Internet mi ha fornito solo i nomi e la parte sui cercoteri, il resto proviene dalle lezioni di religione [esatto, durante religione noi parliamo anche di religioni e filosofie cinesi].
Mentre era impegnato a far defluire il suo chakra per allenarsi, un violento colpo lo concentrò, vanificando il suo impegno. Si voltò, pronto a sbraitare le peggiori parole che conoscesse contro quel fantomatico “disturbatore”, invece vide il Sensei. Sul momento rimase stupito, incapace di articolare un qualsiasi discorso che andasse oltre i monosillabi, ma poi si riprese velocemente, ed ascoltò quello che il Sensei aveva da dire. Era entrato, neanche il tempo di dire il suo nome che già aveva assegnato degli incarichi: presentarsi, descrivere la propria vita, il motivo per cui si aspira a diventare shinobi e… Descrivere il chakra. Sui primi tre punti, non c’erano assolutamente problemi, ma sul chakra, aveva le idee piuttosto confuse; i suoi “rudimenti” in materia, risalivano agli insegnamenti dle padre e della madre, molti anni fa, però ne aveva un ricordo vago. In ogni caso, si fece forze e cominciò a parlare.
Sono Haranobu Kinnojo, nato a Oto 15 anni fa. Mio padre è un ninja professionista, mentre mia madre è invece un’insegnante di quest’accademia. Ho sempre vissuto con loro, e sono stati loro ad indirizzarmi verso la vita del ninja. Fin da piccolo, hanno sempre cercato di insegnarmi quanto fosse alla mia portata riguardo il codice d’onore, le tecniche e quant’altro riuscissi ad imparare. Voglio diventare uno Shinobi per…
Ebbe un momento d’esitazione. Nella sua mente, si affollarono molti completamenti per quella frase, che si distinguevano in due gruppi, ugualmente numerosi ed importanti; quindi il dubbio che gli sorgeva era: dire ciò che sentiva, o ciò che il Sensei voleva sentirsi dire? La soluzione arrivò dopo qualche istante, anche se al ragazzo sembrò un’infinità: doveva dire la verità.
Io voglio diventare uno Shinobi per non buttare al vento quindici anni d’insegnamenti e non voglio buttare al vento né i miei sogni né quelli dei miei genitori… Io diventerò un eroe.
L’ultima parte della frase era riferita a tutte quelle storie che fin da piccolo gli venivano raccontate per invogliarlo a studiare e ad allenarsi, e molte di quelle storie finivano con un eroe che visse “per sempre felice e contento”; e questo era quello che voleva diventare lui: un eroe capace di vivere per sempre felice e contento.
Le sue guance avvamparono, ma riuscì a riprendere controllo di sé stesso in breve tempo. Fece appello a tutte le conoscenze riguardanti il chakra per rispondere all’ultima domanda del Maestro. Così, prese fiato e riprese a parlare
Il chakra è energia, energia pura. E’ quell’energia che ogni essere vivente ha, quindi possiamo dire che chiunque abbia questa forza., ma i ninja, grazie all’allenamento riescono ad esercitare un’ulteriore forma di chakra, quello spirituale. Inoltre, in base a quanto sia equilibrato il livello di chakra “fisico” e spirituale, questi due si mescolano dando vita a delle combinazioni diverse. La più comune tra queste combinazioni è senz’altro quella chiamata “Energia elementare”, ossia il chakra di un individuo assume debolezze e punti di forza di uno degli elementi naturali: fuoco, acqua, fulmine, terra e vento.
Il ragazzo si fermò un momento, cercando di ricordare quali fossero le altre combinazioni, le altre “nature” del chakra. Quando ebbe tutte le risposte in mente, riprese a parlare.
Tra le altre nature c’è quella curativa, capace quindi di curare le persone con l’aiuto del chakra. Inoltre, quando un cercoterio viene sigillato in una persona, l’energia dell’animale, anche se più forte, non sempe prende il sopravvento su quella dell’umano, dal momento che emergono solo quando l’ospitante è agitato o estremamente arrabiato. Solitamente, questi tipi di chakra sono molto più forti di quelli dei normali ninja, e per questo molti pensano che questi leggendari animali altro non siano che delle materializzazioni dell’energia. Inoltre, nel caso della volpe a nove code, l’energia spirituale è praticamente infinito. Infine, ci sono dei tipi speciali di chakra, che vengono coadiuvati da un qualche agente esterno. E’ il caso dei ninja della Stella, la cui energia, viola e più corporeo di quello normale, proviene da una vicinanza più o meno prolungata con la stella. Credo di aver finito.
Il ragazzo, che nel frattempo si era alzato in piedi preso dalla foga con cui stava spiegando, al termine si risedette, piuttosto imbarazzato.
Speriamo di aver fatto bella figura, ci tengo. E soprattutto, io devo diventare un ninja, non posso permettermi errori.
Legenda: Parlato - Pensato - Narrato
Edit 29.9: corretta la legenda, c'era un errore.
Edited by __dre; - 29/9/2008, 15:29