Eichiro Kazekugi vs ??

Tipo di incontro: 1 vs 1

Partecipanti: Eichiro Kazekugi vs ??

Livello: energia bianca

Durata scontro: sconfitta dello sfidante

Luogo: foresta, un piccolo spazio, 10 metri dagli alberi

Ora, Tempo metereologico e Temperatura: 16:00PM, Soleggiato, 27°

Condizioni di vittoria: se non si posta entro 3 giorni, l'avversario va KO

(opzionale) Limitazioni: Morte non consentita

OT/dato che è il mio primo incontro ho preferito levare la morte^^/OT

Edited by luck9quattro - 14/12/2009, 18:54

Quel giorno Mikashi lo attendeva da molto tempo,il giorno in cui si sarebbe potuto confrontare con un ninja che non sia uno che gli imponga ordini e comandi come quelli della sua famiglia.Avrebbe potuto liberamente escogitare trappole strategie e attacchi fantasiosi per mettere al tappeto il suo avversario.
Era vestito come al solito,anche se faceva abbastanza caldo,indossava il suo solito cappotto verde con la cerniera aperta,sotto la solita t-shirt nera e i pantaloni che favorivano i movimenti per essere più veloce possibile nel difendere o nel contrattaccare.
Mikashi non conosceva il suo avversario,gli era stato solo riferito che era un ninja di Suna perciò Mikashi si aspettava tecniche di terra e su questo era già in svantaggio,utilizzando lui tecniche a base d'acqua,ma certamente non si perdeva d'animo per questo,anzi di più in lui cresceva la voglia di migliorare.
§Posso vincere,devo vincere,devo migliorare il più possibile§
Si ripeteva a se stesso mentre raggiungeva il punto d'incontro.
Era un piccolo spazio nel cuore della foresta circa dieci metri dagli alberi,nessuna presenza d'acqua e in più scarsa umidità nell'aria.
§bene...andiamo di bene in meglio...§
Pensò Mikashi mentre aspettava il suo avversario.


Edited by †DarEDeviL† - 14/12/2009, 20:31

Quel giorno Eichiro decise di farsi una passeggiata nella foresta e per approfittare di quel tempo cosi bello per fare qualche esercizio per tenersi in forma.
Eichiro era vestito con una camicia nera dove vi erano delle fiamme nella parte bassa, e dei pantaloni neri dove vi erano le stesse fiamme nella parte basse.
Eichiro era un pò preoccupato, ma allo stesso tempo eccitato, se avesse avuto a che fare con un ninja, però era cosciente che per diventare forti bisognava si allenarsi, ma anche battere i nemici e affinare le proprie tecniche.
Intanto, Eichiro senza rendersene conto si trovava già all'interno della foresta, pensando... Spero di poter battere un ninja un giorno, cosi potrò diventare il kazekage del mio paese...All'improvviso Eichiro si trovò in un piccolo spiazzò, erano circa le 16 di pomeriggio e il sole era alto nel cielo, vi erano temperature abbastanza elevate. Subito notò una figura in quel piccolo spiazzo, senza acqua, quindi si avvicinò per dargli un'ochiata...
Chi sarà mai?

[Chakra 50]

Mikashi si allenava in quello spazio della foresta abbastanza ampio per provare qualche tecnica di combattimento.Le sue braccia e le sue gambe fendevano l'aria come se fossero spada affilate e ad una velocità quasi impressionante.
Kiri aveva bisogno di qualcuno che la proteggesse e lui era sicuro di poter un giorno fare del suo meglio per proteggere il suo villaggio.Ne aveva sicuramente le capacità,questo era innegabile,ma la sua faccia tosta gli creava spesso dei problemi come in quel momento.
Mikashi intento ad allenarsi non percepì nessuna presenza ma durante una pausa tra un pugno e l'altro notò che in quello spazio non era più solo.
un'altra persona lo aveva raggiunto.
§chi diavolo sarà mai questo...devo stare attento,un ninja deve essere sempre pronto§
Così con un balzo e una capriola in aria si portò più distante dalla figura e una volta atterrato con entrambi i piedi paralleli allungò il braccio e l'indice verso la figura sconosciuta e gli chiese di identificarsi.
Tu chi sei?Identificati!sei un ninja?
Lo sguardo dello studente si fece più minaccioso vedendo l'esitazione dell'altro ninja a rispondere...
Allora?!
Ribadì,attendendo una risposta dall'altro.

{chakra 50}

Eichiro si avvicinò al ninja, per vedere se lo conoscesse, ma non era un suo conoscente, bensi uno che subito lo attaccò chiedendogli... Tu chi sei?Identificati!sei un ninja?Allora?! Eichiro si fermò di colpo e vedendo che il ragazzo dinnanzi a lui cominciava a fare gli occhi da tigre gli rispose... Sai che è buona educazione presentarsi prima di chiedere ad una persona come si chiama? Maleducato! Cosi mettendosi in posizione di difesa per un eventuale attacco, guardò con lo stesso sguardo l'altro ninja che si trovava dinnanzi a lui a 3-4 metri di distanza...

Chakra=50

Quel ninja sembrava al quanto impertinente,ma d'altronde anche Mikashi lo era in alcune occasioni e in quel momento ammise di esserlo stato un pò.Ma in situazioni del genere,più che impertinente,si sarebbe definito sospettoso.
Quella figura si mise in posizione di difesa e da come si era posto la prima idea che Mikashi aveva avuto di lui era fondata:questa persona era un ninja o un aspirante ninja.
Perciò la reazione di Mikashi non fu delle migliori;infondo un ninja che silenziosamente,ma a quanto pare non abbastanza,si avvicinava ad un altro ninja era più che sospetto.
E a te non hanno mai insegnato che fidarsi è bene e non fidarsi è meglio?!?
Questa fu la risposta alla provocazione del suo probabile avversario visto che il futuro ninja di kiri si allontanò di qualche passo,per tenere sempre una certa distanza tra lui e l'altro ragazzo,e compose molto velocemente il sigillo della scimmia.Questo voleva significare solo una cosa:la tecnica del velo di nebbia.

La nebbia è costituita da goccioline di acqua liquida o cristalli di ghiaccio sospesi in aria,per questo Mikashi in quell'ambiente privo di acqua aveva guadagnato un vantaggio.
Il ninja di kiri però non aveva certo finito.Si spostò velocemente ma attento a non fare rumori alla sua destra per non essere localizzato dal nemico e una volta spostatosi dalla sua posizione iniziale lanciò due spiedi intenti a colpire gli avambracci del suo avversario.
Anche Mikashi non poteva avere una nitida visione del luogo ma al contrario del suo avversario lui sapeva dove attaccare poichè a conoscenza della sua posizione.
I due spiedi erano stati lanciati con molta precisione e difficilmente sarebbero stati evitati,innanzitutto perchè l'avversario non sapeva da dove sarebbe arrivato l'attacco e in secondo luogo le affusolate armi ninja che utilizzava Mikashi non provocavano rumore quando fendevano l'aria e se lo facevano era impercettibile all'orecchio umano.
Nell'eventuale caso in cui l'avversario sarebbe riuscito a evitarli e a contrattaccare subito lanciando armi o correndo nella posizione da dove provenivano gli spiedi,Mikashi si spostò silenziosamente ancora una volta più a destra per depistare l'avversario.Una volta spostatosi poi si mise in posizione di difesa per scongiurare qualsiasi attacco avversario.
Era come combattere bendati ma Mikashi aveva un vantaggio:l'ambiente umido che si era creato era il suo ambiente ideale anche per le tecniche con cui combatteva di solito.