Allenamento energia verde {Hidan}

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S t o r m `
view post Posted on 18/1/2008, 13:59




Lunedì


Notte passata come al solito. Hidan poche volte si distendeva sul suo letto per dormire il più delle volti la notte pensava. Era appena diventato un genin, un genin che doveva ancora crescere molto per divenire più forte. Non possedeva alcuna abilità innata al momento ma per lui sarebbe giunta l'ora di averne una. Il suo obbiettivo era quello di ottenere il culto del jashinismo, abilità che oramai si tramandava nella sua famiglia. Hidan andò al centro di una foresta, una delle poche che si trovava a Kiri. In questa foresta vi era un un lago, non troppo largo e non troppo profondo. Vi erano numerosi alberi. Luogo perfetto per un genin di Kiri per allenarsi. Uno dei primi esercizi che aveva in mente era quello del controllo del chakra. Forse una cosa un pò sottovalutata da alcune persone in ogni caso era un esercizio che era ben ripetere. Andò di fronte ad un albero, su quell'albero avrebbe dovuto fare il suo primo esercizio. Prese un suo kunai che teneva in tasca. Avrebbe provato a salire sopra quell'albero per poi fare un segno con il suo kunai per contrassegnare il punto in cui lui era arrivato. Quindi concentrò del chakra nei suoi piedi e provò a salire, appena mise il piede sopra la corteccia dell'albero si spaccò, aveva messo troppo chakra, ne doveva mettere in minor dose. Provò nuovamente a concentarre il chakra sui piedi in minor dose rispetto a prima , salì per diversi metri sopra l'albero e contrassegnò con il kunai il punto in cui arrivò. Buon risultato, ma ad Hidan non bastava, voleva migliorare ancora. Riprovò ancora una volta. Stavolta salì fino in cima all'albero, il primo esercizio poteva definirsi completo. Hidan decise di passare la notte in quel bosco per i prossimi 7 giorni di allenamento. Si mise sotto l'albero in cui aveva appena finito l'esercizio e si mise a dormire.




Martedì



Il giorno successivo avrebbe dovuto fare un ulteriore allenamento per divenire più forte. Decise di fare un allenamento sulla precisione, l'allenamento sarebbe stato quello di tracciare con il proprio kunai un cerchio sopra alcuni alberi, Hidan avrebbe dovuto colpie con il kunai il cento di quel cerchio. Andò in un punto in cui vi era una buona presenza di alberi ed iniziò a tracciare i cerchi. prese kunai dalla sua tasca ed iniziò a lanciarli nel tentativo di riuscire a centrare il cerchio. 2 colpi su 5 andarono a segno, risultato non buono secondo Hidan difatti riprese i kunai e riprovò. Stavolta i colpi ben riusciti furono 3, era un buon risultato ma Hidan voleva centrarli tutti. Ci riprovò nuovamente e stavolta tutti i colpi andarono a segno. SI poteva ritenere soddisfatto riguardo la precisione. Un altro allenamento era finito.






Mercoledì

Un altro giorno di allenamento aspettava Hidan. Gia nei giorni precedenti aveva fatto alcuni progressi, il giorno in cui lui sarebbe divenuto forte era ormai vicino. Quale altro allenamento avrebbe dovuto fare? quale sarebbe stato quello di oggi? Hidan stava afcendo una passeggiata mattutina per il bosco per cercare il posto giusto per il suo prossimo allenamento. Arrivò in un lago dalla media grandezza, acqua abbastanza fredda, nebbia sottile, in questo posto Hidan avrebbe svolto il prossimo allenamento. Voleva riprovare nuovamente un esercizio del controllo del chakra ma stavolta voleva sperimentarlo camminando sopra l'acqua. Concentrò il chakra sui piedi, oramai era conoscenza della giusta quantità di chakra da concentrare. Mise il primo piede sull'acqua, era un pò instabile, dopo qualche secondo si ristabilì. Mise anche l'altro piede sopr l'acqua, aveva qualche sensazione di cadere, di non farcela a rimanere in piedi, ma tutto ciò non accadde, infatti riuscì a rimanere in equilibrio, in quel momento non vi era differenza se camminare su acqua o su terra. Hidan camminò per un lungo tragitto sopra quel lago, fino ad arrivare dall'altra parte. Ormai il suo controllo del chakra era molto buono.







Giovedì

Tre erano stati i giorni di addestramento che aveva fatto Hidan. Quella mattina vi era un pò di rugiada sopra le piccole pinate che vi erano, non vi era presenza di nebbia, forse era proprio questo fatto fattore che avrebbe dato spunto per il nuovo allenamento di Hidan. Dato che non vi era nebbia aveva pensato di provare una delle sue tecniche, esattamente la tecnica del velo di nebbia, con l'uso di quella tecnica avrebbe visto la quantità di nebbia che sarebbe riusciuto a produrre grazie ad essa. Si preparò prima di eseguire la tecnica, chiuse gli occhi per un attimo e mise il braccio disteso in alto, per eseguire la tecnica del velo di nebbia.

CITAZIONE
Tecnica del Velo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu
Villaggio: Kiri (Orig. Nebbia)
Posizioni Magiche: Scimmia ( Molto Veloce )
Descrizione: Questa tecnica crea una fitta nebbia che ricopre un area estremamente vasta (circa 100 metri quadrati) sfruttando l'umidità presente nell'aria, perciò non può essere utilizzata in luoghi troppo secchi. La vista normale diventa perciò inutile, sia per chi utilizza la tecnica che per i suoi compagni ed avversari. Si rivela invece perfetta per l'assassinio silenzioso solitamente accompagnato dall'abilità "Combattere alla Cieca". La tecnica dura fino all'esaurimento del chakra dell'utilizzatore o al rilascio della stessa. Per essere mantenuta ha bisogno di un consumo Bassissimo per ogni turno escluso il primo.
Tecniche di vento con un consumo pari o superiore a medio che agiscono in tutta l'area influenzata dalla nebbia la possono dissolvere completamente.
Tipo: Ninjutsu
Livello: 5
Consumo di Chakra: Basso

La nebbia che venne prodotta non era molta era pressochè poca, decise di riprovarci, quella tecnica poteva essere molto utile in combattimento soprattutto se l'avversario non era di kiri perchè non poteva essere abituato a quella nebbia e con quella tecnica poteva confonderli le idde. Rifece di nuovo lo stesso procedimento di prima e usò nuovamente la tecnica. La tecnica era andata a buon fine, la nebbia prodotta era maggiore rispetto a prima, Hidan aveva imparato a controllare per bene il velo di nebbia.





Venerdì


I giorni passavano ed Hidan si stava rafforzando. Quando lui avrebbe ottenuto l'innata desiderata nessuno si sarebbe più avvicinato a lui se non senza cautela. Il cuto del Jashinismo era perfetto per Hidan, lui amava la lotta e se ne mai ne avrebbe avuto l'occasione non esiterebbe un attimo ad uccide il suo avversario. Oggi Hidan si sarebbe allenato con un'altra delle se tecniche. Avere una perfetta padronanza delle proprie tecniche è molto importante e bisogna saper usare esse. Andò nello stesso posto in cui si alleno qualche giorno prima per imprarare a controllare il chakra, vicino al lago. Decise di usare una delle sue tecniche base. Non vi era un grande spreco di chakra nell'utillizzarla. Si posizionò per bene e compose i seal necesseri per la moltiplicazione del corpo. Creò cinque copie che si dispero a cerchio attorno a lui. Quele copie erano quasi inutili, non potevano ne attaccare ne simulare un attacco, l'unica loro azione possibile era quella di correre. In ogni caso questo esrecizio sarebbe servito un pò ad Hidan per quando si sarebbe trovato contro più di un avversario. Le copie incominciarono a correre verso Hidan, con alcune mosse riuscì a farle sparire facilmente. Per Hidan restavano soltanto altri due giorni di allenamento.





Sabato



Questo era il penultimo giorno di allenamento per Hidan, oramai sapeva ben controllare il chakra, e con mediocrità sapeva controllare bene le sue tecniche. Oggi non li attendeva nulla di speciale, non voleva sprecare troppo chakra quindi per quel giorno li aspettava soltanto un pò di corsa. Di certo non è un esercizio da sottovalutare, può essere ben utile per sviluppare la propria velocità e resistenza, fattori molto importanti in battaglia secondo Hidan. Inizò a correre per il bosco a passo non molto veloce. In tuttò furono tre ore di corsa. Non ne era pienamente soddisfatto quindi dopo aver finito quella corse si mise a fare flessioni fino a che non arrivò la sera. Si mise solo qualche minuto a riposare per poi ripartire a fare flessioni. Domani sarebbe stato l'ultimo giorno di allenamento.







Domenica

Ecco finalmente arrivato l'ultimo giorno di allenamento. L'ultimo ostacolo da superare prima di avere l'innata e divenire un genin a tutti gli effetti. Si svegliò molto presto, voleva ripetere tutti gli esercizi che aveva fatto in precedenza per essere sicuro di avere la completa padronanza delle sue abilità. Andò vicino ad un albero e concentrò il chakra nei piedi nel tentativo di arrivare fino in cima. Ci riuscì senza alcuna difficoltà. Ritornò dove aveva fatto l'allenamento con i kunai e ci riprovò. Anche questo esercizio andò a buon fine, tutti i colpi andarono a segno. Andò vicino al lago con l'intento di attraversarlo tutto. Concentrò il chakra nei piedi e lo rifece per un ultima volta. A diferrenza di prima appena mise il piede sull'acqua era molto stabile e con facilità riuscì a camminare e ad attraversare il lago. Appena aveva finito di attraversare il lago li venne in mente una cosa, voleva provare un ulteriore tecnica sopra quel lago, il sofio artico. Voleva vedere se riusciva a congelare anche parzialmente una parte del lago. Fece i seal necessari e dopo qualche secondo dalla sua bocca uscì del vento che andò a finire sopra il lago. Esso si congelò parzialmente. Questo risultato per Hidan andava bene.




 
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¤€×Ø
view post Posted on 18/1/2008, 14:13




35 punti exp. Energia Verde Convalidata.
 
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