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Pensato
Parlato
Parlato da altri
Shukaku Gaara era un bambino come gli altri,ma nessuno sapeva cosa provava e cosa voleva fare della sua vita,era un incompreso dai suoi genitori…Dalla sua famiglia intera,ma solo una persona sapeva cosa voleva fare della sua vita,Soora,un mukenin di grado B di Kiri,era ai confini del paese del vento,il nostro incontro fu un po’ strano;mio padre mi vide sopraffatto dal pensiero,e mi disse:Continua ad allenarti e non distrarti dal tuo vero obbiettivo:diventare capo famiglia del Clan dei marionettisti.Sospirai,volevo dirgli a mio padre che non volevo diventare il capo famiglia del Clan dei marionettisti.Mi alzai,mi misi in posizione di combattimento e ripresi a dare pugni e calci ad un tronco di albero.Devo dirglielo al più presto,o lo deluderò al più bello,smisi di scalciare come un cavallo imbizzarrito,e camminai in direzione del mio babbo,camminai con la testa bassa per segno di rispetto,arrivato davanti a mio padre aprii la bocca e pronunciai le parole secondo mio padre proibite:Papà,io non voglio lo so cosa stai per dire.mi interruppe mio padre sapendo cosa stavo per dire,allora cosa vuoi fare nella vita?Dimmi?Chiese incuriosito mio padre,voglio fare il kazekage!Bella responsabilità!rispose mio padre.Pensandoci bene,è vero è una bella responsabilità,piombò un imbarazzante silenzio,se vuoi diventare kazekage,meglio che inizi ad allenarti con le marionette.Sorrisi con un po’ di sorriso forzato per il motivo della parola:responsabilità,non mi stava minimamente addosso,non t’incantare vieni e incominciamo un allenamento serio.Mio padre si assentò per qualche secondo,entrando nello sgabuzzino,si sentiva rumore di legno,seguimi non rimanere li impalato,iniziamo dal punto uno,meglio che prendi carta e penna per prendere appunti non credi?Presi al volo carta e penna eccitato della spiegazione nuova di mio padre,entrai nello sgabuzzino,e vidi delle braccia piedi,lame ecc…Questi sono dei pezzi di marionette,costruiscine una tu,se sei intelligente saprai costruire tutto in modo esatto,scrissi tutto sul quaderno,per prendere appunti e chiesi:gli attrezzi dove sono?Sono nella sala qui di fronte a me,non pensare sia una cosa facile,fin quando non avrai costruito una marionetta,non posso dirti come funzionano,io vado,appena hai finito chiamami.Mi misi subito all’opera,mi lazai e andai nella stanza dove si trovavano gli attrezzi,uscii tutto lo scatolone,e mi misi a scrutarli con lo sguardo e a scoprire a cosa servissero,pensai di fare uno schema per chiarirmi le idee;stesi ore davanti al foglio cercando una buona idea su costruire una marionetta,pensando al difetto dei marionettisti,non sono bravi nel combattimento ravvicinato,e mi misi a lavorare per raggirare il difetto,una marionetta da cui controllarla all’interno,costruii per prima cosa la testa,cercai il giravite,avevo in mente di fargli sparare un bel po’ di spiedi da sotto la testa.per difendere di più la marionetta e a me all’interno pensai di costruire una specie di maschera scudo.Ogni marionetta doveva avere un punto d’attacco principale e decisi una coda ossea lunga cinque metri che usciva dalla bocca della maschera.Siiiiiiiiiiiiiiii,ce l’ho fatta:completato!Entrò mio padre sentendomi gridare dalla felicità e vide la mia opera,mio padre si congratulò per l’idea e mi disse:Bravo,hai completato il primo livello per ora,adesso passiamo al secondo cioè:il veleno;mio padre mi spiegò per ore come produrre un veleno e come produrre un antidoto in caso ci andassi di mezzo io,esistono tre tipi di veleni,quelli animali,quelli vegetali e quelli con entrambe,io vado.Nel decidere quale tipo di veleno produrre mi dissi fra me e me:direi meglio d’incominciare da quello animale e poi quello con entrambe,e poi dovrò esaminarle per un veleno.M’incamminai verso una foresta in cerca di un serpente,ad un tratto sentii:SSSSSSSSS!Sibillio di serpente,mi voltai da dove veniva il suono ed era una vipera abbastanza rara,mi portai con me un libro di dati su tutti i serpenti,cercai la sua immagine tra quelle del libro e trovai la sua foto tra i secondi più velenosi,lessi i dati del veleno del serpente in questione,e presi le precauzioni necessarie in caso di un morso,lo afferrai alle spalle,lo strinsi dal collo e misi all’opposto della bocca dell’animale la boccetta,per prendere quello che mi interessava,strizzai con forza ed uscirono gocce di colore viola chiaro,raccolsi quindici milligrammi di veleno,abbastanza!Dissi fra me e me.Tornato a casa lo analizzai ed era un tipo di veleno paralizzante,provocava delle allucinazioni di circa dieci minuti,se morso alla caviglia o al bacino,circolazione del chakra diminuisce velocità.Alzai l’occhio dal microscopio e rimasi a bocca aperta,per il grande rischio,potevo essere morso da quel serpente,lo miscelai bene con la mia saliva per lubrificarlo meglio,lo tinsi su tutte le armi,e me ne rimanne abbastanza solo per un fumogeno a base di veleno.Dopo circa un giorno mio padre venne a controllare se avevo finito,ma mi vide solo all’opera per l’antidoto,e mi disse:ti darò una mano,mi sembra complesso questo veleno,ed anche potente.mi disse sorpreso e fiero di me.Mio padre esperto di veleni,creò in meno di venti minuti un antidoto per il veleno.E adesso rimane solo una cosa,terza e ultima fase,il controllo della marionetta.Mi spiegò per circa due ore i movimenti basilari della mia marionetta,mio padre mi assisteva per recuperare furtivamente la marionetta se sbattesse o cadesse.Circa dopo un mese ce la feci finalmente a controllare,costruire,controllare e produrre veleni per le marionette,ho fatto passi da gigante.Mancava solo il vestito per coprire i punti forti della mia marionetta e il nome…san,si lo chiamerò semplicemente san,presi un mantello nero e lo avvolsi tra il mantello,cucii il mantello e lo misi sopra la maschera,ce l'ho fatta.
(voglio precisare che gli eventi e le cose raccontate non sono vere Es.io sono studente e devo essere Genin per controllare le marionette)
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