Kiri-I 14, Sensei: Kyon Mikawa

Sfortunatamente, il diversivo non ebbe effetto: anche se Tekan, essendo solo uno studente, aveva fatto fin troppo nel lanciare il kunai come diversivo ai piedi di Sai guardandolo in faccia (e non sul terreno), l'avversario fu più abile di lui. Infatti, oltre a ciò schivò anche il suo pugno e afferrò il suo kunai. Il ragazzo castano era rimasto un po' deluso dal fallimento del suo attacco, più che altro per lui era stato come una ferita nell'orgoglio; ma non certo una banalità del genere avrebbe spento le sue speranze. Senza perdere tempo, il ragazzo diede il via alla seconda parte della sua stategia, e in meno di un secondo utilizzò la tecnica del geyser respingente. La velocità d'esecuzione fu talmente rapida poiché l'unico sigilli di cui il ninjutsu necessitava era quello dell'ariete. Sfortunatamente, pure questo attacco andò a rotoli: Sai lanciò i due kunai nelle sue mani in contemporanea al geyser di Tekan, e nel fare ciò protraé avanti il suo corpo, evitando così con una fortuna indescrivibile il ninjutsu acquatico che gli avrebbe fatto fare un volo per niente trascurabile.

Ma che culo ha questo ragazzo??? Tsk, nei suoi panni avrei già finito da un pezzo...

Ad ogni modo, Tekan, per schivare i due oggetti volanti, l'unica cosa che gli venne in mente fu quella di gettarsi a terra di colpo, come se gli fossero cedute le gambe. Ovviamente, poi, le due armi si andarono a conficcare nel terreno dell'arena retrostante il ragazzo. Egli, però, per recuperarli, non si alzò normalmente: fu obbligato ad un considerevole balzo in loro direzione, per evitare che Sai lo ingabbiasse nella sua prigione acquatica. Poiché l'umidità presente nell'aria era parecchia, quell'involucro d'acqua aveva già cominciato a plasmarsi, come una mano che andava a prendere Tekan, ma il balzo, fortunatamente, fu più rapido e l'involucro si chiuse senza raggiungere il suo obiettivo. Intanto Tekan agguantò le due armi, cosicché adesso, oltre alle altre nove armi nel porta-oggetti, aveva non solo il suo kunai in mano (quello storico della lavagna) ma anche il kunai di Sai. Presi i due oggetti, si allontanò dal ragazzo di nove metri, cominciando a riflettere sulla nuova mossa.

Adesso che combino? Questo ragazzo pare avere la contromossa ad ogni mio attacco, qulunque cosa io faccia... è vero che per ora nessuno dei due ha un graffio, ma di certo lui mi ha messo in difficoltà molto più di quanto io abbia fatto con lui... devo pensare, devo pensare bene... e soprattutto, cosa più importante, devo starmene calmo... la vittoria non è necessaria, anche se sarebbe gradita, l'importante è che dimostri di avere le qualità di un genin... poi basta. Come va, va...

Il ragazzo stette a pensare per una decina di secondi, mentre teneva i due kunai nelle mani come a formare una X sul suo corpo, simbolo di difesa. Le gambe piegate, e pronte a quasiasi cosa il suo cervello comandasse loro. Poi, si decise sul da farsi.

E va bene... farò così. Speriamo soltanto che non trovi il brillante metodo per scansare anche questa...

Tekan lasciò trascorrere qualche altro secondo, dopo aver adottato la nuova strategia, mentre compì qualche passo in avanti, lentamente, fino a raggiungere la distanza tra i due di sei metri. In questo modo, Sai avrebbe sicuramente pensato che Tekan lo volesse studiare, così, all'improvviso, Tekan compose il sigillo del gallo rovesciato e...

Tecnica del Piranha Tropicale!

In rapida sequenza, dalle mani di Tekan uscirono tre piranha invisibili formati dall'umidità dell'aria: il primo uscì dalla destra, il secondo dalla sinistra, e il terzo dalla stessa mano. I tre pesciolini subito si diressero verso Sai, metre egli non avrebbe potuto vederli, ma si sarebbe sicuramente accorto di loro quanto essi lo avrebbero attaccato. Nel momento in cui essi avrebbero effettuato la loro offensiva, Tekan avrebbe estratto due shuriken dal porta-oggetti, avvicinandosi all'avversario correndo, e glieli avrebbe lanciati addosso molto velocemente, mirando al torace, cercando però di evitare la zona del cuore. Insomma, non era certo sua intenzione ucciderlo, ma se i due shuriken avrebbero fatto centro, Sai sarebbe stato fuori combattimento del 90% dei casi. Ad ogni modo, se ciò non bastasse, di certo egli non si riprenderebbe subito, e Tekan ne approfitterebbe per dargli il colpo finale con un pugno chakrato all'addome.

Voglio proprio vedere cosa farà adesso: i miei piranha agiscono all'istante, non potendo vederli non può fare una contromossa, inoltre una volta che lo avranno preso, non avrà certo il tempo di evitare i miei shuriken... tsk, speriamo questa volta funzioni...