La Strategia attuata da Fabius era risultata povera e scarsa. Possibilità di passare l'esame: scarse.
Nella mente di Fabius oramai vagavano ossessivamente queste idee, l'insicurezza stava vincendo contro la sua vivacità,la sua forza di volontà e tutto per colpa di un esame, anzi di quei due esami che già non era stato in grado di superare:non poteva avvenire la sua bocciatura.
Bisognava reagire senza ombra di dubbio.
Era rimasto l'ultimo del suo gruppo: la maggior parte dei suoi compagni di corso era stata bocciata, due ritirati e Eji l'unico promosso. Era il momento di raggiungerlo e di lavorare come un vero shinobi per ottenere il grado superiore, se non lo faceva ora quando l'avrebbe fatto ?
Ormai era concentrato a sufficenza, dunque l'ultimo quesito concessogli dal sensei era la sua unica e ultima possibilità da sfruttare.
Un combattimento contro un ninja di kiri.
interessante? moltissimo!.
Fabius era molto contento all'idea di confrontarsi anche se virtualmente con uno shinobi di kiri, la cosa che più lo emozionava era il fatto di combattere contro uno di un'altro villaggio .
La scena aveva già preso forma nella sua mente: un ambiente grande, accogliente, simile ad un deserto, di colore marroncino, serio ma nello stesso tempo tetro con tante rocce in secondo piano.
Una distanza approssimativamente intorno ai sei metri separava le due figure
il combattimento iniziò ufficialmente con un attacco dello shinobi di kiri:
azione--L'avversario si stava preparando all'attacco, Infatti immediatamente dopo Fabius lo vide comporre i seal per una tecnica .
Eseguì con incredibile preparazione il "kirigakure no jutsu", ossia la tecnica del velo di nebbia. Il territorio circostante iniziò ad annebiarsi, come ci si poteva aspettare da una simile tecnica, e questo era sicuramente a vantaggio dello shinobi di kiri.
Toccava a Fabius ora reagire ma dato che non si vedeva assolutamente nulla ed era nuovamente aumentata la distanza tra lui e lo shinobi pensò di concentrare la sua mente per cercare di percepire i passi del nemico , ma il tempo a disposizione era poco per una strategia così impegnativa dunque bisognava solo cercare di stare attenti ad un eventuale sua seconda mossa e muoversi con cautela .
Uno, due, tre, quattro, contò..e allo scadere dei secondi, come immaginava , notò che un getto di vento stava dirigendosi verso di lui.
Un vortice di vento impetuoso uscì dalla bocca del ragazzo assumendo sempre di più una forma cilindrica direzionata verso il corpo di Fabius: l'impatto avrebbe causato non pochi problemi. Era la tecnica del soffio artico!!
<<non posso perdere!!>> pensò Fabius
--Dunque percepito l'attacco, anche se in linea di massima, poichè data la scarsa visule non poteva capire quando gli sarebbe arrivato dinnanzi, decise di contrattaccare con il soffio del vento: tecnica contro tecnica, magari non sarebbe riuscito a spuntarla, ma perlomeno si sarebbe allontanato dal raggio di azione, riuscendo a limitare i danni,riportando solo qualche graffio.E cosi fu
Cosa si poteva fare ora? La prima cosa che balenò nella sua mente fu l'esecuzione di una strategia contro-offensiva, dato che era riuscito a limitare i danni della mossa precedente del nemico .
Subito dopo, senza perdere tempo, fece un balzo all'indietro: Estrasse Uno, due shuriken (i primi che gli capitarono in mano dal porta oggetti) e li lanciò in prossimità dello shinobi: li lanciò in base alla direzione da dove gli era arrivato il getto di vento, e cioè dinnanzi a se!
Il ninja sperava che quelle armi gli permettessero almeno di avere più tempo per comporre i seal per la sua tecnica , ma purtroppo tutto era rischioso data la scarsa distanza, la paura con cui si muoveva Fabius e la nebbia, ma una cosa era certa e cioè che il nemico venisse perlomeno distratto .
-- Era il momento per Fabius di eseguire una strategia studiata fin dall'inizio : uno, due, compose i seal necessari e evocò una copia, in seguito si trasformò con la tecnica della trasformazione in un kunai e si fece lanciare dalla copia in prossimità del nemico
Lo shinobi di kiri riuscirà a capire il tutto??
L'intenzone di Fabius era quella di spuntare inprovvisamente dinnanzi al nemico di sorpresa ed attacarlo da una distanza ravvicinata.
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Successo??Il colpo era indubbiamente studiato alla perfezione e se sarebbe andato a segno l'avversario non avrebbe avuto via di scampo.
Ora il corpo di quello shinobi, tanto forte e abile secondo la mente di Fabius, era impeganto a sufficenza e per uscire dall' attacco di Fabius doveva concentrarsi moltissimoi: <<bisogna cogliere l'occasione e mettere fine al combattimento>>pensò Fabius.
<<difficile batterlo, ma non impossibile!>> Fabius consapevole di tutto appena si trovò ad 1 m dal nemico ritornò allo stato normale, ed approfittò della situazione: due sigilli e due kunai :ecco la soluzione; la tecnica della Scia di Vento avrebbe posto una fine all'incontro, infatti i kunai lanciati sarebbero stati avvolti da del chakra, quindi potenziati, e poi sarebbero andati ad impattare sul corpo dello shinobi avversario. Tutto ciò, se eseguito con cura avrebbe posto una fine all'incontro, infatti i kunai lanciati sarebbero stati avvolti dall' ultimo flusso di chackra di cui fabius disponeva e poi lanciati al nemico.
Non era finita,non si poteva sapere perchè se l'avversario era riuscito ad evitare la maggior parte del danno, la partita poteva essere ancora aperta,: lo avrà ucciso,o la partita continuerà?
Finì così il suo elaborato, ritornò alla realtà: aveva finito il compito e finalmente poteva nuovamente sospirare.
Non era accaduto nulla, la sua mente si era concentrata per cercare di rendere il tutto più avvicente, ma nella realtà nulla era cambiato, era solo trascorso del tempo, l'unica cosa che preoccupava Fabius era l'esito, molto importante per il suo futuro da ninja. Consegnò il compitò e disse:
<<spero che ora vada bene maestro>> e si risiedette aspettando l'esito.
ferite:medie
shuriken:5-2=3
kunai:5-3=2
tecniche utilizzate: soffio del vento
-moltiplicazione
-trasformazione
