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• Nome : Oppio • Tipo: Stupefacente • Livello: Basso • Provenienza:Vegetale • Componenti: L'oppio è molto ricco di sostanze alcaloidi: di queste, quelle di origine fenantrenica (morfina, codeina e tebaina) sono analgesiche, costipanti ed euforizzanti, mentre quelle di origine isochinolinica (papaverina, noscapina, narceina) sono solo spasmolitiche • Metodo d’azione:Inalazione ,Ingestione • Tempo d’azione: Se fumato/inalato i suoi effetti sono stordenti, immediati e si esauriscono in circa mezz’ora; se ingerito invece salgono molto più lentamente (anche dopo 2 ore), sono più avvolgenti, soffusi e possono durare anche 6-8 ore. La droga inizierà il suo effetto dal post successivo l’inalazione e si esaurirà in quattro post. • Aspetto: pasta scura e appiccicosa • Principi attivi: codeina, un antitussivo, un bechico, con attività spasmolitiche a livello bronchiale, e - a determinate dosi - è anche un antiasmatico. Ci sono poi dei princìpi attivi più specificatamente farmaceutici, come la morfina (analgesico per eccellenza), e la papaverina (lo spasmolitico per eccellenza) • Effetti: Prima si va in stato euforico, poi in condizione di serenità e sonnolenza piena di sogni, dove l'immaginario si confonde col reale, si attenuano gli stimoli esterni e le sensazioni sgradevoli. Aumentando uso e dosi però il distacco dalla realtà aumenta a dismisura. Un movimento involontario costante degli occhi a sguardo fisso rientra fra la sintomatologia della tossicodipendenza da oppioidi. Al primo turno il soggetto colpito sentirà una strana euforia mista stordimento , con una perdita di coscienza (inibizione dei sensi e perdita di lucidità), pari al 40% , al secondo turno l’euforia cesserà e avranno luogo allucinazioni e un ulteriore incremento della perdita di coscienza del 30% (70% complessivo) . L’ultimo turno di efficacia della droga non subirà variazioni dal turno precedente tranne per un forte senso di nausea e vertigini che svaniranno solo alla fine del combattimento protraendosi per circa dodici ore dalla fine dell’ultimo post. Durante tutta la durata della droga i movimenti risulteranno ovviamente rallentati e privi di reale efficacia nell’impasto del chakra .
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