narrato
pensato
parlato Sai
Gli aspiranti genin si erano nascosti nella foresta approfittando della presenza dei servitori di nebbia e dei vari cloni.
Kozan osservava il Sensei alle prese con i suoi avversari illusori che ormai stavano diventando molti.
Eseguì una tecnica molto potente che generò un potente tornado che spazzò via sia i servitori sia le copie, ma i servitori si rigenerarono subito dopo continuando a svolgere la loro funzione di disturbo.
Il tornado continuò la sua corsa esaurendosi lontano dalla foresta nella quale si erano nascosti i giovani ninja.
Quando finì l'effetto della tecnica Sai prese la parola:
Allora ragazzi, purtroppo se protrarremo questo scontro ancora a lungo ci rimarrà ben poco chakra, quindi cerchiamo di accorciare le cose il più possibile. Lasciatemi riflettere qualche secondo.Ha ragione, il sensei ha più chakra di tutti noi messi insieme, più questo combattimento si protrae più diminuiscono le probabilità di colpirlo.Mentre Kozan pensava ciò Sai riprese a parlare
Bene, penso di essere ormai giunto ad una conclusione.
Per prima cosa dovremo muoverc in questa boscaglia in modo da circondare il maestro, perciò io mi posizionerò a Nord del Sensei, Kozan a Est, Buzzu a Ovest e Jiraya a Sud. Ognuno di noi dovrà usare una tecnica differente in modo da non risultare troppo prevedibili. Per quanto mi riguarda creerò tre copie e attaccherò insieme a due di loro lasciandone indietro una, forse Zed crederà che io sia una copia. Tu Kozan cerca di portarti almeno a 5 metri da lui ed usa il geyser respingente. Quest'ultima è una tecnica abbastanza devastante ed è per questo cho voi altri, Buzzu e Jiraya, dovrete usare delle tecniche nn troppo ravvicinate.
Tu Jiraya userai il soffio artico mentre Buzzu userà il velo di nebbia per rendere più difficile il contrattacco del sensei...quindi mi raccomando, voi affidatevi soprattutto ai vostri sensi ma soprattutto i nostri attacchi dovranno convergere alla posizione di Zed...e dopo una brevissima pausa continuò
Un ultima cosa, ricordate che gli attacchi dovranno essere praticamente simultanei quindi prima di qualsiasi attacco lancerò un kunai come segnale, a quel punto attaccheremo tutti quanti. L'unica cosa a cui dovrete stare attenti è il geyser di Kozan che sarà l'unico attacco che non arriverà da un lato, ma da sotto e se sarete distratti potrebbe anche colpirvi.Molto bene, questa è una buona strategia, però non sono sicuro che il sensei non saprà difendersi, dobbiamo puntare molto sull'effetto sorpresa e sulla simultaneità dei colpi. Io devo fare il geyeser respingente: devo essere capace di non farmi notare e non far capire al sensei la mia tecnica altrimenti la contrasterà senza molti problemi.Guardò per l'ultima volta la posizione dei compagni.
Sai scagliò il suo kunai facendolo conficcare nel terreno: era questo il segnale per l'inizio dell'offensiva.
Kozan scattò molto velocemente dirigendosi verso est, avrebbe attaccato il sensei da un lato mentre Sai era già scattato frontalmente al maestro insieme alle sue due copie.
Il giovane studente sperava di non attirare l'attenzione su di lui.
Mentre correva scese la nebbia: uno dei suoi compagni aveva già eseguito la prima tecnica. Osservò bene la situazione prima che la sua vista diventasse inefficiente: Sai aveva già tentato di colpire il sensei con un bel calcio e vide più in lontananza Lux che componeva i sigilli e il sensei era rimasto fermo nella stessa posizione.
Ora tocca a meCambiò traiettoria stringendo verso Zed e, appena si trovò ad una distanza dal sensei pari a 5 metri, eseguì molto velocemente la posizione dell'ariete per fare la Tecnica del geyser respingente
Tecnica del Geyser Respingente
Villaggio: Kiri (Orig. Nebbia)
Posizioni Magiche: Ariete; (molto veloce)
Descrizione: Questa tecnica permette di dare vita ad una piccola colonna d'acqua, da un punto a terra a meno di cinque metri dall'esecutore.
Dopo l'esecuzione dei seals, si sbatte con forza un piede a terra, così da smuovere la quantità d'acqua presente nel sottosuolo, comprimendola.
La tecnica è preannunciata da una piccola pozzanghera, dalla quale sghorgherà un getto acquatico che avrà un doppio ruolo.
L'utilizzo del getto è doppio: è possibile tentare di respingere il bersaglio, con la pressione creata dalla colonna. Nel caso in cui la colonna colpisse l'avversario esso verrebbe sbalzato nella direzione opposta al getto per un totale di metri dettati dal grado, e risulterà inoltre leggermente stordito fino al termine del turno, per l'impatto;
Oppure è presente un uso difensivo, è possibile utilizzare il getto d'acqua per bloccare un attacco con armi, che non abbiano potenza superiore a quella d'un kunai.
Ciònonostante la tecnica non ha proprietà offensive, e non è in grado di infliggere alcun danno. La tecnica è di rapida esecuzione, ottima se usata in combinazione con armi a distanza.
[Distanza max. d'allontanamento: Reclute 2 Metri, Studenti 4 Metri, Genin 6 Metri]
Tipo: Ninjutsu
Quindi si fermò e prese un kunai che tenne in mano al fine di essere pronto per un'eventuale contromossa e assunse una posizione difensiva mentre guardava seperanzoso verso il punto in cui si sarebbe dovuto trovare il sensei.
Chakra:70-10-10=60
Stato fisico:illeso
Stato psicologico: speranzoso per la riuscita dell'attacco
Consumi: tecnica del geyeser respingente, mantenimento sei servitori di nebbia
Status positivi: //
Equipaggiamento: 2 shuriken, 5 kunai (1 in mano)
