Gabrisame Milezuka vs Angelus Yamikura, VI, I fase

« Older   Newer »
  Share  
¬ I t a m æ «
view post Posted on 17/6/2010, 13:10




Sfidanti: Gabrisame Milezuka{Luffy 96} VS Angelus Yamikura {wert95}
Livelli di Combattimento: Verde SunaVS Verde Suna
Schede: Gabrisame Milezuka ~ Angelus Yamikura
Post: 1 di Presentazione + 4 di Combattimento + 1 Conclusivo.
Condizioni di Vittoria:
- il Chakra dell'avversario arriva a 0,
- l'avversario è impossibilitato a continuare,
- l'avversario si arrende,
- l'avversario viene ucciso.

Arena:Il luogo dove si terrà l'incontro sarà una pianura di 100 m2, con raggio quindi di 10 metri.
La pianura è caratterizzata da alberi poco resistenti e secchi, un semplice taijutsu o ninjutsu potrà abbatterli. La presenza di erba è minima o quasi assente, in tutta l'arena sarà appena visibile qualche pianta secca. Il tempo sarà stabile, leggermente nuvoloso per via di una pioggia che c'è stata il giorno prima (il terreno quindi sarà umido). Saranno sparse piccolissime pozzanghere e il terreno sarà in gran parte una fanghiglia, il terreno sarà quindi scivoloso e sarà possibile utilizzare tecniche acquatiche elementari che necessitano di poca quantità d'acqua. L'incontro avverrà di mattina presto.

Il Primo post spetta a Angelus Yamikura, Buona Fortuna.
 
Top
wert95
view post Posted on 17/6/2010, 22:23





Narrato
Pensato
Parlato
Parlato altrui (“anche la seconda personalità”)



Chapter zero: my life is coming

Ecco che la mia vita prende una piega molto interessante, il mio corpo parteciperà all’esame di selezione chunin ma questa volta sarà aiutato dalla stessa mente, la quale e contenuta nel corpo che combatterà, esso aiutato dalla mente potrà compiere il proprio dovere.
Mi svegliai dopo aver sentito un grido, un grido sembrante quello di una donna, non riuscivo a capre se era reale o immaginario.
La mia stanza buia mi incominciava a far paura, l’oscurità perseguitava il mio cuore da quando non riuscii a battere quel ninja, il controllore delle acque, come un cane perseguita un gatto, mi dovevo svegliare e alzare, c’era qualcosa che me lo ordinava.
Cercai di alzarmi ma la fatica era troppa allora decisi di rotolare verso sinistra e farmi cadere sul terreno, questo mi sarebbe servita come sveglia mattutina e mi avrebbe fatto alzare.
Scesi di corsa le scale di casa e arrivato al piano terra mi diressi verso la cucina per mangiare qualcosa, qualcosa di gustoso e che mi avrebbe dato energia per quel lungo giorno di…
Cosa devo fare oggi?, non ricordo
“oggi sarà un giorno molto importante, oggi è il giorno della gloria per molti ninja, è il giorno dell’esame!”
Che esame?, ah certo l’esame!
Credo proprio che dovremo fare in fretta se non vogliamo arrivare in ritardo.
Presi una fetta di pane e ci misi sopra un po’ di marmellata, una marmellata un po’ speciale, fatta con una salsa rossa proveniente da animali vari, marmellata che piace solo a poche persone nel mondo questo lascia immaginare…
Dopo aver mangiato la fetta di pane presi da un cassetto 3 fiale, con dentro un liquido rosso, che mi misi in tasca.
Successivamente andai alla porta e la aprii, mi incamminai verso l’accademia per ricevere informazioni sul posto in cui si sarebbe svolto il mio esame, ma li non trovai risposta alla mia domanda.
Notai senza sorpresa un ninja che camminava nelle strade di città e mi rivolsi a lui per chiedergli dove si svolgevano gli esami, esso mi disse che sarei dovuto andare al capo di addestramento e da li un ninja mi avrebbe portato nel punto esatto dove avrei dovuto combattere.
Ora sapevo dove andare, mi diressi verso quel posto, il campo di addestramento, un campo con poche chiazza di verde e con dei rami secchi e fragili, ne toccai uno ed esso si frantumo restando sulla mia mano fino alla mia mossa di reversione della mano che lo fece cadere. L’aria era umida, da poco tempo aveva smesso di piovere, e le nuvole si potevano guardare distintamente nel cielo.
Tutta l’area era circa 100m quadrati, abbastanza per poter combattere, difatti in seguito avrei scoperto che era proprio li il posto in cui avrei dovuto combattere.
Il ninja era lì, in mezzo al campo, mi sedetti aspettando l’arrivo del mio avversario, pregando nella mia mente al glorioso dio Jashin padre del mio spirito.
 
Top
Luffy 96
view post Posted on 20/6/2010, 10:01




“La notte è cupa, tenebrosa, è piena di misteri. Ma è anche rilassante, riposante e qualche volta divertente. Io, comunque, preferisco il giorno”.

Ebbene sì, Gabrisame preferiva il giorno. Forse perché durante il giorno si lavora, si fatica per guadagnare. Forse perché il giorno è una sfida, anche se, qualche volta, ti sorride. Forse perché non c’era un motivo per pensare una frase così.
Pensando, pensando, si stiracchiava e guardava la sua stanza; era appena sveglio. Per lui era sempre faticoso alzarsi. Voleva rimanere nel suo letto, al calduccio, anche se era la stagione estiva. Quel giorno, però, sentiva il fresco odore della pioggia bagnata che ticchettava le foglie. Al ninja la pioggia è sempre stata simpatica e piacevole, purché lui rimanesse a casa a guardare fuori dalla finestra. Purtroppo questa volta non poteva guardare l’amabile immagine della pioggia fuori, perché lui non abitava più nella sua casa. Ormai, si era abituato al nuovo villaggio, aveva fatto anche delle conoscenze. Comunque cercava sempre d’evitare discorsi e pensieri sul suo passato. Erano ricordi amari, ma pur sempre ricordi.
Quel giorno era particolare. Poteva essere l’inizio della sua vera carriera da ninja esperto: c’era l’esame Chunin. Una vera prova di forza, di bravura, d’intelligenza che può fare male. L’iscrizione, fatta qualche giorno prima, prevedeva che l’incontro si svolgesse in un’arena pianeggiante. Sicuramente, pensava Gabrisame, il terreno sarà fangoso, causa la pioggia.
Il genin si era incluso nel torneo molto segretamente. Non voleva farlo notare a nessuno. Ma infondo chi si interessava di uno sfollato di Suna. Quei due amici incontrati, lo furono solo per una giornata, solo per poco. Il ninja si sentiva solo, ma questo gli dava più grinta.
Finalmente si alzò e si vestì. Era pronto per andare al famigerato scontro, contro chi? Questo era il suo unico quesito durante la mattina. Il nemico poteva essere più forte, poteva essere un possessore di abilità innata, ma poteva anche essere debole o incapace. Troppe domande, poche risposte.
Non era tanto agitato, sapeva di poter contare sulle sue capacità, anche se qualche volta potevano essere inefficaci. Indossò l’armamento e guardò la sua nuova spada: probabilmente inutile, probabilmente vantaggiosa. Successivamente fece colazione, cercando di scegliere degli alimenti che gli avrebbero conferito più energia.
Uscì. Inizio a guardare fuori; deserto. Pioveva ed era pure un giorno di riposo per i cittadini di Konoha. Il cielo era scuro e le nuvole accompagnavano i suoi passi cadenti.
Nonostante tutto era contento che non ci fosse trambusto in città. Poteva riflettere un po’ ed esaminare come avrebbe affrontato il nemico. Testa bassa e mani nelle tasche. Così si avviava verso l’arena non troppo distante.
Dopo qualche minuto vide l’ingresso dell’arena. Adesso qualcosa formicolava nel suo stomaco. La pressione e l’emozione lo fecero sorridere.
C’era un ragazzo già lì. Sembrava un 15enne e lo guardò scrutandone tutti i particolari. Una cosa che lo spaventò fu l’arma che maneggiava: era una falce a tre lame. In confronto a quell’oggetto, la sua spada sembrava un giocattolo. Avvicinandosi al centro del campo di battaglia, vide anche il jonin che lo fissava. Gabrisame si fermò e disse:

Possiamo iniziare a combattere, o c’è bisogno delle presentazioni?
 
Top
wert95
view post Posted on 23/6/2010, 15:30





Narrato
Pensato
Parlato
Parlato altrui (“anche la seconda personalità”)


Chapter one: waiting

Possiamo iniziare a combattere, o c’è bisogno delle presentazioni?
La voce del mio avversario, potente ma allo stesso tempo paurosa, mi risvegliò dal mio coma, ero intento a pregare e quel ragazzo mi aveva interrotto.
Mi alzai dalla mia posizione a gambe incrociate con una sola mossa tenendo la mia falce nella mia mano destra, mia prediletta.
Atto crudele il tuo, fermare le mie preghiere in un momento del genere, dovrai pagare anche per questo!
Le mie gambe si divaricarono a circa una distanza di 40 cm da un piede all’altro, misi la mano destra in orizzontale così che anche la falce divenne parallela al corpo del ragazzo per lunghezza.
Non volevo attaccare per primo ma se l’attacco era scartato cosa rimaneva?
Mi ricordavo ancora il combattimento con Alexander, combattimento che avevo perso puntando il tutto per tutto sull’attacco, certo che il mio avversario aveva maggiore esperienza di me questo e sicuro ma se anche questo avesse avuto più esperienza, dovevo stare calmo e cauto.
Cercai di guardare il campo di battaglia il più minuziosamente possibile così da imparare la posizione di ogni minimo particolare.
Vicino a me era situato un piccolo alberello secco, per testare la sua durabilità gli conficcai le punte della falce nel corpo, ma subito dopo ritornai in posizione, mi trovavo a circa 6 metri dal mio avversario non dovevo metterlo in grado di sorprendermi.
Sull’azione adattata contro l’albero potei costatare che erano molto fragili, la mia falce aveva quasi perforato il busto dell’albero.
Ciò che non era alberi secchi era un terreno umido, la terra era bagnata a causa della pioggia del giorno precedente, quel terreno poteva essere un problema, difatti anche alcune pozzanghere erano presenti sul terreno, il problema di quelle sarebbe stato se il nemico avesse avuto il controllo dell’acqua.
Devo smetterla di pensare al vecchio combattimento, questo e un sunese, si capisce dal coprifronte di suna, non può conoscere quel Kinjutsu.
Orami il combattimento era iniziato ma io non avevo intenzione di muovermi tutto dipendeva dal mio avversario.
Con la mano sinistra, quella libera, lo invitai ad attaccare cercando di sembrare il più sbruffone e bullo possibile.
Avanti, colpiscimi o forse hai paura?
Le parole servivano a migliorare l’effetto, non lo pensavo ma mi serviva per spingerlo ad attaccare.
Vieni piccioncino, vieni nella mia tela!
SPOILER (click to view)


~Status

Stato Fisico: Illeso
Stato Mentale: concentrato
Grado: genin
Energia: verde
Chakra: 200/200
Consumi: /
Techiche: /

 
Top
Luffy 96
view post Posted on 25/6/2010, 12:54




Narrato
Parlato
Pensato


La voce di Gabrisame era arrivata nelle orecchie dell’altro ninja. Le parole del sunese avevano provocato una strana sensazione e una strana reazione. Infatti il ragazzo lì di fronte iniziava ad assumere una bizzarra espressione e dopo disse le sue prime e fatidiche parole:
“Atto crudele il tuo, fermare le mie preghiere in un momento del genere, dovrai pagare anche per questo!”
Non pensava che la risposta del ragazzo fosse così aggressiva. Infondo Gabrisame gli aveva solo chiesto se ci fosse bisogno di presentazioni, perché lui odiava presentarsi. Era, secondo lui, una perdita di tempo, perché guardando una nuova conoscenza, grazie all’impressione visiva si può capire subito a chi si ha di fronte. Gabrisame, infatti, capì subito quale soggetto doveva affrontare. Questa sua teoria si confermò dopo le prime parole dell’avversario: era un assatanato vendicatore, che pregava in qualche entità che gli avrebbe conferito la forza di uccidere crudelmente e spietatamente. Anche dall’arma che possedeva, una falce della morte, si rafforzava l’ipotesi di Gabrisame. Quest’ultimo era molto attratto dalla bellezza estetica di quell’arma e ne voleva conoscere le oscure capacità.
Pensò subito che la cosa più giusta in quella circostanza fosse attivare il potere dell’innata:

“Hai fatto lo scorbutico e mi vuoi far pagarne le conseguenze. Bene, non sono uno a cui piace essere sottomesso; questo è il mio potere: Manipolazione della Sabbia Magnetica!!”
Attivandola, il ragazzo pensava di intimorire l’avversario, ma così non fu.
Il rivale si sistemò in posizione di attesa, non attaccò, aspettò la mossa che decretava l’inizio dell’incontro. Gabrisame di fronte a quell’inattesa risposta, si stupì della sicurezza di chi aveva di fronte.

Ho timore della sua forza fisica, quindi è meglio un combattimento a distanza…
Gabrisame mirava a distrarre l’avversario per poi colpirlo con un potente attacco fisico. Ciò che gli venne in mente fu la tecnica per cui lui lanciava biglie di ferro, ma non gli sembrava potesse funzionare. L’unica alternativa era quella di usare la tecnica illusoria, sperando che il nemico, non utilizzasse la tecnica di rilascio.
E infatti il ragazzo non perse tempo:

Tecnica Superiore delle Sabbie
Poteva funzionare. Era un rischio che a Gabrisame faceva paura, ma allo stesso tempo gli creava una sensazione di gioia inaspettata e inspiegabile. Se avesse funzionato, il genin aveva una marcia in più.
Incomprensibilmente il ragazzo si ricordò degli amici incontrati tempo fa, e pensò che anche loro partecipassero all’esame. Nel bel mezzo dello scontro, Gabrisame si perdeva in pensieri che non coesistevano in quella circostanza. Adesso bisognava solo concentrarsi…



CITAZIONE
Stato Fisico: Illeso
Stato Mentale: Molto Provato
Chackra: 160/200 (Attivazione Innata e Tecnica Superiore delle Sabbie)
Tecniche: Superiore delle Sabbie
SPOILER (click to view)
Tecnica Superiore delle Sabbie
Villaggio: Sabbia
Posizioni Magiche: 5 (medio)
Descrizione: Questa arte illusoria fonda la sua applicazione nella profonda conoscenza che ogni ninja di Suna ha del deserto. Se l'onda di questo Genjutsu, lunga fino a 18m, raggiunge il bersaglio, egli crederà di essere vittima di profonde sabbie mobili. Il realismo dell'illusione non è affatto influenzato dal tipo di ambientazione e di terreno, in quanto sembrerà che il ninja le abbia "evocate" modificando il campo di battaglia. La vittima subirà vari effetti; per tutta la durata gli verrà diviso per tre il movimento. Inoltre sprofonderà sempre di più nella sabbia, fino alla vita nel primo turno (e gli sarà precluso attaccare con gli arti inferiori), fino alla gola al secondo (e non potrà attaccare con gli arti superiori), per essere completamente sommerso nel terzo, quando la tecnica ha termine con l'illusorio soffocamento della vittima. Se la vittima subisce l'effetto fino a questo punto, subirà l'equivalente psicosomatico di una ferita media, dovuta allo shock. Normalmente interrotta da Rilascio, o da un danno Medio, termina invece spontaneamente dopo tre turni completi.
Tipo: Genjutsu
(Livello: 3 - Consumo: Alto)
[Richiede tecnica minore delle sabbie]

 
Top
wert95
view post Posted on 27/6/2010, 20:46





Narrato
Pensato
Parlato
Parlato altrui (“anche la seconda personalità”)


Chapter Two: The first attak

La mia strategia funzionò bene difatti fu il ragazzo a cercare di colpirmi per primo, ma la mossa che usò non fu quella che mi aspettavo, usò la tecnica superiore delle sabbie.
Che succede, fino a poco fa non c’era questa sabbia, non è possibile crearne così tanta in così poco tempo, aspetta, i sigilli, la situazione, cose che non mi sembrano nuove….certo, la tecnica superiore delle sabbie.
Avendo ormai capito quale tecnica il mio avversario aveva attuato e, visto che anche io la conoscevo, sapevo come liberarmi.
Perché non mi sono mai allenato per imparare la tecnica del rilascio, pensiamo, come posso liberarmi da questa tecnica senza che lui se ne accorga?
Devi infliggerti un danno!, prendi un kunai e autoinfliggiti un danno ma stai attento a non limitare i tuoi movimenti…
Si ma dove, sulle gambe non se ne parla e neanche sulle braccia, dove posso attaccarmi.
Intanto la sabbia mi prendeva sempre più nel suo morso, le mie gambe venivano risucchiate poco a poco
Ok ho deciso!
Estrassi un kunai dalla tasca con la mano opposta a quella che teneva la falce e mi auto inflissi un danno mentre l’altra mano assicurava la falce sulla destra, successivamente il Genjutsu sparì.
Uuuuu… mi piace il dolore…
era un buon segno la scomparsa del Genjutsu e subito mi attivai anche io, lanciai il kunai che avevo in mano verso il ragazzo e subito mi misi a comporre i seal necessari alla stessa tecnica che aveva usato lui contro di me, con una piccola variante la mia era minore.
Il mio avversario posizionato a sei metri sarebbe caduto, se tutto fosse andato come nei miei piani, nell’illusione che non avrebbe comunque avuto nessun effetto dannoso su di esso ma lo avrebbe rallentato di molto, secondo me lui avrebbe cercato di schivare il mio kunai e anche se la schivata fosse andata a segno restava comunque l’intrappolamento sotto la mia tecnica illusoria, successivamente proverà a romperla con la tecnica del rilascio ma prima che lui lo possa aver fatto io l’avrò già sorpreso trovandomi, dopo una veloce cosa vicino a lui con la mano all’indietro, subito dopo avrei usato la tecnica del palmo distruttivo che lo avrebbe sbalzato per diversi metri e danneggiandolo gravemente ed ancora dopo sempre correndo mi sarei dirette verso di lui con la falce in mano cercando di colpirlo con un fendente così da colpirlo e avere la possibilità di vincere la partita.

SPOILER (click to view)

Status:
Stato Fisico: ferita media sull’addome
Stato Mentale: concentrato e divertito
Grado: Genin
Energia: Verde
Chakra: 200/165


Armi ed Equipaggiamento:
Kunai 4/3
shuriken 3/3

Note:
Scusa se non ho messo prima le armi

Tecniche usate:

CITAZIONE
Palmo Distruttivo (Houshou - Crushing Fist)
Tipo: TaiJutsu
Villaggio: N/A
Descrizione: Un violento colpo dato con il palmo della mano aperto. Per poterlo eseguire efficacemente bisogna avere una forza non indifferente. Date le linee di forza sfruttate in questo attacco anche se il ninja dovesse subire un contrattacco il corpo ne risentirebbe con tutte le probabilità solo degli effetti (ridotti) senza tuttavia intaccare la forza o la buona riuscita di questo.
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
[solo da energia verde in su]

CITAZIONE
Tecnica Minore delle Sabbie
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: 5 (medio)
Descrizione: Questa basilare arte illusoria fonda la sua applicazione nella profonda conoscenza che ogni ninja di Suna ha del deserto. Se l'onda di questo Genjutsu raggiunge il bersaglio, egli crederà di essere vittima delle sabbie mobili. Il realismo dell'illusione non è affatto influenzato dal tipo di ambientazione e di terreno, in quanto sembrerà che il ninja le abbia "evocate" modificando il campo di battaglia. Ovviamente, visto il basso livello della tecnica, essa non danneggerà la vittima in alcun modo, ma per tutta la sua durata gli dimezzerà il movimento e gli impedirà di attaccare con gli arti inferiori. Normalmente interrotta da Rilascio, o da un danno Medio, termina invece spontaneamente dopo tre turni completi. Il suo raggio invece è proporzionale al grado del ninja: uno Studente può cercare di ammaliare un bersaglio a dodici metri, un Genin a sedici metri (con un consumo bassissimo aggiuntivo), mentre un Chunin a venti (con un consumo basso aggiuntivo).
Tipo: Genjutsu
(Livello: 5/4 / Consumo: Medio-Basso)


 
Top
Luffy 96
view post Posted on 1/7/2010, 20:08




Narrato
Pensato


Lo scontro volgeva in una situazione di parità quasi assoluta. Gabrisame aveva attaccato il ragazzo indirettamente, con una tecnica illusoria. La reazione del genin fu diversa da quella che si aspettava Gabrisame: si trafisse l’addome con la punta di un kunai.
Secondo il ragazzo, l’avversario poteva avere grandi giramenti di testa e rallentamenti alla psiche; ma così non fu. Infatti, ciò che non mancava al giovane di fronte era la lucidità e la voglia di combattere. Gabrisame ne fu nuovamente stupito. La faccia del nemico era divertita e ardente di vedere il rosso del sangue.
Quest’ultimo iniziava a pensare la strategia ideale per perforare nelle difese di Gabrisame. La sua iniziativa fu di lanciare il kunai con cui si era colpito. Ovviamente, pensava il nostro ragazzo, era di una facilità assoluta non essere colpiti da un kunai, infatti si potevano avere molteplici possibilità: schivarlo spostandosi; lanciare un kunai come contrattacco; essere lesti e provare a prenderlo o perfino utilizzare una tecnica di scudo. Quest’ultima ipotesi era la più congeniale per Gabrisame. Secondo lui spostandosi sarebbe diventato una facile preda ad attacchi fisici e anche con le altre due eventualità si sarebbe scoperto troppo.
Notò però che il rivale non si era limitato a lanciare un kunai. Infatti iniziava a comporre dei seal che al sunese erano familiari; svolgeva i cinque seal della tecnica minore delle sabbie.
Una specie di contro tecnica pensò e si affrettò a pensare una possibile controffensiva. Un kunai viaggiava imperterrito verso di lui e la tecnica minore delle sabbie se fosse andata a buon fine gli avrebbe impedito i movimenti degli arti inferiori per tutta la durata dell’illusione. Secondo Gabrisame c’era solo una possibilità di andare avanti:

Scudo Nero!!
Di fronte agli occhi provati del ragazzo apparve una grossa lastra di sabbia magnetica che lo avrebbe protetto dal kunai. La vera intenzione di Gabrisame era quella di nascondere all’avversario la prossima tecnica che avrebbe utilizzato. In effetti nemmeno lui sapeva che tecnica si potesse adoperare contro un maniaco assetato di sfida e morte. Trovava la faccia dell’oppositore, molto spaventosa; aveva assunto un ghigno malefico. Inizia ad alleggiare nella mente del ragazzo uno stato di tensione e di terrore.
La vista era assolutamente inefficace, avendo un muro nero davanti. Sapeva che sicuramente il kunai era stato respinto dall’ammasso di sabbia magnetica resistente.
Cosa doveva fare adesso? Cosa poteva fare in quella circostanza?
La risposta fu rapida. Senti un enorme tonfo. Capì subito della presenza di qualcosa dietro al muro. Poteva essere l’avversario o una tecnica a distanza? Gabrisame non si pose la questione e un lampo di genio gli arrivò alla mente. Pensò che una tecnica utile potesse essere la Cascate della Sabbia di Ferro. L’avversario non sapeva cosa Gabrisame faceva dietro a quel losco muro e viceversa Gabrisame non conosceva cosa fosse successo. L’unica possibilità di tentare di colpire il nemico era questa. Ma data la circostanza e data l’inconsapevolezza della posizione del rivale era un veramente un azzardo.
Piccole biglie di sabbia si alzavano in cielo e ricadevano violentemente forse sul suolo, forse sull’avversario. La strategia, con cui poteva far perdere tempo al nemico ed eventualmente colpirlo era terminata. Ora bisognava liberarsi dalla fastidiosa illusione. Gabrisame pensò che l’unica possibilità fosse di auto-colpirsi come fece il suo rivale, perché usando la tecnica di rilascio si perdeva chakra e tempo. Estrasse il kunai e senza troppi scrupoli, con gli occhi chiusi si trafisse nella parte destra del petto. Riestrasse il kunai insanguinato e lo pulì con il suo indumento, rimettendolo successivamente nel portaoggetti. Gabrisame aveva scelto proprio il petto, essendo un punto che non impediva i movimenti se lesionato. Mosse le gambe, fece un salto e attese con molta concentrazione l’esito dei suoi attacchi e l’eventuale mossa del giovane sfidante.




CITAZIONE
Stato Fisico: Ferita media al petto
Stato Mentale: Preoccupato e concentrato
Chackra: 125/200
Tecniche:
SPOILER (click to view)
Scudo Nero
Tipo: Hijutsu
Richiede: Controllo della Sabbia Magnetica liv 1
Descrizione: Dopo aver richiamato una quantità sufficiente di sabbia nera magnetica si va a creare tramite il chakra magnetico una specie di grande lastra di ferro molto resistente, ma in grado di proteggere il ninja che esegue il jutsu solo da un lato. Una volta alzata a difesa la lastra non si più spostare, almeno non nel turno in cui viene creata.
(Livello: 5 / Consumo: Basso; per spostarla è richiesto un consumo basso per ogni turno)

Cascata della Sabbia di Ferro
Tipo: Hijutsu
Richiede: Controllo della Sabbia Magnetica liv 1
Descrizione: Tramite questa tecnica viene sparpagliata in aria un buon quantitativo di sabbia nera che viene quindi compattato a formare delle masse informi ed indurite delle dimensioni di una biglia. Viene quindi fatto cadere mirando all'avversario in modo da fargli subire una sorta di bombardamento. La sabbia nera è intrisa de chakra ell'utilizzatore che rende le sfere molto resistenti. E' tuttavia imbossibile spostare tali sfere durante la caduta.
(Livello: 4 / Consumo: Medio)

 
Top
wert95
view post Posted on 5/7/2010, 10:03





Narrato
Pensato
Parlato
Parlato altrui (“anche la seconda personalità”)


Chapter four: cross the wall

Ed ecco che il genin mi sorprese con una mossa molto buona: un muro fatto di sabbia scura, strana, avente il colore del ferro.
Subito pensai fosse molto pericolosa allora immediatamente dopo la creazione del muro attivai una mia tecnica per velocizzare la mia corsa: la tecnica del passo veloce.
Eseguii velocemente i seal necessari per l’attivazione e nel momento dell’ultimo di essi il vento iniziò a concentrarsi nelle mie gambe così da permettermi di aumentare la mia velocità di molto.
Intanto anche l’avversario si era “mosso”: aveva creato delle balle di quella sabbia strana e a momenti me le avrebbe lanciate addosso ma essendo coperto dal muro non poteva sapere che avevo attivato la mia tecnica di velocità.
Sfreccia verso lo stesso muro che il genin aveva creato e, arrivato a pochi centimetri di distanza cercai di incastrare le sue punte sul fianco del muro così da poter scivolare velocemente verso il mio avversario ed usare la stessa tecnica che prima mi ero prefissato di usare: il palmo distruttivo.
Se tutto fosse andato bene la mia tecnica lo avrebbe sbalzato un bel po’ anche perché la mossa da me attuata era per lui una sorpresa visto il muro che non gli permetteva di vedere i miei movimenti in più sapevo che la tecnica minore delle sabbie a quest’ora sarebbe svanita o per un danno medio procuratosi il genin o per il jutsu del rilascio.
Pian piano le mie mosse si facevano sempre più accurate, sentivo la mia forza aumentare ma ciò on era vero, tutto restava come era prima ma il mio spirito si faceva forte e sempre più
Non può battermi, sono aiutato da jashin e niente mi fermerà.
Cercai di mettere il maggior numero di chakra possibile nella mano prima dell’attacco così da riuscire a sferrare un colpo davvero poderose e che avrebbe potuto creare danni davvero ingenti, il bio bersaglio era il suo petto.
Di sicuro se avessi mirato alla testa il genin si sarebbe abbassato e avrebbe schivato il mio attacco ma sarebbe stato più difficile schivarlo se lo avessi portato al petto ed in più l’effetto sorpresa avrebbe fatto risultare il colpo più importante.
Ora sei finito!
Questo non è il mio colpo migliore ma e sempre degno di nota.

SPOILER (click to view)
Status:
Stato Fisico: ferita media sull’addome
Stato Mentale: concentrato e divertito
Grado: Genin
Energia: Verde
Chakra: 200/135


Armi ed Equipaggiamento:
Kunai 4/3
shuriken 3/3

Note:
eravamo già abbastanza vicini e con la mia tecnica ti raggiungo in pochissimo tempo

Tecniche usate:
CITAZIONE
Palmo Distruttivo (Houshou - Crushing Fist)
Tipo: TaiJutsu
Villaggio: N/A
Descrizione: Un violento colpo dato con il palmo della mano aperto. Per poterlo eseguire efficacemente bisogna avere una forza non indifferente. Date le linee di forza sfruttate in questo attacco anche se il ninja dovesse subire un contrattacco il corpo ne risentirebbe con tutte le probabilità solo degli effetti (ridotti) senza tuttavia intaccare la forza o la buona riuscita di questo.
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
[solo da energia verde in su]

CITAZIONE
Tecnica del Passo veloce
Villaggio: Suna
Posizione Magiche: 1 (molto veloce)
Descrizione: Il ninja acquisisce la capacità di avvolgere a piacere il proprio corpo con delle folate di vento concentrate, per un tempo brevissimo. In questo modo acquisisce velocità e leggerezza, potendo quindi muoversi ad una velocità incredibile (Il doppio consentito dalle sue caratteristiche di velocità.) per una singola azione di movimento. Attivando la tecnica si può usare questa accelerazione solo per muoversi in nessun caso per attaccare. Inoltre il movimento del Ninja, se effettuato su un terreno dove esista polvere o sabbia viene accompagnato da una nuvola di tale sostanza, che ne maschererà in parte le intenzioni di spostamento. Questo spostamento tuttavia aumenta leggermente il rumore prodotto dal movimento del ninja a causa del vento che lo ricopre. Utilizzando questa tecnica inoltre si sarà in grado di percorrere il doppio con un consumo medio, o il triplo con un consumo alto della distanza concessa per uno slot di azione.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 3 / Consumo: Medio o Alto
 
Top
Luffy 96
view post Posted on 8/7/2010, 15:23




Gabrisame era molto affiatato e molto concentrato dopo la tecnica dello “Scudo Nero”. La vista del ragazzo era molto acuta ed era il senso più sviluppato in quell’organismo. In quel caso la vista, di certo non sarebbe servita a guardare davanti a lui, bensì ai lati, in attesa di un imprevisto attacco. Se non ci fosse stata traccia di movimenti intorno a lui, il che significava la riuscita della tecnica delle biglie. Era ciò che Gabrisame sperava più ardentemente, ma quest’ultimo era sicuro che la tecnica non fosse andata a buon fine.
Ci fu qualche secondo di silenzio e il ragazzo era già più desideroso del buon esito dell’ultima tecnica utilizzata.
Inaspettatamente Gabrisame inquadrò delle punte rosse di notevole grandezza; era di sicuro la falce dell’avversario. Qui non doveva pensare, bisognava solo agire con estrema velocità e bravura. La prima idea che gli venne in mente fu di spostare lo scudo verso sinistra, cosicché avesse la possibilità di scappare in avanti e spostando anche i movimenti dell’avversario.
Questo lampo di genio si tramutò in realtà.
Corse, corse ininterrottamente per cinque o sette metri, al che si girò in posa di combattimento e guardò cosa aveva davanti. Gabrisame aveva pensato di scappare per poi portarsi in una posizione congeniale, sia per non sprecare troppo chackra, sia per trovarsi in un possibile faccia a faccia con il temuto avversario.



CITAZIONE
Stato Fisico: Ferita Media al Petto
Stato Mentale: Desideroso di combattere
Chackra: 115/200 [Spostamento Scudo Nero]
Tecniche: //

SPOILER (click to view)
Mi è uscito una cagatona bestiale!! Ma era l'unica cosa che mi veniva in mente...

 
Top
wert95
view post Posted on 8/7/2010, 20:05





Narrato
Pensato
Parlato
Parlato altrui (“anche la seconda personalità”)


Chapter five: Listen to what your mind tells you

La mia tattica era perfetta, tutto era calcolato nei minimi dettagli ed ero convito che andasse a buon fine ma invece no, non avevo calcolato una cosa: la mia conoscenza di quella sabbia scura, sabbia che poteva muoversi a piacimento del suo padrone.
Difatti esso mosse tutto il muro verso sinistra proprio nel momento in cui io mi attaccai ad esso con la mia falce, rossa come il sangue, e iniziò a correre davanti a se senza alcun motivo valido se non quello di scappare davanti alla mia forza.
Devo concludere l’incontro!
La mia mente in un nano secondo aveva già creato la strategia adatta allo scopo:
la distanza dal muro dell’avversario non era ampia e la larghezza di esso era minima visto che copriva solo fino alle spalle quindi mi sarebbe bastato un colpo neanche tanto complesso, il ragazzo aveva già fatto un metro e ne restavano davvero pochi dovevo sbrigarmi ed attuare la mia tattica.
Appena fui passato dietro il muro con uno scatto tolsi la falce della sponda sinistra del muro e la “intrappolai” sopra di esso, se fossi riuscito a salire quel muro avrei vinto, e, usando tutta la mia forza mi issai, aiutandomi con la falce, e mi ritrovai proprio sopra quel muro mentre intanto l’avversario stava correndo all’impazzata probabilmente sopraffatto dalla paura di trovarsi di fronte me.
Mi attivai subito dopo essere salito sopra il muro eseguendo i seal necessari ad attivare una tecnica da me molto bene conosciuta: il soffio del vento.
Ero pronto ormai, stavo solo aspettando di prendere la mira contro il mio avversario ma in quel momento mi ricordai il mio combattimento passato con Alexander Normalce, il ragazzo che mi aveva propriamente umiliato nel mio primo combattimento.
La sua innata da quel che avevo capito consisteva nel manipolare ‘acqua e nel contempo farla diventare ghiaccio o viceversa quindi pensando bene anche questa sabbia avrebbe potuto dissolversi o meno sotto i miei piedi.
Devo essere preparato a tutto!
Intanto preparai i 3 kunai che avrei posizionato dentro il getto d’aria così avrei potuto fare molti più danni e se, come avevo visto io, il mio avversario correva davanti a se non avrebbe visto potuto vedere niente di quello che stavo facendo, avevo la vittoria in pugno mi mancava davvero poco.
Le mie mani si mossero con grazia per far partire il getto di vento con all’interno i 4 kunai proprio verso la schiena avversaria, con questo avrei chiuso il match.
Il danno che avrei provocato lo avrebbe buttato sicuramente a terra e lo avrebbe stordito, sarebbe stato perfetto.

SPOILER (click to view)
Status:
Stato Fisico: ferita media sull’addome
Stato Mentale: pazzia completa
Grado: Genin
Energia: Verde
Chakra: 200/105


Armi ed Equipaggiamento:
Kunai 4/0
shuriken 3/3

Note:
tu non mi dovresti vedere sei girato XD

Tecniche usate:
CITAZIONE
Soffio del vento
Villaggio: Sabbia
Posizioni magiche: 5
Descrizione:Dopo aver accumulato una grandissima quantità di chakra nei palmi delle mani il ninja riesce ad emettere la massa di energia, larga massimo 50 cm, sottoforma di un unico getto di vento che raggiunge i 20 m di estensione. Il vento creato può assumere una traiettoria solo lineare. Da genin tale limite viene superato, consentendo al ninja di effettuare una (a genin) o due(a chunin) curve alla massa di vento. Se colpisce in pieno risulta capace di causare un danno Medio. Dal grado di genin la tecnica può essere potenziata facendo viaggiare nel vento un massimo di 4 kunai, i quali seguiranno la traiettoria del vento. Spostare la massa di vento costa un Bassissimo, richiede un corrispettivo movimento di mani, diminuisce la potenza di 10 a curva e può essere al massimo di 90°. Ogni kunai è come se venisse lanciato con un potenziamento in forza pari a Basso.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)

 
Top
Luffy 96
view post Posted on 16/7/2010, 10:41




L’idea di Gabrisame si rivelò quasi esatta. Infatti, la sua corsa finì dopo qualche metro e come previsto dal ragazzo, quest’ultimo si girò e osservò ciò che aveva davanti.
Stranamente di fronte a lui c’era un campo deserto di cui si poteva osservare lo scudo da lui creato e, delle gocce d’acqua causate dalla corsa nel terreno fangoso del ninja.
Ciò che non si spiegava era dove fosse finito il ragazzo. Le punte della falce erano inaspettatamente scomparse e non si vedeva neanche l’ombra dell’avversario.
Gabrisame, con occhi sguarniti, in attesa di vedere la sagoma del ragazzo pensava alla prossima tecnica da utilizzare. Poteva riutilizzare la tecnica illusoria, creando un altro danno all’avversario che sicuramente per evitarla si sarebbe auto colpito. Solo che quest’ultima era molto dispendiosa di chackra e Gabrisame sentiva che l’energia stava venendo a mancare.
Nel tempo in cui si cimentava a ragionare sul possibile uso delle sue abilità vide riapparire le fatidiche punte di metallo, ma in una diversa posizione. Infatti, in questo caso si trovavano, impigliate nella parte alta della lastra. Tutto a un tratto apparve l’avversario, che si teneva in equilibrio.
Il ragazzo aveva voglia di combattere e lo si notava. Tutto preso da questa voglia, attaccò subito. Prese tre kunai e utilizzò una tecnica per cui gli oggetti taglienti sfrecciavano a elevata velocità verso Gabrisame. La distanza tra lui e l’avversario non era molta, ma l’attacco sembrava molto semplice e lui sapeva già come contrattaccare.
Schivare quei kunai era semplice ma Gabrisame non voleva solo evitarli; li voleva per se. L’idea di possedere oggetti di metallo ardeva nella mente del ragazzo. Inoltre il numero dei kunai in possesso era veramente basso. Quattro punte di un metallo brillante volgevano verso di lui. Non ci fu un attimo di esitazione, per cui Gabrisame corse verso sinistra e ingegnosamente utilizzò la tecnica del richiamo del metallo. I quattro kunai attratti dalle mani del ragazzo, si indirizzarono verso una direzione diversa. Così Gabrisame acciuffò le armi da lancio e le ripose in tasca.
Adesso toccava alla controffensiva. L’avversario tenendosi in equilibrio con un movimento brusco sarebbe di sicuro caduto. Quindi la soluzione per arrivare al turno successivo, forse era nelle mani di Gabrisame.
Il ragazzo spostò il muro indietro. Così facendo il rivale sarebbe caduto in avanti e quindi nelle grinfie di Gabrisame. Se il ragazzo fosse caduto, Gabrisame poteva avere un’arma in più, perché sapeva già che tecnica utilizzare.
Sono un po’ dispiaciuto di non poter utilizzare la nuova spada. Forse è meglio se non la uso, contro quella falce maledetta non c’è storia. Probabilmente io sono più forte negli attacchi a distanza, ma lui può essere veramente pericoloso negli scontri diretti. Adesso comunque devo cercare di colpirlo in modo tale da metterlo fuori dai giochi… Zanna Rocciosa.
Quella tecnica fu utilizzata solo una volta e sapeva quali grandiosi danni arrecava la zanna. Se tutto fosse andato per il verso giusto Gabrisame poteva essere avanti rispetto al ragazzo.


CITAZIONE
Stato Fisico: Ferita Media al Petto
Stato Mentale: Molto Provato dallo Scontro
Chackra: 75/200
Tecniche:
SPOILER (click to view)
Richiamo del Metallo
Tipo: Hijutsu
Richiede: Controllo della Sabbia Magnetica liv 1
Descrizione: Tramite l'utilizzo del chakra magnetico è possibile attrarre a se oggetti ed armi metalliche libere da "impedimenti" entro e non oltre il diametro massimo del campo magnetico consentito dall'innata.
(Livello: 4 / Consumo: Basso)

Zanna Rocciosa
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Drago, Cavallo, Ratto, Lepre, Cinghiale
Descrizione: Dopo aver composto i sigilli della tecnica, l'utilizzatore deve poggiare entrambe le mani al suolo, su un terreno adatto alla creazione del proprio attacco elementale (roccia, terra o sabbia). Cosi facendo creerà una corrente di chakra solida che indirizzerà verso l'avversario. Una volta che la corrente avrà raggiunto il bersaglio, viaggiando alla massima velocità concessa al ninja, agirà sul terreno per generare un sorprendente attacco. Chi utilizza questa tecnica deve rimanere fermo (con almeno una mano sul terreno) per portarla a compimento, ma la corrente di chakra inseguirà il nemico in qualsiasi direzione, fino ad un massimo di dodici metri dall'utilizzatore. L'attacco di cui sopra si concretizzerà nell'emissione di uno spuntone elementale molto solido (ma composto da roccia, terra o sabbia) di lunghezza variabile, in grado di infliggere una ferita medio-grave a qualsiasi bersaglio raggiunto, il cui livello però sia assimilabile a quello dell'utilizzatore. Ovviamente al momento dell'emissione, l'arma elementale fa rumore. Normalmente la "lancia" è lunga un metro e mezzo. Un ulteriore consumo Basso aumenta di un metro la sua estensione. Il diametro invece è sempre di venti centimetri.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio o Medio-Alto)

 
Top
¬ I t a m æ «
view post Posted on 17/7/2010, 13:26




Non avevo letto i post, la cosa comunque non è fattibile dato che tu stesso dici di aver corso per qualche metro e che quindi non siete poi molto distanti. Il soffio del vento è un attacco mediamente veloce, e dato che le tue spalle sono volte al tuo avversario, non avresti il tempo materiale per accorgerti, spostarti e richiamare il metallo.
Tuttavia, c'è da considerare la scarsa agilità di Angelus, che anche se riuscirebbe (come ha fatto) ad arrampicarsi su un muro in quel modo, ci metterebbe comunque del tempo.
Considerando ciò che ho detto, Luffy dovrà editare il suo post.
 
Top
Vaalin
view post Posted on 17/7/2010, 13:29




Ma, sai, è un po' dubbia la tempistica.
Tu prima sposti lo scudo, ti pari e poi corri per qualche metro. Nel tempo in cui tu copri quello spazio mi pare tu supponga liberamente che il tuo avversario stia fermo, imbambolato di fronte a quel muro nero. Be', non è così, penso gli ci voglia meno a lui per salirci sopra che a te per allontanarti e poi girarti.
A mio parere è possibile che l'attacco avversario parta quando ancora sei di spalle, il che era intenzione sua. Ma se anche così non fosse, ti ha mandato contro un soffio di vento, non puoi vederlo, mentre per te i kunai non sono una minaccia per via dell'innata.
Capirari allora che la tua provvida schivata appaia un po' strana.
Cos'è, vai leggermente a sinistra per ispirazione divina? Mi pare che così tu voglia schivare qualcosa che non potevi propriamente vedere e che forse è partito con abbastanza anticipo da fregarti sui riflessi.
Il tuo avversario non ha detto che in caso avrebbe fatto deviare il flusso di vento, qui ha sbagliato, perché altrimenti non ti sarebbe bastato questo movimento ad eluderlo, però secondo hai fatto un po' di metaplay, evitando qualcosa della quale il tuo personaggio non poteva essere a conoscenza.

P.S:
Il post di Ita non c'era quando ho iniziato a scrivere!
Comunque non ci vuole Agilità per salire un muro, basta la pura e dura capacità muscolare, non deve mica fare un salto triplo carpiato, deve tirarsi su con le braccia usando la falce come appiglio xD
 
Top
Luffy 96
view post Posted on 17/7/2010, 17:59




Mi sa che comunque ho ragione io. Perchè io nel post prima che wert95 mi lanciasse il soffio del vento dico che dopo la corsa mi giro subito (ultimi tre righi). Quindi ha sbagliato wert95 ha non leggere e scrivere quello che voleva!!!!! Per piacere leggeteli tutti per filo per segno se è possibile!
 
Top
Vaalin
view post Posted on 17/7/2010, 20:37




L'ho letto benissimo prima di scrivere il mio precedente parere, non è che ci voglia tanto. Il punto è che secondo questo tuo ragionamento nessuno verrebbe mai preso alle spalle o in controtempo. Tutti sarebbero perfettamente in posizione, pronti, senza il minimo errore.
Con "Nel tempo in cui tu copri quello spazio mi pare tu supponga liberamente che il tuo avversario stia fermo, imbambolato di fronte a quel muro nero" intendevo proprio dire questo: tu vorresti forzare il tuo sfidante a restare immobile.
Perché dovrebbe farlo? Perché dovrebbe attendere che tu sia arrivato al termine della tua corsa?
Normalmente non si ammette che un post nemico venga interrotto nel corso del suo svolgimento, ma qui sei te che hai saltato a pie' pari la fase offensiva e che vorresti guadagnare metri di distanza praticamente a costo zero.
Il terreno in uno scontro te lo devi guadagnare, non è che puoi dire di muoverti sin sopra la cima di un monte e sperare che chi ti sta di fronte te lo lasci fare. Se così fosse, tutti acquisterebbero una posizione strategica senza alcuno sforzo. Per la serie: "mi metto dietro una casa e comincio a spammare genjutsu sonori, il tutto sotto lo sguardo del mio impotente avversario".

Non è per essere cattivo, ma stai cercando di forzare il regolamento.
Non puoi pretendere che lui permanga immobile, devi moddare.
 
Top
17 replies since 17/6/2010, 13:10   612 views
  Share