 | °Jacques de Molay° |
| | CITAZIONE Narrato,
Parlato
Pensato Lunedi CITAZIONE La neve cadeva incessantemente su Kiri ormai da quasi tre giorni. La città era coperta di neve,ogni tetto,ogni albero,ogni campo,ogni cosa...tutto era coperto di neve.
Questo però non dispiaceva per niente a Kakashi Onizuka,neo-Genin del villaggio della Nebbia. Era divenuto Genin da poco,ma ancora non aveva fatto molti progressi,cosi decise di dedicare un'intera settimana all'allenamento. Voleva rafforzare i suoi Taijutsu e imparare nuovi Ninjutsu.
Quell Lunedi' mattina si alzò presto e si coprì per bene,prima di uscire. Si recò,correndo sulla neve,in un campo poco al di fuori di Kiri,nel quale c'era anche un fiumiciattolo,miracolosamente non congelato.
Decise di iniziare l'addestramento con un piccolo combattimento contro dei cloni.
Sfruttò l'acqua circostante e creò esattamente quattro copie acquatiche di se stesso. Si mise al centro dei quattro e gli ordinò di attaccarlo. Ovviamente i movimenti erano più lenti del normale,ma erano per sempre in quattro.
Devo subito eliminarne almeno uno per ridurre subito lo svantaggio numerico,se mi attaccasero tutti e quattro insieme,sarebbe difficile non farsi nemmeno un po di danno. Ora non devo più esitare! All'attacco!
Kakashi lanciò un kunai alla gola del primo che scomparve in una pozza d'acqua,intanto colpì con un calcio alla gola la seconda copia,ma non si era preoccupato delle altre due copie. Infatti la terza copia lo copì con un pugno in faccia e la quarta con un calcio alle gambe. Ovviamente non erano abbastanza forti per provocare seri danni a Kakashi ma gli fecero male. Kakashi si piegò sulel gambe e colpì con una rapida spazzata le gambe delle due copie,le quali caddero per terra e scomparvero.
Kakashi decise che per quel giorno era abbastanza,cosi tornò verso casa. Martedì CITAZIONE Quella notte aveva nevicato come faceva sempre e Kakashi ne era ancora una volta felice. Si alzò alla solita ora,si vestì e si lavò con cura,preparò con attenzione lo zaino,decidendo saggiamente cosa portare o meno,cosa sarebbe risultato utile e cosa superfluo.
Quel giorno decise che avrebbe incentrato il suo allenamento sull'aumento dalla propria agilità e della velocità.
Uscì da Kiri e iniziò a correre per i campi limitrofi,seguiva un ritmo non troppo veloce,infatti non voleva stancarsi subito. Dopo circa una mezz'oretta di corsa continua si fermò sotto un'albero a riposarsi. Si intravedeva a malapena il sole dietro le grosse nuvole.
Qui a Kiri il tempo è sempre brutto...non mi dispiace di certo ma un poco di sole,non mi dispiacerebbe di sicuro. Chissà come se la passano a Konoha. Li dicono che il tempo è sempre bellissimo...
Kakashi però non aveva intenzione di perdere nemmeno un po del tempo che aveva a disposizione,cosi ricreò di nuovo tre copie acquatiche di se stesso.
Munì ogniuna di esse di un kunai e le fece posizionare a circa dieci metri da lui. Ordinò alle copie di lanciare i kunai verso di lui. I Kunai sfrecciarono velocissimi contro il ragazzo.
Kakashi spostando il busto a sinistra evitò il primo di essi,poi si abbassò ed evitò il secondo ma il terzo gli si conficcò nella gamba. Kakashi ferito,annullò le copie e iniziò a medicarsi. Una volta fasciata la ferita decise di non tornare a casa quella sera,ma preferì dormire all'aperto per ricomiciare ad allenarsi il giorno dopo. Mercoledì CITAZIONE Kakashi quella notte dormì sotto un'albero,un grosso albero totalmente coperto di neve. La schiena contro la ruvida corteccia e una semplice coperta addosso.
Si svegliò presto con la faccia semi-congelata e con il volto pieno di neve. Il vento notturno aveva fatto volare via la coperta e Kakashi si era rifreddato tutta la notte. Lo dimostrava il fatto che le sue mani erano quasi viola. I primi sintomi del congelamento.
Cavolo che freddo! Mi sto congelando...d-devo riuscire a riscaldarmi prima che muoia congelato...
Il ragazzo non perse tempo e si procurò della legna,poi accese un fuocherello e si riscaldò intorno ad esso. Mangiò qualche biscotto e una volta che si sentì pronto riniziò gli addestramenti.
Quel giorno avrebbe imparato a controllare totalmente il chakra,a saperlo distribuire equamente in qualsiasi parte del corpo. Decise di provare a scalare l'albero vicino al quale aveva dormito. Riusciva senza problemi a scalarlo,ma quando provò a farlo di corsa cadde al suolo poco dopo.
Si concentrò meglio,e fece scorrere tutto il chakra sulla pianta dei piedi,riprovò e questa volta riuscì a correre perfettamente sull'albero.
Si spostò poco dopo verso un laghetto nei paraggi,li si esercitò a camminare sopra la superficie dell'acqua,usando lo stesso metodo di prima. Controllò il chakra,lo portò nei piedi e ci riuscì ancora una volta.
Tutto quello però,stancò molto il ragazzo il quale decise di concludere gli allenamenti per quel giorno. Si rimise sotto il suo albero,ma questa volta con un sacco a pelo,e si addormentò sotto il cielo stellato. Giovedì CITAZIONE Quella notte non aveva nevicato e quella mattina si videro dopo molto tempo i primi raggi di sole spuntare da dietro le nuvole. Kakashi si svegliò in forma. Quella notte la temperatura si era rialzata di un pochetto,e nel sacco a pelo era stato bene. Si preparò del caffè per scaldarsi e mangiucchiò un panino.
Quel giorno lo avrebbe dedicato al potenziamento fisico. Avrebbe fatto diversi esercizi per migliorare la sua muscolatura.
Mise una stuoia per terra e iniziò a fare delle flessioni sforzando al massimo i suoi muscoli,dolore e fatica.
Dannazione,quanto è faticoso. Odio fare questo genere di esericizi. Ma devo migliorare la mia muscolatura e la mia resistenza.
Dopo alcune serie da venti,sudato e stanco,decise di prendersi una piccola pausa nella quale stette a guardare il cielo,sdraiato per terra. Era davvero un bello spettacolo.
Ma non poteva trascurare per troppo tempo l'allenamento,cosi riprese anche se controvoglia.
Riprese con degli addominali,sicuramente li preferiva alle flessioni. Di questi ne fece circa quattro serie da trenta.
Ancora un po,ancora un po...più ne riesco a fare meglio è. Dai!
Una volta che li ebbe finiti si buttò a terra sfinito,immerso in una pozza di sudore...era distrutto,e non riusicva a muovere nemmeno un muscolo.
Cosi addormentò così,sotto le stelle. Venerdì CITAZIONE Kakashi si svegliò infreddolito e con la schiena appezzi,sentiva dolore fitte in diverse parti del corpo. Decise cosi di apsettare il pomeriggio per allenarsi. Dedicò cosi la mattina al riposo più totale. Camminò per i campi osservando la vegetazione e il lavoro dei contadini. Sapeva che il lavoro di quegli uomini non era da sottovalutare,era grazie a loro che l'economia del villaggio era stabile.
Ad inizio pomeriggio decise di dedicare il resto della giornata ai Taijutsu,le arti marziali.
Trovò un albero tagliato,alto circa due metri e iniziò a colpirlo con rapidi calci ai lati della corteccia. Si era legato in più,dei pesi alle caviglie in modo tale da rendere il tutto più difficile e impegnativo. Alternava sequenze di calci a sequenze di rapidi pugni.
Dopo si esercitò con delle serie di colpi,pugni e calci fusi insieme per delle combinazioni letali che gli sarebbero state sicuramente utili nei futuri combattimenti.
Bene,ora ho sicuramente migliorato i miei Taijutsu,spero solo ri riuscire a sfruttarli al meglio nei combattimenti.
Stremato dal prolungato allenamento si infilò nel suo sacco a pelo e si addormentò subito. Sabato CITAZIONE La lunga settimana di allenamento stava per concludersi,era arrivato il Sabato,il giorno che Kakashi prediligeva. Infatti era libero di uscire e di svagarsi fino a tarda notte,poichè il giorno dopo poteva dormire e non c'era l'accademia. Ma quel sabato aveva da lavorare. Era il giorno dei Ninjutsu. Doveva allenarsi con usando le tecniche,l'arte magica.
Sapeva bene che molte delle sue tecniche necessitavano di acqua,quindi si diresse al fiumiciattolo poco distante. Avrebbe usato al meglio l'acqua presente.
Entrò in acqua,l'acqua gli arrivava fino alle caviglie ma era sufficente.
Usò diverse tecncniche.
CITAZIONE Soffio dello Squalo - Suiton: Suikodan no Jutsu Villaggio: Kiri (Orig. Cascata) Posizioni Magiche: ??? Descrizione: Tramite questa tecnica d'acqua il ninja è in grado di dare forma ad una porzione di liquido in modo che assuma le sembianze di uno squalo. Un piccolo muro d'acqua circolare precederà il formarsi del proiettile marino. Le dimensioni del getto dalle fattezze di squalo solitamente non superano una lunghezza di otto metri e una circonferenza di due. L'impatto con lo squalo corrisponde a quello di una cartabomba livello 2. Per servirsi di questa tecnica, il ninja deve poter attingere ad una buona quantità d'acqua (almeno 60 litri) che deve trovarsi entro sei metri da lui. Tipo: Ninjutsu (Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio-Alto)
Subito diresse il poderoso getto d'acqua contro un'albero che fu subito spezzato a contatto con l'acqua. Kakashi riprovò altre due volte,la prima contro un masso e la seconda contro un'altro albero. Imparò cosi a controllare meglio l'acqua e la tecnica stessa.
Creò un clone e decise di usarlo come cavia. Lo fece allontanare da lui di circa quindici metri.
Dopo provò un'altra tecnica che poteva essegli di non poco aiuto nei combattimenti.
CITAZIONE Attacco della Rondine - Hyoton: Tsubame Fubuki Villaggio: Kiri (Orig. Neve) Posizioni Magiche: 2 a scelta Descrizione: Tramite questa tecnica il ninja che la esegue è in grado di creare da cinque a dieci proiettili di ghiaccio, e di scagliarli tutti contemporaneamente con un unico gesto. Il bersaglio deve essere uno soltanto, e deve risultare ben visibile a chi si serve di questo jutsu, perchè questo permette ai proiettili stessi di attaccare per ben due volte: quisti prenderanno la forma di piccole rondini, la forza di un kunai scagliato con un consumo Bassissimo (per rinforzarlo), e la proprietà di tornare indietro una volta superato l'avversario qualora non l'avessero colpito nel primo "passaggio". La traiettoria abituale delle rondini è ascendente, perciò seppur notate costringeranno probabilmente il ninja avversario ad abbassarsi, sempre che voglia superare indenne il loro "ritorno". Il ninja che crea i proiettili può dissolverli in qualsiasi momento, e per servirsi di questa tecnica deve poter attingere ad una minima quantità di ghiaccio o neve, che deve trovarsi entro tre metri da lui (circa 15 cl per proiettile). Che siano cinque o dieci le rondini tornano indietro dopo dodici metri, compiendo al massimo un tragitto totale di ventiquattro metri. Il consumo è Medio-Basso ogni cinque proiettili. Tipo: Taijutsu/Ninjutsu (Livello: 4 / Consumo: Da Medio-Basso a Medio-Alto)
Sfruttò cosi la neve rimasta per creare cinque proiettili e li dirisse verso il clone. Un proiettile si conficcò nella gola,uno nella gamba sinistra,uno nella gamba destra,uno nel braccio sinistro e l'ultimo nel braccio destro. Tutti nello stesso sitante. Il clone scomparve distrutto,in una pozza d'acqua.
Kakashi si esercitò per altre due ore con queste tecniche,ripetendo il tutto più volte. Quando iniziò a calare la sera decise di tornare a Kiri,quella sera voleva divertirsi.
Infatti passò la serata con qualche amico a divertirsi in giro,fino a notte fonda. Domenica CITAZIONE Ed ecco arrivato l'ultimo giorno. Nella sua settimana di allenamento domenica non contava,era una settimana per modo di dire in realtà erano sei giorni. La domenica Kakashi,contava di passarla riposandosi e facendo qualcosa di divertente. Si svegliò a metà mattina e decise di farsi un giro per Kiri. Prese con se il suo nuovo libro "Il paradiso della pomiciata". Un libro che lo affascinava,era ironico e interessante al tempo stesso.
Vagava per Kiri con il libro in mano quando sentì un'urlo provenire da una grande villa. Si avvicinò e sentì un'altro urlo provenire dal salone principale. Vide cosi che un uomo,grosso come un barile e alto come un lampione stava picchiando una donna. Kakashi non poteva permettere che il bestione continuasse,cosi decise di provare a vedere se era migliorato.
"Lasciala! Prenditela con me che so difendermi!"
Il bestione caricò Kakashi,facendo esattamente il gioco del ragazzo che lo intrappolò con una tecnica che aveva da poco imparato.
Fin troppo facile,sarà uno scherzo batterlo ora.
Il ragazzo infatti,dopo l'allenamento aveva guadagnato molta sicurezza,credeva in se e sapeva che poteva batterlo.
CITAZIONE Abbraccio dell'Assassino
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Questa combinazione di attacchi nasce e si sviluppa dall'esigenza di mettere a segno un ninjutsu. I ninja della nebbia sono maestri in quest'arte, e proprio per questo i loro avversari tendono a costringerli in un serrato corpo a corpo che ne inibisca l'utilizzo. Innanzitutto è necessario che il ninja che vuole servirsi di questa combinazione spinga il nemico a corrergli incontro: solo a questa condizione il concatenamento può avere inizio. Anticipando grazie ad una massiccia concentrazione di chakra il prossimo movimento avversario (valido solo con ninja di energia pari o inferiore), lo shinobi salta sul posto, sferrando un calcio laterale verso il volto nemico. Con un successivo colpo di reni, lasciando la gamba stesa, inverte la posizione del busto proiettandola verso il basso. La successiva messa a terra di entrambe le braccia lo rende in grado di sferrare fino a due calci, stavolta frontali e mirati alla guardia nemica. Portando a terra le gambe, cariche come se volesse balzare, il ninja porterà le mani nella prima posizione richiesta dal ninjutsu che intende utilizzare. Tenuto a distanza con i primi tre calci, il nemico potrà essere infine disorientato dall'ultima manovra del ninja: un potente salto all'indietro ove il terreno stesso cederà alla pressione, generando una variabile coltre di pulviscolo atta a distrarre l'avversario. Il contemporaneo allontanamento dovrebbe permettere quindi allo shinobi di chiudere la combinazione con la tecnica prescelta. Ovviamente anche la scelta del terreno è molto importante per la riuscita di questa semplice strategia. Seppur questa combinazione permette al ninja di utilizzare due tecniche avanzate nello stesso turno, ha parecchi svantaggi: innanzitutto il ninja dovrà difendere perfettamente tutti gli attacchi a distanza nemici; consumare tutte le proprie azioni attive (sia slot tecnica che slot azione); dovrà utilizzare una quantità di chakra notevole per ottenere un risultato che avrebbe potuto ottenere in altri modi; inoltre dovrà usare un ninjutsu adatto a proteggerlo da eventuali azioni che il nemico aveva deciso di compiere durante la sua carica.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio)
La combo di colpi andò come Kakashi sperava ma la forza dei suoi colpi non bastò a mandare al tappeto il brigante,cosi decise di concludere l'attacco con un ninjutsu.
Rapidamente compose i sigilli e iniziò a controllare l'acqua.
CITAZIONE Soffio dello Squalo - Suiton: Suikodan no Jutsu Villaggio: Kiri (Orig. Cascata) Posizioni Magiche: ??? Descrizione: Tramite questa tecnica d'acqua il ninja è in grado di dare forma ad una porzione di liquido in modo che assuma le sembianze di uno squalo. Un piccolo muro d'acqua circolare precederà il formarsi del proiettile marino. Le dimensioni del getto dalle fattezze di squalo solitamente non superano una lunghezza di otto metri e una circonferenza di due. L'impatto con lo squalo corrisponde a quello di una cartabomba livello 2. Per servirsi di questa tecnica, il ninja deve poter attingere ad una buona quantità d'acqua (almeno 60 litri) che deve trovarsi entro sei metri da lui. Tipo: Ninjutsu (Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio-Alto)
Usufruì del laghetto che si trovava al centro del giardino,che si trovava appena fuori il salone,per colpire il brigante. Egli colpito dal poderoso attacco acquatico crollò al tappeto.
Che uomo schifoso,colpire cosi una donna indifesa. Però...ora che ci penso questo è stato il mio primo servizio utile al Villaggio. Da adesso mi impegnerò per aiutare ogni volta che mi sarà possibile le persone del villaggio.
Kakashi poi chiamò gli Anbu che vennero a prenderlo e a portarlo in prigione. L'uomo fu condannato a bene sei anni di carcere.
Stanco e nervoso,tornò a casa,dato che era ormai sera.
Anche se non era nei suoi piani,si era allenato anche di Domenica. CITAZIONE Spero vada bene...  | | | |
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