pensatoparlatonarrato
La situazione si stava facendo fastidiosamente pericolosa.
Lorenzo si trovava a fronteggiare due attacchi contemporaneamente: da un lato quello di Maryam che gli aveva lanciato uno shuriken in direzione del suo braccio, dall’altro Axel che aveva lanciato contro di lui un kunai al quale era legato un flash e due shuriken.
Axel aveva generato uno scudo di vento invisibile tramite la tecnica del Muro di Vento il quale aveva fatto fallire il suo attacco tramite il Soffio di Vento mentre aveva la sciato passare, per le modeste dimensioni, i tre shuriken lanciati da Lorenzo i quali avevano continuato a viaggiare per una ventina di metri circa per infine arrestarsi cadendo sulla calda sabbia del terreno quasi al limite dell’area di combattimento. In seguito aveva saltato indietro, per allontanarsi dallo spazio che sarebbe stato colpito dal fascio di luce provocato dal flash che egli stesso aveva lanciato in direzione di Lorenzo legato ad un kunai ma non prima di aver scagliato due shuriken in direzione delle sue spalle, delle quali una era già stata colpita.
Lorenzo pensò:
“Calcolando che Axel ha circa dai quattro ai sei shuriken, dai quattro ai sei kunai e forse qualche altro flash non gli rimangono molte armi, come a me d’altronde. Dunque ora dovrebbe avere approssimativamente quattro kunai e tre shuriken oltre che qualche altra arma.”A Lorenzo rimanevano solo due shuriken e cinque kunai dunque non poteva assolutamente sprecarle.
“Accidenti sono costretto!! Dovrò usare una tecnica o delle armi per difendermi da due attacchi quasi contemporanei.!” Pensò fra se e se.
Infilò nel porta armi la mano e ne trasse due kunai che fece scivolare nelle sue maniche, dato che tenendo quasi sempre le mani alzate per eseguire jutsu, attaccare o difendersi non sarebbero caduti e avrebbero permesso a Lorenzo di farne un più rapido uso.
Immediatamente dopo eseguì una tecnica che lo avrebbe costretto a rimanere sulla difensiva e non a mettere in atto la sua strategia di attacco contro Axel ossia la tecnica del Muro di Vento.
Muro di Vento
Muro di Vento
Villaggio: Sabbia
Posizioni magiche: 2
Descrizione:Tecnica difensiva tipica del villaggio sunese, consiste nel creare innanzi all'esecutore un muro di vento alto e largo poco più dello stesso. Dopo aver composto i seal, viene concentrato nei palmi un quantitativo abbastanza ingente di chackra, il quale consente con piccole rotazioni di plasmare istantaneamente un muro, invisibile ad occhio nudo. Il muro protegge solo da attacchi derivanti dal lato frontale [Il muro è capace di deviare solo armi di piccola taglia, come Shuriken o Kunai]. Dal grado Genin aggiungendo un consumo pari a Basso, il muro viene plasmato intorno al ninja, la forma sferica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
I primi a toccare lo scudo furono gli shuriken di Axel i quali deviarono approssimativamente la loro traiettoria verso il basso andando a finire uno, a 14 metri di distanza da Lorenzo, dietro di lui alla sua sinistra, l’altro a 7 metri dietro Lorenzo un po’ verso la sua destra.
Infine chiuse gli occhi per difendersi dalla luce, dopo qualche seconodo la forte luce del flash si estinse.
Quando riaprì gli occhi il kunai di Axel colpì lo muro di vento e, dato che proveniva frontalmente la sua direzione variò di circa 70 gradi cadendo, dopo un breve volo di 8 metri alla sinistra di Lorenzo, il lato apposto a Maryam.
“Devo trovare un’altra strategia per incastrarlo se continuo rimarrò sempre sulla difensiva e non lo batterò mai.” Pensò mentre teneva gli occhi chiusi e il braccio alzato per non venire accecato dal flash.
Infine fu costretto ad interrompere il flusso di chakra al Muro di Vento il che fece interrompere la tecnica. Lo shuriken di Maryam si stava avvicinando rapidamente perciò Lorenzo con un movimento fluido e fulmineo fece ucsire dalla manica destra il kunai, lo prese in mano, ruotò il busto e usano il kunai colpì lo shuriken usando la punta ma a causa dell'impossibilità temporanea di vedere in modo preciso colpì lo shuriken leggermente troppo tardi e questo provocò un taglio leggero in superifce il quale fece fuoriuscire del sangue macchiano il vestito di Lorenzo; un frazione di secondo dopo lo shuriken venne colpito dal kunai di Lorenzo e cadde due mentri alla sua destra.
Per un attimo pensò di chiedere aiuto a Maryam quando comprese che avendo lanciato uno shuriken ad Axel non era più sua alleata ma si rese conto che se aveva fatto crollare quell’alleanza provvisoria con Axel certamente non avrebbe corrisposto una sua richiesta.
Riprendendosi da questi suoi pensieri che gli affollavano la mente alzò gli occhi per studiare la situazione che si era venuta a creare.
Dopo aver dato una rapida occhiata in giro Lorenzo compì un salto verso la propra destra tenendo sempre gli occhi puntati sui suoi due avversari per giungere vicino allo shuriken lanciatogli da Maryam che adesso si trovava a 11 metri da Lorenzo che si posizionava rispetto ad Axel a 30 metri ,raccolse lo shuriken con la mano sinistra e lo riposa accuratemente nel porta armi.
Stato Fisico: Ottimo ma con un danno medio alla spalla
Stato mentale: Concentrato
Chakra: 85
Armi: Shuriken 3 Kunai 5
Edited by Master_Ninja93 - 17/5/2008, 15:02