando scrivi, non metterci troppa enfasi in tutto, 200 punti esclamativi/interrogativi, parole in maiuscolo che nonsisaperchésoncosì, e pompaggini sul tuo PG. Devi scrivere senza aver fretta, e cercare di trasmettere qualcosa di originale in ogni post, e soprattutto in quelli più stupidi. Non scrivere mai tanto per fare un post che serva solo per passare l'esame presto, vincere una sfida, o altro. Devi scrivere provando piacere nel farlo, poiché è questo l'unico vero divertimento che puoi trovare nel Gdr.

Altra cosa importante poi, che ho detto anche a illusionist (ma a lui era solo una precisazione piuttosto che un errore), hai fatto addirittura parlare il mio PG! Non ti permettere più di farlo, anzi cancellalo. Questa si chiama autoconclusività, e tieni presente che è l'errore più grave. Non devi mai gestire in alcun modo altri PG, infatti quello che ho scritto l'avevo "detto" semplicemente io come Fizs, e non come sensei Deidara.

Quello che devi fare quindi, in sintesi, è correggere tutti gli errori che ti ho fatto presente e poi continuare il post facendo gli altri 2 compiti che ti ho assegnato (apparte la presentazione che più o meno hai fatto).

††RUFY††

Posted on 12/11/2008, 20:32

Alex stava facendo il 15 giro del campo e già non ce la faceva più,le gambe e le braccia non riuscivano più nell'impresa ma Alex motivato com'era non glien'importava di soffrire ma gli importava solo di finire questi benedetti 30 giri di campo così cercò di rallentare un pochino per riposare gli arti per un po' di tempo.Arivato al 20° giro voleva mollare ma continuava a ripetersi in mente:Devo farcela;devo farcela a tutti i costi per migliorarecosì tentò di rallentare un un'altro poco per riposare ancora gli arti.Giunti al 30° ed ultimo giro Alex era stremato non sapeva nemmeno lui se poteva fare quelle serie di flessioni così appena 1 metro dal traguardo rallentò molto per la stanchezza ma riuscì con grande gioia e fatica quei 30 giri di campo.Dopo essersi riposato per circa un minuto e mezzo il sensei gli fece fare molte flessione che per alex sembravano infinite quando finirono Alex si sdraiò perterra non per riposarsi ma perchè tutto quel correre e tutte quelle flessioni l'avevano fatto quasi svenire.Dopo un poco fu il momente di spaccare l'albero dal fusto medio con il Taijutsu.A quel punto Alex era più sfinito che mai e quando toccò a lui non sapeva proprio come fare;si mise in posizione e pensòper qualche secondo:non riesco a muovere più nessuna parte del corpo ma...se potezio i miei calci e pugni con molto chakra dovrei riuscire nell'impresa!allora Alex si concentrò al massimo e sferrò una serie di calci e pugni sul quel fusto che a prima vista con la stanchezza di Alex sembrava indistruttibile.Dopo sforzi e molta concentrazione il corpo di Alex era distrutto ma la mente per l'ultimo quesito che non si sarebbe mai aspettato era:"Ci sono 5 ninja che si scontrano a 30 metri da te, a distanza ravvicinata, 3 contro tutti, e 2 contro solo 1 degli altri 3 citati. Quello che viene attaccato da 3 ninja è un Chuunin, gli altri sono chi Genin e chi Studenti. Devi cercare un modo per dare un segno tangibile della tua forza, ovvero fare il maggior danno possibile complessivo al gruppo."Alex poco lontano dal sensei cercò un possibile risposta:Sensei secondo me se ci fossero 5 ninja che ssi scontrano di cui alcuni non sono al mio livello io per procurare un danno maggiore al gruppo di ninja io userei la moltiplicazione del corpo producendo 3 copie di me che sistemerebbero insieme a il vero me molte trappole intorno al luogo di combattimento e se questo non funzionasse cercherei di farli accecare con delle bombe flash e avvicinarmi e attaccare più che posso i ninja con kunai e shurikendopo aver dato questa risposta arrivò la fine dell'allenamento.

Edited by ††RUFY†† - 14/11/2008, 11:00

• F í z s •

Posted on 14/11/2008, 00:38

CITAZIONE (• F í z s • @ 12/11/2008, 10:30)

Quello che devi fare quindi, in sintesi, è correggere tutti gli errori che ti ho fatto presente

• F í z s •

Posted on 14/11/2008, 14:24

CITAZIONE

Forse non hai inteso bene: devi farne uno.

Uff.. vediamo in dettaglio tutto, se no qui ho paura che non si migliori di molto.

CITAZIONE

Alex semplice ragazzo con un sogno cioè quello di diventare un ninja molto bravo e quello di vendicare il padre e la madre una settimana fa ricevette una lettera che aspettava con ansia e impazienza e quando l'aprì scoppiò di gioia andò da sua nonna e suo fratello ad informarli della novella e fu la felicità che lo fece arrivare a konoha dallo zio in 10-11 ore.

Questa è il tuo primo periodo, ovvero frase che termina col punto. Lunghissimo e con manco una virgola :gya:

. Allucinante a dir poco, oltre che molto superficiale. Modificalo, te ne prego.

CITAZIONE

SENSEI

Mi spieghi perché devi sempre scriverlo maiuscolo? :gya:

Modda.

CITAZIONE

SENSEI Fizs

Forse non ti è chiara una cosa: Parli con il sensei Deidara! Fizs è il mio nick, e non c'entra un cavolo col nome del PG che uso. Modda.

CITAZIONE

Poi il SENSEI alzò lo sguardo e disse di fare 30 giri del campo (che è abbastanza grande), poi, quando arrivate,farete più flessioni che potete, e quando finisci 2-3 serie vi dirò di sfondare un albero di medio fusto con i Taijutsu dopo di che avrete finito vi farò un quesito e poi finirà l'allenamento.

Scrivi bene perché i verbi sono tutti sbagliati ed è solo un banale copia-incolla del mio testo. Devi impegnarti Rufy, mettiti in testa che io non regalo niente. Se ti promuovo devi esser capace di fare qualcosa di buono qui dentro, e di certo non ti promuoverò mai se dimostri questi livelli. Leggi gli altri post, prendi appunti.

CITAZIONE

ma la mente per l'ultimo quesito che non si sarebbe mai aspettato era:

Che cazzo di fase è? :gya:

(Una delle tante, mica l'unica)

CITAZIONE

io userei la moltiplicazione del corpo producendo 3 copie di me che sistemerebbero insieme a il vero me molte trappole intorno al luogo di combattimento

La moltiplicazione non funziona affatto così: se leggi bene la descrizione, le copie che crei sono soltanto degli ologrammi, quindi non possono "fare" nulla, perché non hanno forza né consistenza.

CITAZIONE

e se questo non funzionasse cercherei di farli accecare con delle bombe flash e avvicinarmi e attaccare più che posso i ninja con kunai e shuriken

E ti pare una strategia questa? :fermosi:

Anche mio nonno l'avrebbe saputa fare così eh. Modda.

~The illusionist~

Posted on 14/11/2008, 22:54

Un Nuovo Inizio
Capitolo III

Legenda
Narrato
Parlato
Pensato

Tick. Tack. Tick. Tack.
Il tempo scorreva lento e calmo, secondo dopo secondo in una lento fluire universale.
Un uccellino riversò note cristalline nell’aria, andando a posarsi su di un ramoscello ancora bagnato dalla pioggia ormai passata, con un fare dolce e soave che rendeva l’atmosfera idilliaca, e più simile ad un mondo puro e delicato,che il mondo ben diverso di sofferenza e difficoltà quotidiane nel quale viveva Haji.
Una goccia, caduta da uno dei rami più alti, bagnando la fronte del ragazzo lo destò dallo stato di torpore nel quale si era immerso nel meditare. Aprendo gli occhi fu investito da una lama di luce che lo aiutò a ritornare al mondo reale e concreto.
Si alzò, stiracchiandosi, e si avviò al campo d’allenamento. Il sensei, dopo avergli elargito dei tonici per riprendere le forze aveva dato appuntamento allo studente fra due ore nello stesso punto e, per quanto non fossero ancora passate, Haji si disse che arrivare con qualche minuto di anticipo sarebbe stato indubbiamente meglio che far attendere l’insegnante.
La luce di un sole apparso dopo una pioggia torrenziale rischiarava il campo d’allenamento e illuminava il laghetto con riflessi cangianti.
“Non c’è..- il ragazzo rimase un istante interdetto- Non rimane che aspettarlo a questo punto...”
Iniziò ad avvicinarsi alla riva del lago, che in quel punto non misurava più di una quindicina di metri dal lato opposto, e abbassando gli occhi per specchiarsi sulla superficie liscia notò un uomo sulla riva opposta, seduto su di un albero. Sorrise, aveva riconosciuto la casacca nera e rossa del sensei, il quale, avendolo evidentemente visto, gli propose il seguente quesito della prova: camminare sull’acqua del laghetto e poi sul tronco dell’albero per infine raggiungerlo.
Haji si mosse ulteriormente verso l’acqua con fare deciso ma si fermò dove l’acqua lambiva le prime pietre, bagnandole e favorendo la crescita di un odioso lichene giallastro che, in quel punto dava l’impressione che l’acqua fosse persino inquinata.
Apparso come dal nulla il sensei gli fu accanto. Il ragazzo limitò il suo leggero stupore mantenendo un’espressione neutra e si limitò ad osservare prima l’albero, per controllare se si trattasse di un kage bushin, e poi il sensei. Questi indicò al giovane il percorso da seguire e gli impartì alcune semplici istruzioni su come eseguire il compito assegnato.
Lo studente avanzò la gamba e fece fluire il chakra sulla palma del piede e lentamente lo poggiò sulla superficie del laghetto; per un istante il suo piede sprofondò di qualche centimetro ma lo ritrasse prontamente e cercò di dissimulare l’errore riprovando immediatamente dopo: il piede incontrò un materiale solido per quanto fosse in realtà sull’acqua.
“Bene...devo mantenere una quantità di chakra costante ed esatta o fallirei miseramente...”
Haji proseguì nel percorso con uno sforzo non indifferente: la quantità di chakra richiesta era minima ma la concentrazione che questo esercizio necessitava lo stava stancando mentalmente.
Così quando poggiò piede a terra fu quasi un sollievo, che tuttavia durò ben poco perché dopo pochi passi di trovò a dover ripetere il medesimo esercizio, applicandolo, però ad una parete verticale.
Terminata, finalmente, anche questa prova il sensei consegnò al suo studente un tonico nero, che quest’ultimo deglutì, sapendo che si trattava di un tonico per la rigenerazione del chakra, il migliore per altro.
L’insegnante si recò su del lago e lì gli impartì quella che, secondo il ragazzo sarebbe stata probabilmente l’ultima prova, ossia un combattimento con lo shinobi stesso.
“Mira a valutare le mie capacità in combattimento, strategie semplici ed efficaci sono i punti a cui a questo livello devo maggiormente puntare...” Pensò mentre, ormai giunto allo specchio d’acqua usava il chakra per camminarvi sopra e portarsi a approssimativamente ventidue metri dal ninja.
Immediatamente l’avversario scagliò verso Haji uno shuriken. La sfida era iniziata.
Il giovane aveva poco tempo e pertanto optò per la strategia più veloce: trasse dal porta armi sulla coscia destra due shuriken ed un kunai munito di flash che lanciò in rapida successione. Il primo ed il secondo, indirizzati contro le armi in avvicinamento a scopo difensivo, avendo il sensei scagliato anche un secondo shuriken, il pugnale invece verso il corpo del sensei: il flash si sarebbe attivato a quattro metri dall’insegnante, distanza alla quale Haji avrebbe relativamente risentito dei suoi effetti, che avrebbe mitigato proteggendo gli occhi con il palmo della mano.
Sorrise leggermente, se si fosse trattato di uno scontro vero e proprio ormai uno studente a quel punto sarebbe già morto.

Mi scuso della scarsa qualità del post ma la scuola è uno strumento di tortura dannatamente efficace.
Non ho nominato Alex per essere coerente con i post precedenti.

Edited by ~The illusionist~ - 15/11/2008, 17:29

††RUFY††

Posted on 15/11/2008, 17:00

narrato
pensato
parlato

Dopo il lungo ed estenuante allenamento, il sensei diede ad Alex dei tonici per riprendersi dandogli appuntamento a due ore dopo nello stesso posto per terminare definitivamente l'allenamento.Il sensei si allontana per un motivo riguardante l'accademia, così, Alex si va a rifocillare e torna dopo un'ora e mezza per non far aspettare troppo il maestro; ma quando tornò nel posto prestabilito, il sensei non c'era così cominciò a riscaldarsi.Arrivata l'ora prestabilita, il sensei apparve su di un albero che era vicino al laghetto però si trovava dietro di esso, quindi il sensei gli chiese di raggiungerlo camminando sull'acqua e poi salendo sull'albero dove era lui.Bè non lo faccio spesso... però dovrei farcelacosì Alex concentrò il chakra sui piedi e cominciò a camminare sull'acqua ma ad un certo punto cadde in acqua, prchè non si era concentrato abbastanza e così accadde per 2-3 volte ma la 4°volta ci riusci e quando salì sull'albero, il sensei scese con uno scatto fulmineo da esso.Alex era stupito, per quello che aveva fatto il suo sensei e non riusciva a credere che, quando sarebbe arrivato al suo, livello potesse fare questo.Dopodichè il sensei gli fece vedere il percorso che avrebbe fatto, nel frattempo gli avrebbe dato qualche consiglio per riuscire nell'impresa.Così Alex riattraversò il laghetto e stavolta lo fece con successo senza caderci dentro e dopo essere salito sul muro con molte difficoltà il sensei diede ad Alex un tonico nero per riprendere chakra.
Dopodichè ilsensei gli chiese di lottare con lui Alex si allontanò e il sensei lanciò due shuriken in direzioni diverse così Alex tirò fuori dalla tasca delle armi un kunai con cui respinse il primo shuriken e mentre l'altro stava per avvicinarsi lanciò lo stesso kunai per deviarelo così Alex si mise a correre verso il sensei per tentare di colpirlo.

• F í z s •

Posted on 18/11/2008, 16:53

CITAZIONE

Non ho molto tempo, quindi faccio una valutazione minima, che poi casomai riprenderò.

Rufy: Non hai fatto tutto quello che ti avevo detto di fare negli altri post. Se alla prossima volta che vengo trovo di nuovo che non l'hai fatto debbo eliminarti. L'ultimo post poi è inutile, non hai scritto NIENTE della strategia di combattimento, e non hai raggiunto il minimo.

Illusionist: Bene, non ho trovato nulla di rilevante come errore. L'unica cosa è che la strategia che hai fatto è concentrata solo all'ultimo, ed era in pratica la cosa più importante che facevi.

Incarichi: Mi sembra che l'unico attacco sia stato un kunai con un flash, e se è così, lo paro repingendolo con un altro (dato che vedo la traiettoria prima) e faccio una capriola all'indietro per non risentire dell'effetto.

††RUFY††

Posted on 18/11/2008, 22:26

Alex tentò di avvicinarsi al sensei per cercare di colpirlo quando....invece di colpirlo lo attaccherò con un kunai e una bomba flash attaccata così lo accecherò e poi lo stordiròAlex era eccitato al combattimento e voleva superare l'allenamento con successo quindi mise in atto la sua tattica che non funzionò perniente anzi l'effetto della bomba flash lo prese lui perchè il sensei deviò il cunai con un'altro kunai e poi fece una capriola all'indietro per evitare l'effetto flash ma invece lo subì Alex perchè per lo stupore che provava verso il sensei in quel momento per la velocità e quella capriola rimase pietrificato per lo stupore.Allora Alex cercò di resistere ma fu tutto inutile perchè non riusciva a contrastare il flash.Ancora sotto effeto Alex cercò di muoversi per allontanarsi ma non ci riuscì.dopo che l'effetto fù svanito vide il sensei davanti a lui così estrasse un kunai dalla tasca delle armi che si trovava sulla coscia destra e lanciò un kunai che lo shinobi deviò facilmente e dopo essersi allontanato aspettò la mossa del suo sensei.

scusa se fa cagare più del solito ma lo fatto velocemente perchè andavo di fretta

• F í z s •

Posted on 19/11/2008, 15:04

CITAZIONE

Fai di testa tua senza leggere quello che ti dico per 2-3 volte di seguito? Bene. Sei bocciato.

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