Oto - Corso 11, Sensei: Sasuke Uchiha

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..:Sasuke Uchiha:..
view post Posted on 23/1/2009, 18:17




CITAZIONE
 AlunnoEsito 
 Akimi Promoted
 Shygheru Kishimoto Rejected
 Feitan Promoted


Utente, benvenuto nel corso di Addestramento Oto-11. sono Sasuke Uchiha un Chuunin di Oto . In questo corso tenterò, per la prima volta nella mia vita, di insegnarti a giocare nel GdR di questo forum. Al termine del corso, se verrà superato, verrai promosso a genin.

Ti verrà recapitata una lettera, in cui vieni informato di essere stato accettato alla nuova sessioni di allenamenti otese. Sai solo che ti devi recare nella classe entro tre giorni, ma non ti è dato sapere il nome del sensei, nè il suo grado. Al tuo ingresso non sarà presente nessuno in aula. Descrivi le sensazioni, le emozioni, i luoghi, insomma, caratterizza ambiente e, soprattutto, il tuo personaggio.

Le regole sono poche, semplici e precise, le solite del GdR, per intenderci. Meglio ripassarle per sicurezza ;):

-Legenda: Almeno nel primo post, inserisci una legenda, per rendere più semplice e scorrevole la lettura. Senza risulta molto difficile distinguere narrato, parlato, pensato&co. Un esempio è questa:

CITAZIONE
Narrato
Parlato
Pensato


- Autoconclusività bandita: essere autoconclusivi è, forse, il più grave degli errori. Consiste nel descrivere azioni di altri Personaggi, che non siano i propri.
- Un minimo di righe: il limite è 25 righe, sotto al quale non è permesso scendere più di una volta. Se ciò accadesse, l'alunno verrebbe bocciato all'istante. Le righe sono intese come scritte su un foglio A4, bordi 2cm, senza nè grassetto, nè corsivo, nè sottolineato, col Times New Roman.
- Limite di Tempo: Hai tre giorni per postare, salvo avvertimenti. Avrai un massimo di due prorogre, tranne casi eccezzionali. Inviami un MP per informarmi di un eventuale ritardo. Io non ho limite di tempo, ma eviterò di farti aspettare ^_^
- Cerca di essere il più realistico possibile, per quanto il mondo Narutiano lo renda possibile.
- Evita la sindrome di Superman: sei un uomo, uno studente, quindi poco al di sopra di una persona normale. Non sei immortale, nè puoi evitare tutti gli attacchi.
- Proviamo ad evitare gli errori di grammatica, basta una rilettura, oppure passare il post su Word.


Buonafortuna, non penso tu ne abbia bisogno, ma non si sa mai.





Edited by • F í z s • - 16/4/2009, 11:01
 
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Darkdeoxis100
view post Posted on 23/1/2009, 22:12




CITAZIONE
Narrato
Pensato
Parlato

Era il primo giorno di scuola per Shygheru.Era un ragazzo magrolino,non era ne alto ne basso.Aveva i capelli marrone chiaro e portava gli occhiali.Mentre andava a scuola felice pensava a come sarebbe stato il corso "Chissa come sarà il corso,sarà difficile o facile?I miei compagni di corso saranno simpatici?"
Mentre andava all'accademia salutava tutti i suoi amici e gonfiava il petto.Arrivò davanti all'accademia,entrò ed esclamò Wow quanto è grande l'accademia!!!!.Si diresse verso l'aula dell'addestramento.Vide l'insegna che indicava il corso ed entrò nell'aula."Non c'è nessuno ancora" disse tra se e se Shygheru.Si sedette vicino alla finestra e guardò.Si vedeva tutta la città da quella posizione non l'aveva mai vista da quella prospettiva.Si vedeva il negozio di Ramen,il negozio delle armi,si vedeva financhè casa sua.Poi si mise a pensare "Come sono volati quattordici anni.Mi ricordo quand'ero piccolo mentre lottavo con nonno immaggiavo di essere un ninja di Oto proprio come mia madre...".Poi Shygheru venne assalito da un senso di tristezza."Mamma deve essere stata in un'aula di questa accademia".Poi si riprese e disse "Non devo farmi bocciare devo farlo per nonno devo renderlo fiero di me".Poi continuò a guardare dalla finestra.Guardando vedeva fuori i suoi amici.Poi vide suo fratello che aiutava il padre al negozio.Provò a salutarli ma non lo videro.Ci riprovò ma neanche questa volta lo videro.Poi si rassegnò "Forse sono troppo in alto per farmi vedere.Si deve essere così" disse fra se e se,poi si girò dalla finestra.Dopo cinque minuti guardò verso la porta,passavano tanti ragazzi "Staranno andando a fare lezione" pensò Shygheru.Oltre ai ragazzi vide anche dei professori che passavano.Qualche professore era magro ma qualche altro era moto muscoloso "Chissà come sarà il mio professore" pensò Shygheru,poi si alzò e andò veso la lavagna.uscì fuori a vedere un pò la sua scuola...c'erano tante aule e ognuna era piena di alunni,pensò"WOW,devono ssere tutti bravissimi..."Poi ritornò in aula.La guardò un pò.Era verde e bianca con qualche mappa di Oto e di altre regioni.Era un'aula un pò spoglia Bhe con le mappe e le altre cose che porterà il professore diventerà una bella aula".Anche le finestre erano verdi.Non era abituato a vedere luoghi grandi perchè la casa in cui viveva era grande quanto l'aula e l'accademia sembrava una fortezza era grandissima."I ragazzi di Oto sono fortunati a vedere questa accademia tutti i giorni dà un senso di protezione" infatti Shygheru si sentiva protetto.Era come quando sua mamma lo stringeva forte al suo petto dopo che aveva perso un combattimento contro suo nonno."Litigavano sempre per me" pensò Shygheru ridendo.Poi gli vennero in mente gli allenamenti che faceva con il nonno.Quado era piccolo ogni volta che il nonno lo faceva cadere lui scoppia in lacrime.Quando raggiunse l'età degli undici anni invece di piangere metteva il broncio.Si mise a ridere poi vide una ragazza che guardava scombussolata nell'aula e che dopo cique secondi se ne andò.Shygherusi fece tutto rosso e pensòChe figuraccia".Poi gli passò di mente l'evento e pensò che sicuramente quella quella ragazza era entrata e aveva visto a lui poi era andata via perchè si vergognava."Si disse fra se e se deve essere per forza così" disse fra se e se Shygheru.Poi se ne itorno sul suo posto vicino alla finestra.Cotinuò a guardare fuori dalla finestra,quell'attesa era estenuante.Non vedeva l'ora che il professore arrivasse insieme ai suoi compagni.Poi si ricordò che nel corso fino a quel momento se ne erno iscritti solo tre."Bhe meglio soli che male accompagnati" pensò Shygheru.Poi guardò di nuovo fuori dalla finestra."Devo stare attento a non distrarmi durante le lezioni con questa finestra" disse fra se e se Shygheru.Poi ritornò a guardare tranquillo la finestra fermo cme una statua,come le foglie di una albero quando non c'è neanche un soffio di vento.
 
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King Darkness
view post Posted on 23/1/2009, 22:19






° Narrato
° Pensato
° Parlato



.: 7 Settembre. :.


°Feitan si alzo di buon ora svegliato dalla sveglia , si alzo e si imcammino come uno zombie verso il bagno per sciaccuarsi la faccia dopo inizio a pettinarsi i capelli , Fece una breve colazione e ancora incredulo estrasse dalla busta aperta in precedenza la lettera nera che lo ammetteva all'accademia di Oto.


°Mise la lettera in un una sacca legata con una corda a modi zaino , insieme a i suoi efetti ninja e ai libri ninja scritti nella lettera dell'accademia poi si mise una lunga veste nera e un fulare legato al collo con ricamato un teschio .

°Legò la sacca alla spalla destra e si avvio verso l'uscita di casa , si fermo al piccolo santurio e fece una preghiara a "Il sommo" si mise dei sandali e inizio a camminare per i campi di Oto per raggiungere l'accademia in centro al villaggio , il sole stava sorgendo e le spighe apparrivano dorate , un paesaggio magnifico .
Feitan giunse in villaggio verso le 7.45 di mattina imbocco la via dell'accademia.
L'accademia era un edificio imponente alto 20m con un bel viale di ciliegi , e c'era un imponete cartellone col simbolo del suono , Feitan entro e si fermo alla segreteria per chiedere dove fosse la sua aula .
Alla sgreteria c'era una signora con le rughe e gli occhiali , probabilmente aveva almeno 40 anni era a trafficare con tanti fogli . Feitan segui le indicazioni della signora al secondo piano la 2 aula sulla sinistra l'aula aveva una porta scorrevole e era attacato un foglio con scritto :


Akimi
Shygheru Kishimoto
Feitan



°Feitan entro , Nel aula c'era un ragazzo magrolino, non era ne alto ne basso. Aveva i capelli marrone chiaro e portava gli occhiali .
era seduto vicino alla finestra e guardava fuori .
L'aula aveva 2 lavagne una cattedra e si stendevano i banchi a gradoni


°A cosa serve un aula cosi grande per tre persone

°Feitan appoggio la sacca a un baco in terza fila poi si sedette e inizio a aspettare che arrivasse l'insegnate e si mise a ticchettare il banco col dito


Edited by King Darkness - 30/1/2009, 19:12
 
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Andreya456
view post Posted on 24/1/2009, 22:10




CITAZIONE
narratoparlatopensato

[color=grayCome di consueto, Akimi si svegliò e si precipitò alla cassetta delle lettere . Lo faceva da due giorni ormai e questo era il momento della verità…tutto dipendeva da una lettera .Con il cuore in gola aprì con mano tremante la cassetta e…]
-Evvivaaaaa!!!!-[color=grayUn ampio sorriso si aprì sul suo viso][/color]-Sono stata accettataaaa!!!! –Si precipitò in camera di sua madre che stava ancora dormendo e gli urlò in faccia la bella notizia-Mamma!! Mamma!!Ti vuoi svegliare?!?Mammaaa!!! - - Aranyo la guardò per un lungo istante e con tono assonnato le disse - Akimi…che ore sono? -Gettò uno sguardo alla sveglia- Sono solo le cinque di mattina…cos’ hai di così importante da dirmi?-La figlia la guardò con fare incredulo -Ma…Mamma…C’è bisogno di chiederlo?!?!?Sono stata accettata ,mamma,sono stata accettata!!!-Con noncuranza la madre le disse-Oh Akimi ti sei fissata con questa storia dell’accademia,ma sono molto felice… che tu…- Aranyo richiuse gli occhi: forse aveva esagerato”Bhè…è rimasta tutta la notte sveglia per il turno allo SNAKE LIAR ,è tornata a casa solo un ora fa;da quando si è ritirata dalla carriera ninja lavora come una pazza,ma per lo meno si mangiano piatti decenti”Un sorriso gli affiorò sulle labbra, non sarebbe certo arrivata dov’era se non fosse stato per lei:aveva diviso la sua vita tra casa e lavoro dalla sua nascita e aveva dovuto faticare per la sua educazione senza una figura maschile in casa .Già…Chissà come sarebbe stato fiero suo padre sapendola iscritta all’accademia .Da quanto aveva appreso dai racconti di sua madre, era un uomo buono ed onesto,fedele al villaggio e al credo ninja .Fece un gesto con la mano come per allontanare quei pensieri e riguardò la lettera. Non ci poteva credere…lei all’ accademia!!Era il sogno di una vita. La rilesse molte volte : a quanto pare il nome del suo sensei era Sasuke Uchiha … Uchiha …Questo nome le era vagamente familiare, ma non le veniva in mente nulla…”Sarà un impressione,ma io questo nome lo ho già risentito.”Un po’ pensierosa si avviò nella sua stanza e provò a prendere sonno, ma l’eccitazione e l’ insieme di emozioni provate in quei magici venti minuti glielo impedivano .Rassegnatosi ormai all’idea di dormire si sdraiò sul letto e riletta per l’ennesima volta la lettera ripensò al cognome del suo futuro sensei ;non riusciva a toglierselo dalla testa , gli ricordava qualcosa…Quando Aranyo si svegliò,Akimi non era del tutto sicura che prima avesse capito la bella notizia(gli era sembrato che parlasse nel sonno)perciò lo annunciò di nuovo .I sospetti di Akimi si rivelarono fondati quando Aranyo trattenne a stento un urlo e con espressione gioiosa esclamò-Non ci posso credere tesoro!!!!Ti hanno davvero accettato??Sono felicissima per te!!!è il sogno della tua vita e sei riuscita a realizzarlo,rendi onore alla tua famiglia e fatti valere quando vi entrerai!!!- Akimi pensò che non lo volesse dare a vedere,ma gli sembrò che gli occhi di sua madre fossero diventati lucidi - Chi è il tuo sensei?-Questa domanda fece tornare ad Akimi il cognome di questo[- Un certo Sasuke Uchiha…Ma questo nome non mi è nuovo…Ti ricorda qualcosa??- /color][color=gray][Il viso di Aranyo si fece indecifrabile e poi si rivolse tristemente alla figlia/color][color=purple]–Tuo padre era un Uchiha ,Akimi,un clan temuto e rispettato del villaggio della Foglia .Lui ha tradito il villaggio per unirsi ad Orochimaru ed è stato ucciso da anbu della Foglia,venuti a dargli la caccia…Akimi.- Akimi provò a parlare ma le sillabe gli si impastarono in gola e diedero vita solo ad un confuso gorgoglio; non era sicura che sua madre gli avesse detto tutto quello che c’era da dirgli e che sapesse qualcosa di più riguardo a Sasuke,ma questo ora non importava…In pochi secondi sua madre era riuscita a distruggerle un mito:suo padre era stato sempre il suo modello,un esempio da seguire ,ed ora scopriva che aveva tradito il suo villaggio bramoso di potere ed aveva combattuto con quelli che poco prima erano stati i suoi amici .Per il resto della giornata non parlò e si maledisse più volte silenziosamente per non avere nemmeno un amico con cui sfogarsi:Akimi era sempre stata una persona introversa e per questo suo carattere non aveva mai avuto amici(in effetti si era segnata all’accademia anche per fare conoscenza).Si allenò tutto il resto della giornata con il pensiero di suo padre che la assillava .Quando venne sera non riuscì a dormire”Papà…chi eri veramente?Perchè hai tradito il tuo villaggio?Questo non è un comportamento da vero ninja. E che ci fa un Uchiha ad Oto??”Con queste riflessioni che le turbinavano in testa passò la maggior parte della notte finchè non si disse”Insomma,solo perché mio padre ha tradito il suo villaggio non significa che non fosse una brava persona e anche se non lo fosse stata non sono obbligata a seguire le sue orme; Mi farò valere all’ accademia anche non avendo abilità innate!!”La ragazza infatti non aveva mai scoperto nessuna particolarità fisica in sè e per quanto ne sapeva, i suoi genitori non ne possedevano .Rimase il resto della mattinata a riflettere su quella giornata e finalmente arrivò il giorno tanto atteso .Benchè avesse passato la notte in bianco non si sentiva affatto stanca,anzi era carica di energie e piena di entusiasmo .Nel villaggio quella mattina tirava una leggera brezza che accarezzava il viso di Akimi,inspirò a pieni polmoni e a lunghi passi si diresse all’accademia Arrivata,si trovò davanti un ampio cortile (probabilmente usato per gli allenamenti)con sporadici ciuffi d’erba qua e là e qualche albero dove vi erano piantati alcuni shuriken .Timidamente ,spinse l’ampio portone che si aprì con uno scricchiolio e trovò davanti a sé una grande stanza completamente spoglia a parte qualche quadro e il bancone della reception .Dietro di esso sedeva una signora di mezza età dallo sguardo annoiato .Lentamente Akimi si avvicinò e chiese-Potrebbe indicarmi la classe del corso 11 di Oto tenuto da Sasuke Uchiha?-La signora cercò nell’ archivio e poco dopo ne estrasse un foglio-Allora …corso 11…la quinta porta a destra- - Grazie mille -Discretamente Akimi si avviò nel lungo corridoio e contò le porte-…Quinta a sinistra-Entrò e si sedette,a quanto pareva era la prima .Stette alcuni minuti in attesa finchè non sentì un rumore di passi nel corridoio,stava per iniziare una nuova avventura,una nuova vita, un sogno che si realizzava. I passi si fecero sempre più vicini,poi,la porta si aprì.
 
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Andreya456
view post Posted on 25/1/2009, 14:57




scusate le imprecisioni nel post,ma lo ho postato in fretta e furia e,pensando di essere la prima a postare,ho scritto di essere sola in classe.Provvedo a correggeree,in caso non si potesse fare ,valutate quello originale e scusate ancora x l'equivoco ^_^

CITAZIONE
narato
parlato
pensato

Akimi entrò in classe e,contrariamente da quel che pensava,trovò i suoi due compagni di corso già seduti.Avevano l'aria simpatica.Imbarazzatissima per il ritardo,salutò timidamente-Ciao...Mi chiamo Akimi...qual'è il vostro nome?-
 
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Darkdeoxis100
view post Posted on 25/1/2009, 20:44




ah!!!!non avevo capito...xdxd...scusate cancello subito il post...scusate ancora ma è la prima volta che partecipo ad un forum di naruto
 
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Darkdeoxis100
view post Posted on 25/1/2009, 21:13




ok...grazie
 
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..:Sasuke Uchiha:..
view post Posted on 26/1/2009, 17:07




First lesson


CITAZIONE
Narrato


Parlato



Pensato

Mattina ore 6:30


Il Neo chuunin Sasuke Uchiha quella mattina avrebbe dovuto tenere un corso per giovani studenti , il ragazzo sapeva che sarebbe stato difficile tenere un corso “ buono “ di formazione per i nuovi studenti e si alzò più presto per preparare un discorso e del materiale illustrativo che aiutasse i suoi apprendisti a conoscere meglio oto , si era preparato una specie di mappa concettuale con le varie prove da far fare e le lezioni teoriche che permettesse loro di “afferrare “ meglio i concetti orali .

AAAAAH


Uno sbadiglio gli usci dalla bocca poiché la sera precedente era rimasto sveglio per preparare tutto il necessario , nella prima lezione avrebbe illustrato loro il sistema circolatorio del chakra e avrebbe mostrato loro come convogliarlo , a quel punto sarebbe venuta la parte pratica i tre studenti a lui assegnati avrebbero dovuto tentare di convogliare del chakra .
Smise di pensare a cosa dire ma era sicuro di una cosa gli studentelli nervosi sarebbero arrivati sicuramente prima di lui e poiché non voleva farli aspettare più di tanto si alzò con svogliatezza ma eccitazione allo stesso tempo , lasciò cadere la coperta strusciante per terra e scalzo andò in bagno per darsi una sciacquata e una lavata al viso per darsi una svegliata .
Finito di lavarsi si diresse nuovamente in camera e con calma indossò la nuova divisa da chuunin di oto e decise di personalizzarla come il suo solito , prese un kunai e con decisione tagliò le maniche sulle spalle , prese la katana e la sistemò a tracolla sulla schiena , prese l’amplificatore e lo sistemò sul braccio sinistro mentre sul braccio destro sistemo sul bicipite il coprifronte di oto , erano le otto e mezza e si trovava veramente in ritardo , prese la sacca porta kunai e una bisaccia i preparativi erano finito , l’Uchiha prese il kimono bianco candido regalatogli da juugo e lo indossò legandolo con una cinta viola .

Uscì di casa e con calma si avviò verso l’accademia , il ritardo avrebbe dato modo hai ragazzi di parlare un po’ tra loro cosi si sarebbero conosciuti meglio , aveva in mente alcune prove in cui lo spirito di squadra contava più di tutto , in missione in allenamento e in tutte le situazioni della vita spesso bisogna trovare un feeling rapidamente per sopravvivere e per affrontare un nemico molto più forte , quel feeling che nasce in situazioni estreme può spesso salvare la vita ad un compagno .
Arrivò davanti all’accademia e come ai bei vecchi tempi Sasuke saltò il cancello con un balzo felino , si diresse verso la classe dove vi trovo dentro i suoi alunni ,entrando disse:

Buon giorno a tutti , io sono Sasuke Uchiha e sarò il vostro sensei per tutta la durata del corso ora vorrei che ognuno di voi si alzasse uno alla volta e che mi dica il suo nome e come mai è venuto all’accademia , badate bene a dire la verità altrimenti verrete bocciati subito ancor prima di cominciare .


CITAZIONE
Da ora posterete in questo ordine :

Feitan
shygeru
Akimi

 
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King Darkness
view post Posted on 29/1/2009, 13:11




SPOILER (click to view)
Scusatemi in questi giorno nn tocco nemmeno il pc perchè nn ho propio tempo quindi un tanto postate voi che cerco di scrivere un post mentre voi scrivete scusatemi tantissimo
 
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Darkdeoxis100
view post Posted on 29/1/2009, 18:17




SPOILER (click to view)
OK...

CITAZIONE
Narrato
Parlato

Feitan chiese a Shygheru se poteva presentarsi prima li.Così il neostudente si alzò per pimo e incominciò "Salve...io sono Shygheru Kishimoto vengo da un villaggio vicino a Oto.Mio padre fa il mercante mia madre...faceva la ninja qui alla capitale...".Si fermò a pensare poi disse "Ora è morta e non lo fa più anche pechè non può".Shygheru cercò di ridere ma il professore capì che era triste nel parlare della mamma.Shygheru continuò "Fino ad adesso mi sono allenato con mio nonno.Ora sono venuto all'accademia per diventare più forte e anche perchè voglio seguire la strada di mio nonno...e forse anche per vendicare mia mamma spero di venire promosso e di diventare chuunin".Shygheru si sedette e continuò a guardare il professore.Dopo di lui si alzò il compagno.

Edited by Darkdeoxis100 - 30/1/2009, 19:44
 
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King Darkness
view post Posted on 30/1/2009, 18:52






°Narrato
° Pensato
° Parlato
° Parlato da altri



.: Silk Of God. :.

Poco dopo arrivò un altro alunno ma Feitan non lo salutò anche se insulsamente gli aveva rivolto la parola, era meglio ignorare certi ninja inutili.

"Ciao...Mi chiamo Akimi...qual'è il vostro nome?"

Due minuti dopo entro il sensei dalla porta sorridendo.

"Buon giorno a tutti , io sono Sasuke Uchiha e sarò il vostro sensei per tutta la durata del corso ora vorrei che ognuno di voi si alzasse uno alla volta e che mi dica il suo nome e come mai è venuto all’accademia , badate bene a dire la verità altrimenti verrete bocciati subito ancor prima di cominciare . "

Feitan vedendo che Shygheru non vededa l'ora di presentarsi fece cenno con la testa di presentarsi prima di lui, non gli interessava per niente dell'accademia e di stupidi convenevoli, cosi Shygheru si alzo in piedi e iniziò a presentarsi

"Salve...io sono Shygheru Kishimoto vengo da un villaggio vicino a Oto.Mio padre fa il mecante mia madre...faceva l ninja in qui alla capitale...".

Il ninja si fermò per un attimo e poi continuò

"Ora è morta e non lo fa più anche pechè non può"

Shygheru cercò di ridere ma si capiva benissimo che era triste

"Stupidi umani attaccati ai sentimenti io li voglio nella tomba i miei genitori e stò deficente è triste per la morte di sua madre, quanto vorrei che diventassero tutti un sacrificio a Jashin"

Shygheru continuò:

"Fino ad adesso mi sono allenato con mio nonno.Ora sono venuto all'accademia per diventare più forte e anche perchè voglio seguire la strada di mio nonno...e forse anche per vendicare mia mamma spero divenire promosso e di diventare chuunin"

Feitan inizio a ridacchiare in maniera psicopatica tenendo il capo chinato all'indietro, sbuffando annoiato, si alzo mantenedo la postura strana lasciando penzolare le mani poi guardo il professore , nel suoi occhi si leggeva la rabbia e la pazzia

"Io, per i miei genitori desidero la fossa, loro mi volevano privare della mia religione, del mio culto, mi hanno imprigionato ma sono fuggito, la vita non mi aiutò finchè non trovai un monastero del mio signore Jashin, un grande tempio sotto il dominio del Sommo, li mi hanno ospitato e mi hanno aiutato a diventare piu forte e piu inteligente ora mi hanno incaricato di imparare le arti della guerra e le arti ninja senza uccidere nessuno , ma dopo vi uccidero tutti, uno ad uno fino all'ultimo essere vivente"

Feitan parlò sghignazzando con molta crudelta poi si lasciò cadere sulla sedia cadendo come se svenisse, con la lingua si laccava la bocca, occhi quasi rigirati all'insù, in preda ad uno stato di delirio


Edited by King Darkness - 30/1/2009, 21:35
 
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Andreya456
view post Posted on 31/1/2009, 15:35




CITAZIONE
narrato
parlato
pensato

Nessuno dei due ragazzi seduti le rispose,perciò con una punta di delusione si sedette nella stessa fila dei suoi nuovi compagni e attese.Quando entrò il maestro rimase a dir poco sbalordita.Si era immaginata il suo sensei come un uomo di mezza età con barba e cicatrici,ma quello che si ritrovò davanti era un ragazzo che a prima vista doveva avere due o tre anni di più di lei,muscoloso e piuttosto piacente.Esordì dicendo

Buon giorno a tutti , io sono Sasuke Uchiha e sarò il vostro sensei per tutta la durata del corso ora vorrei che ognuno di voi si alzasse uno alla volta e che mi dica il suo nome e come mai è venuto all’accademia , badate bene a dire la verità altrimenti verrete bocciati subito ancor prima di cominciare .


Il primo ad alzarsi fu il ragazzo con gli occhiali

"Salve...io sono Shygheru Kishimoto vengo da un villaggio vicino a Oto.Mio padre fa il mercante mia madre...faceva la ninja qui alla capitale...Ora è morta e non lo fa più anche pechè non può"

Fece una pausa,sembrava triste;lo guardò con aria comprensiva:sapeva bene quel che provava,anche lei non aveva conosciuto suo padre,riprese

"Fino ad adesso mi sono allenato con mio nonno.Ora sono venuto all'accademia per diventare più forte e anche perchè voglio seguire la strada di mio nonno...e forse anche per vendicare mia mamma spero di venire promosso e di diventare chuunin"

Fu poi il turno dell'altro ragazzo

"Io, per i miei genitori desidero la fossa, loro mi volevano privare della mia religione, del mio culto, mi hanno imprigionato ma sono fuggito, la vita non mi aiutò finchè non trovai un monastero del mio signore Jashin, un grande tempio sotto il dominio del Sommo, li mi hanno ospitato e mi hanno aiutato a diventare piu forte e piu inteligente ora mi hanno incaricato di imparare le arti della guerra e le arti ninja senza uccidere nessuno , ma dopo vi uccidero tutti, uno ad uno fino all'ultimo essere vivente"

Le sue parole lasciarono interdetta Akimi,le aveva pronunciate impregnandole di odio , un odio mai sentito così intensamente per la giovane,e non aveva compreso appieno il suo discorso.Non aveva certo paura della minaccia di morte,anzi,provava una specie di compassione per quel ragazzo:doveva essere stata dura per lui crescere senza l'affetto dei suoi genitori.fece tuttavia finta di non aver sentito e si alzò timorosamente:non era abituata a parlare in pubblico

-Ehm...Salve...Mi chiamo Akimi-

Si scharì la voce e con voce tremante continuò

-I miei genitori erano entrambi special jonin .Sono cresciuta con mia madre essendo mio padre stato ucciso e ho sempre coltivato il sogno di diventare ninja.Non provo ostilità per il villaggio della Foglia,anche se mi hanno privato di mio padre,voglio solo seguire le orme dei miei genitori e diventare un ninja buono ed onesto.

Con un sospiro e rossa di vergogna si gettò sulla sedia aspettando una parola del sensei.

Edited by Andreya456 - 1/2/2009, 19:27
 
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Andreya456
view post Posted on 31/1/2009, 20:06




spero che questo post sia più ordinato del precedente ^_^ (il mio post precedente,non quello di feitan,è sottinteso :sisi: )

Edited by Andreya456 - 31/1/2009, 21:44
 
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Darkdeoxis100
view post Posted on 1/2/2009, 20:28




XDXDXD...poverino avrà i suoi impegni...XDXDXD lol
 
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..:Sasuke Uchiha:..
view post Posted on 3/2/2009, 19:59




CITAZIONE
Chakra

CITAZIONE
Narrato


Parlato


Pensato

Era il primo corso tenuto da sensei Sasuke Uchiha , Sensei , quella parola risuonava piena di speranza di potere e di parecchie responsabilità , doveva insegnare hai tre allievi come diventare dei genin capaci di sopravvivere nel mondo esterno di allora , pieno di scontri fra paesi e sempre più pericoloso .

I tre studenti si alzarono uno alla volta e dissero chi erano e perchè volevano volevano frequentare l'accademia , il ragazzo ascoltò attentamente le loro parole , uno di loro lo colpì particolarmente con alcune parole molto cruente e schiette.


"Io, per i miei genitori desidero la fossa, loro mi volevano privare della mia religione, del mio culto, mi hanno imprigionato ma sono fuggito, la vita non mi aiutò finchè non trovai un monastero del mio signore Jashin, un grande tempio sotto il dominio del Sommo, li mi hanno ospitato e mi hanno aiutato a diventare piu forte e piu inteligente ora mi hanno incaricato di imparare le arti della guerra e le arti ninja senza uccidere nessuno , ma dopo vi uccidero tutti, uno ad uno fino all'ultimo essere vivente"


Il chuunin attese che anche Akimi terminasse di parlare poi alzandosi dalla sedia si diresse verso una vecchia lavagna e vi appiccicò sopra un foglio grande con sopra rappresentato il corpo umano , nel corpo erano tracciate due circolazioni , una era la sanguigna l'altra era la circolazione del chakra , il Chuunin prese un bastone di legno ed indicando il foglio comincio a spiegare le cose basilari.

Come saprete nel nostro corpo oltre alla circolazione sanguigna Vi è una circolazione che trasporta chakra , questo chakra viene sfruttato attraverso dei punti posizionati sulle mani e sui piedi , il chakra inoltre può essere convogliato tramite dei sigilli , il più elementare è il sigillo della capra , ovviamente con il passare degli anni come le vostre doti mentali e fisiche anche il vostro chakra crescerà e con esso anche la vostra capacità di controllo .

Finito di spiegare compose lentamente il sigillo della capra facendo in modo che i tre studenti potessero osservare attentamente la posizione delle mani , fece un profondo respiro poi concentro il chakra nel sigillo , un alone blu comparve attorno alle mani , ridusse il chakra al minimo per poi portarlo al proprio limite per poi bloccare il flusso facendo cessare l'alone blu.

Bene penso di avervi mostrato abbastanza , ora voglio che ognuno di voi uno alla volta si alzi e componga il sigillo della capra e concentri il chakra fino ad un livello medio , dopo ciò voglio che lo portiate a livelli massimi per poi fare scendere il flusso lentamente fino a far cessare l'affluenza di chakra nelle mani.

Finito di parlare si diresse verso il banco di feitan , era sicuro che tra i tre era sicuramente il più dotato e il più determinato , perciò volle che cominciasse lui .

Feitan vorrei che cominciassi tu

CITAZIONE
Shygeru con l'ultimo post non mi sei proprio piaciuto devi darti da fare

VOTI DI INIZIO

Feitan : 7-
Akimi : 6+
Shygeru : 5


ORDINE PER POSTARE
Feitan
Akimi
Shygeru

da un post all'altro potranno passare al massimo 3 giorni e l'ordine da me prestabilito potrà essere cambiato solo inviandomi un mp



Edited by ..:Sasuke Uchiha:.. - 5/2/2009, 11:23
 
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38 replies since 23/1/2009, 18:17   1041 views
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