allenamento per l'energia verde, Dragonbest--Fabius of suna

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dragonbest
view post Posted on 31/7/2008, 19:34




SPOILER (click to view)
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Ero diventato un neo-genin, il mio cammino da ninja continuava. Il mio prossimo obiettivo era l'esame di selezione dei chunin,ma per iscrivermi e soprattutto per andare avanti avevo bisogno di potenziare le mie capacità, dunque decisi di affrontare un allenamento settimanale.

LUNEDi'



Era un mattino afoso. Tra le strade di Suna non vi era molta gente:ore 8, mi alzai e dopo aver fatto tutti i bisogni mattutini decisi di cominciare i miei allenamenti settimanali.
<<come posso iniziare??..>>. Mi rimboccai le maniche,uscii di casa e decisi di dirigermi verso il posto dove la mia mente e il mio crpo si concentravano meglio: la parte di desero dove vi era meno gente.Giunto sul posto ero rilassato al massimo, e decisi di comincire con una corsa per rafforzare i miei muscoli,:
<< Per oggi lavorerò sulle gambe, voglio migliorare la potenza degli arti inferiori,all'esame dei chunin,potrei incontrare della gente pericolosa e la potenza degli arti può sempre servire!>>
Feci un segno sul punto di partenza, mi liberai dall'impaccio dell'impermeabile e iniziai a fare esercizi di riscaldamento :
saltai, feci steccing, anche se il dolore al braccio causato dall'ultima prova in accademia mi richiamava.
Riscaldatomi del tutto cominciai a correre; corsi per 15 km fino a che le gambe non cominciarono a cedermi. A quel punto cercai un posto all'ombra in modo da concedermi cinque minuti di riposo in attesa del prossimo esercizio.
Il tempo passava, erano già le 12, l'ora di pranzo...Non avevo tempo,dovevo solo allenarmi. Iniziai a fare esercizi sul controllo del Chakra per riuscire a impossessarmi pienamente di questa abilità:<< noto con piacere che il corso del sensei ha migliorato di molto questa mia caratteristica, adesso sono capace di incanalare il Chakra abbastanza agevolmente>>...
Ci riuscivo, e più continuavo l'allenamento più notavo i miglioramenti che avevo fatto nel corso dell'accademia.
Si erano oramai fatte le 4 del pomeriggio, ero stravolto, ma soprattutto avevo fame,dato che non avevo pranzato.
<<rinuncio all'allenamento, più il tempo passa più il sole scotta, domani dovrò scegliere un posto migliore per le mie sessioni, per oggi mi sono limitato a migliorare ulteriormente il controllo sulla mia energia>>...E così mi diressi verso casa.

MARTEDI'


Quel giorno proprio non riuscivo a svegliarmi, avevo smaltito la notizia della promozione e mi stavo già impigrendo! Al solo pensiero scatto giù dal letto, sono già le 10:00, <<accidenti! Sono in ritardissimo!>>
Mi alzai e corsi nel piazzale dove vi era una grande roccia, non era spazioso come la parte di deserto dove avevo svolto la corsa, ma almeno non rischiavo di ustionarmi.
Prendo un pennarello di punta spessa dal mio astuccio:<<questo mi servirà per segnare i miglioramenti nel lancio degli shuriken o per disegnarmi un punto da mirare: oggi mi allenaerò nella mira, durante l'accademia ho notato di essere abbastanza scarso in questa disciplina e quindi devo recuperare al più presto>>.
Guardo con con convinzione la roccia dinnanzi a me , apro il porta oggetti che puntualmente porto con me e inizio a scagliare gli shuriken uno a uno.
All' Inizio la mira non era buona come pensavo, ma dopo vari tentativi, mirando sempre al tronco di poco prima riuscii con convinzone e determinazione a mirare nel punto segnato,sempre di più, sempre di più,finchè padroneggiai quasi perfettamente la mira... Qualcosa però non andava ancora bene:io miravo da fermo, ma dovevo preventivare che un eventuale avversario poteva anche muoversi: perciò corsi e nel frattempo mentre correvo, lanciai gli shuriken: <<come volevasi dimostrare non lo colpisco nemmeno una volta, colpirli in corsa è sicuramente un punto debole a cui devo rimediare>>. Continuai a provare per gran parte della giornata con ben pochi progressi, e stavo mirando ad un bersaglio fermo! Figuriamoci se si muovesse pure lui...
Capisco che sbaglio qualcosa, forse come impugno gli shuriken, forse la l'angolazione del gomito quando li lancio, niente, non mi riesce proprio. Mi impegno ancora e ancora, alla fine riesco a fare un centro anche in corsa, può non sembrare, ma per me è stato un traguardo notevole, con un altro paio di tiri inzio a prenderci la mano, forse entro domani sarò in grado di centrare sempre il bersaglio...
Sono soddisfatto dei risultati raggiunti solo dopo le 22:00, è tardissimo! Come ho fatto a non accorgermi del tramonto!? Entrai in casa e crollai sul letto, ero proprio sconvolto dalla giornata...


MERCOLEDI'


Facevo molta più fatica ad alzarmi ,sarà per l'allenamento del giorno prima che mi ha distrutto, in effetti passare tutto il giorno a correre su e gù per il giardino è stancante...
Mi alzo verso le 8:00 lo stesso,più dormiglione che mai, ma appena sento che sono un attimino più sveglio faccio una bella colazione. Controllo le ferite sul braccio sinistro e noto con piacere che si sono rimarginate:<< bene, sono praticamente guarito, posso iniziare a raffinare le mie tecniche. Per oggi mi allenerò sullo sviluppo delle neo-tecniche acquisite con la mia promozione, in particolare quelle di ninjutsu che coinvolgono l'utilizzo di molto chackra e sono le più complicate da usare.
Una volta direttomi al solito posto mi posizionai davanti alla solita roccia :<< lui oggi sarà il mio "avversario",la devo abbattere!>>, mi avvicino e la guardo attentamente, era ruvida, resistente, forse dovevo soffrire un po' più del previsto nella sessione riguardanti le tecniche, ma non potevo fare altrimenti. Successivamente Prendo un paio di metri di distanza dal mio bersaglio e fletto leggermente le gambe. Dopo qualche istante cercai di concentrare il chakra e come passo successivo citai:<< drago,cavallo,ratto,lepre,cinghiale..Zanna rocciosa!!>>, misi la mano sul terreno e dal suolo comiciò a formarsi un vortice d'aria: improvvisamente sentii il mio corpo indebolirsi sempre di più, finchè non caddi sfinito.
<<sinceramente pensavo che controllare il chackra per l'esecuione di una tecnica era più semplice, ma tenterò fino a che non ci riuscirò!>>
Passo il resto dlla giornata a studiare su dei libri di testo sulle basi del ninjutsu, e alla fine riuscii a capire come consolidare il chackra emesso:Dunque ripresi:<<drago,cavallo,ratto,lepre,cinchiale..Zanna rocciosa>>..a quel punto rimisi la mano in terra: il chackra fluiva all'interno dei miei arti e vidi che il vortice d'aria che formavo si compattava sempre più:<<argh..>>..con un grande sforzo riuscii a compattare completamete il flusso energetico che alla fine si concretizzò nell'emissione di uno spuntone elementale molto solido distruggendo comletamente la roccia.
Avevo finito anche il mercoledì: dunque mi diressi a casa fiero dei miei progressi.

GIOVEDI'


<<oggi comincio a non sentire la stanchezza finalmente, sto riprendendo il ritmo delle mie giornate>>. Le braccia erano pronte ad un nuovo allenamento, , quindi decisi di incamminarmi verso una nuova arena anche perchè la seconda tecnica da raffinare era un esercizio che non potevo fare tranquillamente in casa,ed la roccia non esisteva più.
Mi siedo sul mio letto e inizio a riflettere mentalemnte i nomi delle posizioni delle mani per la tecnica della gabbia di roccia: Cinghiale, Scimmia, cavallo, ratto, . <<sì, me li ricordo tutti, ma purtroppo associare ad ogni nome una posizione non è facile come sembra, ma più che altro in che luogo mi cimento? , nel giro di poc soprattutto chi sacrificherò per questa mia nuova tecnica?>>
La gabbia rocciosa, necessitava di un posto notevolmente ampio. Era una tecnica che consisteva nel formare una gabbia di sabbia che racchiudeva il nemico con una gabbia formata dal flusso di chakra.
Riflettendo pensai però che la seguente tecnica si piteva anche utilizzare come difesa personale: quindi decisi di esercitari su entrambi gli aspetti.
<<andrò nella foresta, lì ci sono animali che posso sacrificare come vittime, e mi posso anche esercitare liberamente sul controllo di questa tecnica come difesa.>>
Giuntoci, composi i seal necessari e citai<<gabbia di sabbia!>>. Poggiando una mano sul terreno cominciò a formarsi intorno a me una specie di gabbia ,la tecnica stava riuscendo alla perfezione:
<<so usare molto bene questa tecnica, sono molto contento>>...
Nonostante ciò mancava la parte "attacco", dunque mi guardai attorno cercando un animale abbatsnaza robusto da rinchiudere e trovai una bella tigre da sacrificare.
Il cackra cominciava ad esaurirsi, un pò perchè ero stanco e un pò perchè la tecnica richiedeva una bella concentrazione, ma dovevo provarci: dunque rinchiusi all'nterno della gabbia anche l'animale, ma non lo uccisi e lo rilasciai subito perchè non ce la facevo ad andare avanti.
Erano ora le 23,ed io non mi ero accorto minimamente dell'ora,dovevo assolutamente tornare a casa!


VENERDI'


Dopo la noiosissima giornata di Giovedì non vedevo l'ora di iniziare gli allenamenti fisici, tornerò nel deserto e inizierò a lavorare sulla forza muscolare, l'ho un po' trascurata in questi giorni, quindi oggi non farò altro.
Appena arrivai sul posto decido di non perdere tempo, inizio a correre lungo la riva, non so dove arriverò, ma finchè le gambe mi reggeranno continuerò a correre, un buon esercizio di riscaldamento, senza contare che così svilupperò velocità e potenza degli arti inferiori contemporaneamente. Dopo due buone orette di corsa ero arrivato anche troppo distante, continuai eseguendo le flessioni che più potevo e dopo di esse mi dedicai agli addominali, non ce la facevo più, ma mantenevo l'andatura il più veloce possibile. Appena finito tutto ciò , finalmente riuscivo a comprendere gli sforzi che in questi giorni stavo attuando.Il mio corpo era si addolenzito, ma sentivo e soprattutto potevo constatare che ora ero diventato molto più potente .Iniziò però a fare buio, <<meglio tornare a casa, appena arrivato mi faccio una doccia lunghissima, ho proprio bisogno di scaricare la tensione (e lo sporco). Subito dopo mi sdraio sul letto e crollo addormentato...



SABATO


<<oggi giornata di gran lunga più faticosa tra tutte le altre, mi concentrerò sullo scoprire e amplificare la mia forza nell'usare i taijutsu, probabilmente il più difficile degli allenamenti fatti fino ad ora>>... Mi dirigo verso la foresta, il verde mi aiuta a pensare, ma sono molto preoccupoato, forse questa sessione potrebbe richiedere più di un giorno, non so quando tornerò a casa. Arrivo in uno spiazzo in mezzo alla foresta verso le 8:00, appoggio la mia sacca da viaggio efisso con determinazione il primo albero che trovo dinnanzi a me. Non c'è tempo da perdere, se volgio finire per stasera devo iniziare il più in fretta possibile...
Cerco di farmi un'immagine mentale del mio Chakra, lo visualizzo come una corrente continua di vento, che scorre dentro di me, io voglio che questa corrente si trasformi in un uragano, sprigionando quella che in genere viene definita la "vera forza". Comincio con tutta la rabbia che ho in corpo a picchiare bruscamente quell'albero che per me rappresentava qualcosa di utile ed importante.
Mano a mano che miglioravo i miei colpi diventavano precisi e cauti.
Continuai fino a che non sentivo più entrambi gli arti:<< se fosse stato un vero ninja probabilmente sarebbe finito già al tappeto, l idea di poter sostenere un combattimento ricorrendo a certe tecniche mi galvanizza tantissimo, continuo a ripetere l'operazione alternando la gamba destra e quella sinistra fino a quando sento che il Chakra inizia a venir meno>>...
Alla fine quando sentii l'esaurimento del mio chackra,Passai il resto dlla giornata a studiare su dei libri di testo sulle basi del taijutsu:<< voglio apprendere le forme basilari del KungFu, poi forse mi concentrerò su altro, ma per ora devo riuscire ad avere solide fondamenta su cui strutturare le mie tattiche e i miei stili. provo a mettenre in ratica un paio e a mantenere la posizione, ma devo ammettere che sono pose molto scomode, e presto inizio ad avere dolori ovunque...
Anche per oggi credo di aver fatto abbastanza, entro in casa e mi faccio una doccia, non so come passerò il resto del pomeriggio, ma di sicuro non sarà allenandomi...




DOMENICA



Era l'ultimo giorno il che decisi usare le tecniche di meditazione, mi concentrerò sull'amplificazione dei pori del chakra... Mi dirigo verso il parco dietro casa mia,<< il verde mi aiuta a pensare, sono molto preoccupoato, forse devo apprendere questa tecnica in fretta se voglio realizzarmi ancora di più>>. Arrivo nel parco alle ore 6,l'ora migliore per questo tipo di tecnica: appoggio la mia sacca da viaggio e mi siedo in terra, a gambe incrociate. Non c'è tempo da perdere, se volgio finire per stasera devo iniziare la meditazione il più in fretta possibile...
Chiudo gli occhi e inizio a concentrrmi su me stesso, poi sul mondo esterno, cercando di percepire ciò che mi circonda anche se con gli occhi chiusi, sento i rumori delle foglie mosse dal vento, il ronzio degli insetti, ma ciò che cerco è nascosto più in là delle apparenze: io cerco l'energia.
Cerco di farmi un'immagine mentale del mio Chakra, lo visualizzo come una corrente continua di vento, che scorre dentro di me, io voglio che questa corrente si trasformi in un uragano, sprigionando quella che in genere viene definita la "vera forza". Non è niente di utile in combattimento, è più come una consapeolezza, la consapevolezza del proprio essere e della propria natura. Tento e ritento di far scorrere più velocemente questa enrgia, ma seza il minimo risultato, inizio a chiedermi se sia realmente possibile ottenere una cosa del genere, apro gli occhi e inizio a guardarmi intorno, come per ottenere una qualche ispirazione esterna. Forse non sono pronto mentalmente, o forse devo crescere ancora prima di poter capire a fondo... Richiudo gli occhi, deciso a non cedere alla prima difficoltà per niente al mondo, non importa quante ore ci vorranno, io raggiungerò lo scopo che mi sono prefissato. Cambio metodo, visualizzo la mia energia come un enorme fiume, che scorre nel suo letto, <<io devo riuscire a rompere gli argini, devo abbattere le barriere che la mia mente mi impone>>. Dopo ore e ore di inutili tentativi arrivo ad una soluzione: non devo pensare a ciò che voglio, la risposta mi capiterà tra le mani quando meno me lo aspetto! Mi sdraio in terra e inizio a guardare il cielo, tutto questo sforzo mentale mi ha fatto venire un gran sonno, ma non posso certo mollare ora, non posso... Non...
Mi rsvegliai quando era già buio, accidenti! Estraggo un sacco a pelo dalla borsa da viaggio, sono molto contrariato dai miei risultati, avrei dovuto impegnarmi di più, ma ormai è tardi, ora come ora non concluderei nulla.
 
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† Nick †
view post Posted on 31/7/2008, 22:24




Che velocità. :asd:
60 Punti Exp ed Energia Verde
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