Akira Uchiha vs Kirashi Hyuga, VI, I fase

« Older   Newer »
  Share  
¬ I t a m æ «
view post Posted on 17/6/2010, 13:24




Sfidanti: Akira Uchiha{Bardal} VS Kirashi Hyuga {Kirashi}
Livelli di Combattimento: Verde Konoha VS Verde Konoha
Schede: Akira Uchiha ~ Kirashi Hyuga
Post: 1 di Presentazione + 4 di Combattimento + 1 Conclusivo.
Condizioni di Vittoria:
- il Chakra dell'avversario arriva a 0,
- l'avversario è impossibilitato a continuare,
- l'avversario si arrende,
- l'avversario viene ucciso.

Arena: Il luogo dove si terrà l'incontro sarà una pianura di 100 m2, con raggio quindi di 10 metri.
La pianura è caratterizzata da alberi poco resistenti e secchi, un semplice taijutsu o ninjutsu potrà abbatterli. La presenza di erba è minima o quasi assente, in tutta l'arena sarà appena visibile qualche pianta secca. Il tempo sarà stabile, leggermente nuvoloso per via di una pioggia che c'è stata il giorno prima (il terreno quindi sarà umido). Saranno sparse piccolissime pozzanghere e il terreno sarà in gran parte una fanghiglia, il terreno sarà quindi scivoloso e sarà possibile utilizzare tecniche acquatiche elementari che necessitano di poca quantità d'acqua. L'incontro avverrà di mattina presto.

Il Primo post spetta a Kirashi Hyuga, Buona Fortuna.
 
Top
Kirashi
view post Posted on 18/6/2010, 16:29




SPOILER (click to view)
OT Nel modulo qui sopra c'è un errore: io possiedo l'energia rossa non la verde.

SPOILER (click to view)
Parlato; Pensato; Parlato altrui


Kirashi si presentò sul luogo dello scontro dettogli dai suoi superiori ma sembrava che il suo avversario non fosse ancora giunto, dopotutto era pur sempre mattina presto.
Lo Hyuga, vestito della solita tuta nera dai contorni bianchi con l'aggiunta al fianco della spada Fulmine, si guardò intorno: l'ambiente era desolante, con poche piante secche e solo qualche spruzzo d'erba qua e là; a peggiorare la situazione c'era anche il terreno, molto umido e fangoso.
Comunque la bellezza non sarebbe servita allo scopo che quel luogo aveva: era dove il ninja avrebbe combattuto per il tanto ambito grado di Chunin.
Kirashi era sicuro di se, non era mai stato tanto in forma e quella dura missione nel mondo esterno l'aveva migliorato e non di poco... naturalmente sentiva la leggera tensione tipica di un pre-scontro ma quella era normale ed anche salutare: aiutava a rimanere concentrati su ciò che si faceva e su ciò che si sarebbe fatto.
Kirashi si avvicinò ad un albero secco in mezzo al capo appoggiandovisi con la schiena attendendo pazientemente il suo avversario; solitamente si sarebbe anche seduto ma non gli sembrava il caso, sia per lo stato del terreno sia per l'occasione.
Appena il suo avversario fosse giunto l'avrebbe salutato con un cenno della mano e gli si sarebbe avvicinato tendendogli la destra.

Sono Kirashi Hyuga, piacere di conoscerti. Il tuo nome?

Dopo i convenevoli il ragazzo si sarebbe spostato circa 5 metri indietro mettendosi nella tipica posizione di Taijutsu Hyuga invitando l'avversario a mettersi in guardia.

Cominciamo?

CITAZIONE
Stato fisico: illeso
Stato mentale: Tranquillo
Chakra: 300/300
Armi:
- Kunai x 15
- Tonico blu x 1
- Fulmine x 1



Edited by Kirashi - 18/6/2010, 18:19
 
Top
Bardal
view post Posted on 21/6/2010, 14:41




Chapter I: Enemy?

Narrato
Parlato
Pensato
Parlato Altrui




Quel giorno il sole era già sorto a Konoha. Ad oriente s'apprestava a scalare il muro del cielo, mentre, intorpidito, emanava luce e calore, nonostante le nuvole che ostacolavano il suo percorso. Akira trovava rilassante osservare come il sole ogni giorno ripetesse il solito infinito giro, regolando la vita e le esperienze degli uomini. Ma quel giorno il sole era sorto anche per coloro che, esausti, persistevano nel difendere la propria casa e i propri beni e amori, negli altri villaggi. Non si prospettava una buona giornata.
Akira era steso a letto, incapace di alcuna azione che non fosse tenere gli occhi fissi sul soffitto bianco della sua camera, quell'ambiente restrittivo che non lasciava spazio ai suoi pensieri più astrusi e che necessitavano dell'aria aperta per essere sviscerati. Ma l'Uchiha pensava, eccome se pensava. E ne aveva il tempo; in effetti il sole aveva da poco mostrato il suo volto dorato. Era piuttosto interessante osservare come quella minuscola crepa nell'angolino a destra si allargasse impercettibilmente di giorno in giorno. Con un veloce gesto Akira si scostò i neri capelli dalla fronte. La sua attenzione venne richiamata dal coprifronte recentemente ottenuto qualche settimana prima, a seguito di una esperienza a dir poco raccapricciante: avrebbe voluto evitare di ripeterla nuovamente, ma era ben conscio della situazione attuale del mondo dei ninja, e sapeva che di speranze ce n'erano ben poche, in fin dei conti. L'oggetto che lo riconosceva come ninja della foglia non albergava presso la sua fronte, ancora dormiva saporitamente appoggiato ad una sedia, unico esponente del mobilio nella stanza di Akira. L'occhio del giovane si abbassò fino a incrociare il metaforico sguardo del simbolo del proprio paese, una delle estremità della sua bocca si atteggiò ad un sorriso. Akira non ricordava cosa dovesse fare quel giorno, ancora in stato quasi di dormiveglia, ma intuiva sarebbe stato qualcosa di relativamente importante. Relativamente. Quando, qualche minuto dopo, tornò lucido, ricordò dell'esame chuunin. Ancora non sapeva perché lui, nominato genin da poco, avesse deciso di iscriversi all'esame. Se non altro avrebbe fatto nuove esperienze e conoscenze. La mente tornò ad ascoltare le parole di coloro che forse avrebbe potuto chiamare amici, o perlomeno compagni: proprio i suoi compagni di corso. Ricordò che anche loro avevano deciso di iscriversi all'esame, forse in cerca di gloria e potere, forse per aver qualcosa da fare tra le mani ma prendendolo ugualmente con svogliatezza, come stava facendo lui. A tale constatazione una seconda volta la bocca dell'Uchiha si atteggiò a sorriso, mentre la mente ricordava tale Rastark Kaguya, gli sarebbe piaciuto combattere contro di lui. O forse no. In effetti, Akira non aveva alcun motivo per cercare nell'odio e nel combattimento una fonte di soddisfazione o divertimento. Però quel giorno avrebbe dovuto combattere, volente o nolente. Si domandò se l'avversario bruciasse d'impazienza. Pensiero idiota. Ma Akira si rallegrava dei suoi pensieri, qualsiasi essi fossero. Forse era ora di alzarsi. Forse no. In effetti la mente di Akira era per metà in uno stato confusionale, ma non ne sapeva la ragione, forse la pressione dell'evento, forse la notte passata seduto al termine del letto a pensare. Ma d'altronde l'Uchiha non possedeva né un orologio né una sveglia, e avrebbe dovuto passare per la cucina per conoscere l'effettiva ora. Era decisamente presto, l'incontro si sarebbe svolto in un paio d'ore. Akira ne uscì rallegrato, aveva il tempo a sua completa disposizione per uscire e fare due passi per il villaggio o per stendersi in pace e solitudine su quel prato che lo accompagnava da anni in quella grande avventura che è la vita. Tornò a stendersi meditando sul da farsi sul tiepido letto portatore di oblio, poco dopo gli occhi lucidi del giovane si chiusero e lentamente Akira scivolò tra le braccia di Morfeo. Un'altra volta.
Venne svegliato dai genitori ancora assonnati alla vigilia dell'esame. Anzi, leggermente in ritardo. Akira schiuse lentamente gli occhi, e passarono ancora alcuni minuti prima che fu effettivamente in grado di alzarsi dal letto. Le palpebre ancora abbassate per metà, indossò una leggera maglietta nera assieme a un paio di larghi pantaloni bianchi e uscì. I piedi nudi calpestavano il terreno morbido e al contempo resistente e mentre si avviava senza fretta verso il luogo dell'appuntamento, l'attenzione del giovane venne richiamata dalle pozzanghere sparse per il terreno, in prossimità delle estremità laterali delle strade del villaggio. Il giorno prima aveva piovuto, e ancora il giorno stesso a tratti soffiava il vento freddo caratteristico delle giornate post-pioggia. Il sole tuttavia aveva finalmente incominciato la sua lunga scalata, e già aveva raggiunto un punto sufficientemente in alto per irradiare il villaggio e riscaldare i corpi dei suoi abitanti. Incluso Akira, che letteralmente godeva della sensazione benefica dovuta all'ineluttabile compito del disco giallo. Konoha era ancora immersa nel silenzio. A giudicare dalla posizione della stella di fuoco, doveva essere ancora piuttosto presto, e probabilmente non erano poche le persone che ancora dormivano nei loro caldi letti, ignorando quale magnifico spettacolo si stavano perdendo. Osservare la città svegliarsi era davvero sublime, e Akira se ne compiaceva, mentre camminava lento e distratto per le vie del villaggio. Inspirò a fondo, e sentì i polmoni riempirsi di aria fresca e pura. Si accorse di essere arrivato al luogo dell'appuntamento con colui che sarebbe diventato il suo avversario. Il più meritevole avrebbe avuto maggiori possibilità di essere promosso e di avanzare nell'esame. Uno di loro avrebbe terminato il suddetto esame in quella pianura. Non che ad Akira premesse troppo il titolo di chuunin, unicamente lo avrebbe reso parte della società ninja ancora più profondamente. Ma Akira non era il tipo da combattere fino alla morte per una cosa sciocca come un titolo; nonostante nell'incontro che sarebbe seguito la morte fosse una cosa permessa. D'altro canto Akira non sarebbe riuscito nella situazione attuale a soggiogare i propri sentimenti e ad uccidere l'avversario, gli sembrava una cosa disumana concedersi il lusso di uccidere durante un esame, lo spegnere una vita era una cosa su cui bisognava pensarci bene prima di agire.
Akira si risvegliò dal momentaneo torpore in cui era inevitabilmente caduto, e si rallegrò di avere ancora il tempo per pensare in pace. Ancora poco tempo, ormai. Avanzò lentamente nella pianura dedicata al futuro combattimento, e notò come i suoi piedi affondassero in minima parte nella fanghiglia scura e densa che si era creata a causa della pioggia del giorno prima. Non se ne occupò più di tanto e rivolse l'attenzione all'avversario, appoggiato ad un albero secco al centro della pianura. Non appena quest'ultimo notò il ragazzo si avvicinò a lui e gli tese la mano destra, in segno di saluto e presentazione.

Sono Kirashi Hyuga, piacere di conoscerti. Il tuo nome?

Akira lo osservò con calma, soffermandosi in particolare sugli occhi, cercando di leggere qualcosa della persona contro cui avrebbe presto combattuto. Lo fissò profondamente senza muovere un muscolo. Era conscio che tale azione avrebbe potuto infastidire la persona che gli stava di fronte. Qualche attimo dopo si degnò di rispondere al ninja.

Il mio nome...

Con la mano sinistra si grattò dietro l'orecchio e distolse lo sguardo, poi tornò a puntarlo negli occhi dell'altro.

Sono Akira Uchiha. Piacere mio.

Dunque strinse la mano di Kirashi. Sorrise amichevolmente. I rapporti con gli estranei erano decisamente migliorati da quando era diventato genin e più abituato a comunicare con altre persone. Sempre sorridendo ricordò di come fosse impacciato e timido al momento di presentarsi al senpai e agli altri compagni.

Spero di poter partecipare ad un buon combattimento.

Detto ciò chiuse gli occhi e chinò per un momento la testa in direzione del futuro avversario. Sperava che lo Hyuga fosse una buona persona e di lui per il momento nulla dava un'impressione divergente. Kirashi si allontanò di una manciata di passi e si mise in guardia, invitando l'Uchiha a fare lo stesso.

Cominciamo?

Solo allora il ragazzo notò la spada che l'altro portava al fianco. Non aveva visto molti ninja farne uso, quando preferivano kunai, spiedi o shuriken. Doveva essere piuttosto abile.

Quando vuoi.

Akira sorrise ancora. Si posizionò. Era pronto a dare il meglio di sé.
No, non è vero.



~Status

Stato Fisico: Illeso
Stato Mentale: Rilassato
Grado: Genin
Energia: Verde
Chakra: 200/200
Consumi: //
Techiche: //

~Armi ed Equipaggiamento
Kunai [5]
Flash [4]

~Note
Il testo mi pare chiaro^^
Alla fine quando dico "si posiziona" si mette in guardia con la mano sinistra pronta a prendere un kunai dalla custodia attaccata alla gamba sinistra. Il mio pg è mancino.

~Off Topic and Other Stuff
Ciao, che vinca il migliore xD
Vediamo cosa mi combina Akira^^
Tra l'altro ti avviso che ho una connessione davvero pessima al momento e, complice il mio scrivere abbastanza e lentamente, ci metterò abbastanza ad inviare il post. Spero non me ne vorrai male xD



 
Top
Kirashi
view post Posted on 23/6/2010, 21:04




SPOILER (click to view)
Parlato; Pensato; Parlato altrui


Infine un ragazzo si era presentato: era della sua età e portava capelli lisci lunghi e mori che circondavano il viso dagli occhi neri; il vestiario era semplicemente dei pantaloni lunghi e larghi con una maglietta altrettanto leggera ma, con piccola sorpresa di Kirashi, era scalzo.
Il ragazzo non rispose subito al saluto ma anzi rimanette in silenzio, come in contemplazione davanti allo Hyuga.
Kirashi non fu infastidito dal comportamento strano del nuovo arrivato: lo stava osservando, soppesandolo con uno sguardo indagatore. Era normale, lo Hyuga stesso lo faceva sempre anche se cercava di farlo in modo più velato, cercando di non dare una brutta impressione all'altro ma al nuovo arrivato non sembrava importare perciò anche lui sfruttò quei momenti per studiare chi si trovava di fronte.
Quando il moro lo fissò negli occhi lo Hyuga fece altrettanto, non abbassando lo sguardo; il ragazzo aveva occhi neri e profondi, una vera pozza d'oscurità... tutto il contrario dei suoi occhi candidi. Eppure, a Kirashi, quegli occhi non erano nuovi e non gli ci volle molto ad arrivare al perché: probabilmente era un'Uchiha, gli unici ad avere occhi tanto enigmatici e lo Hyuga si considerava un esperto in quanto a quella famiglia, dopotutto aveva combattuto sia contro che al fianco di molti dei suoi esponenti diventando anche loro amico anche se ormai, quegli stessi amici erano tutti morti.
Il presunto Uchiha finalmente prese parola comportandosi come se fosse imbarazzato od impacciato e questo gli ricordò se stesso poco tempo prima.

Il mio nome...

Infine il moro si presentò stringendogli la mano e sorridendo amichevolmente.

Sono Akira Uchiha. Piacere mio.

Come volevasi dimostrare...

Spero di poter partecipare ad un buon combattimento.

Quando Akira chinò la testa in direzione dello Hyuga quest'ultimo comprese subito l'intento dell'altro e lo imitò rispondendo a quella specie di rispettoso saluto abitualmente fatto prima dell'inizio di uno scontro tra degni avversari per poi allontanarsi ed incitare l'inizio del combattimento.

Quando vuoi.

Dunque vinca il migliore.

L'Uchiha si mise anch'esso in guardia con la mano sinistra leggermente protesa verso la custodia dei kunai. Kirashi vide lo sguardo di Akira concentrarsi per un'istante sulla sua vita: evidentemente aveva notato Fulmine, comodamente appesa per il fianco sinistro del nuovo padrone siccome quello originale era morto in missione e, strana coincidenza, anche lui era un Uchiha.
Per lo Hyuga, comunque, era la prima volta portare una simile arma in un duello ma sapeva di aver bisogno di tutte le proprie abilità per vincere.
Kirashi capì che l'avversario lasciava a lui la prima mossa ma questo era quasi uno svantaggi per lo Hyuga: grazie alle sue precedenti esperienze sapeva perfettamente di cos'era capace lo Sharingan e quanto fosse formidabile il suo potere di preveggenza, sopratutto in fase difensiva. Comunque grazie sempre a questa sua esperienza e dalla propria abilità di molto aumentata rispetto agli scontri precedenti con Uchiha, contava di poter ammorbidire l'effetto di questa abilità.
Lo Hyuga optò per iniziare lo scontro con una delle proprie tecniche preferite anche se la distanza che lui stesso aveva preso poteva diventare un problema.

mmm... poco meno di cinque metri, avrei dovuto allontanarmi di meno anche se non credo che sarà un problema.

Kirashi appoggiò la mano sinistra sull'elsa di Fulmine agendo con una leggera pressione facendo sì che la spada prendesse una posizione quasi orizzontale in modo che non fosse fastidiosa nella corsa e quasi contemporaneamente, senza alcun preavviso, partì all'attacco con una Konoha Tounyuu diretta al mento avversario o comunque alla testa contando sul fatto che la velocità elevata dell'attacco non desse il tempo ad Akira di attivare lo Sharingan.
Kirashi successivamente, che avesse colpito o meno l'Uchiha, si sarebbe immediatamente spinto da quella posizione verso la propria sinistra in modo da fare una capriola laterale per poi rimettersi nuovamente in piedi grazie allo slancio di essa e nello stesso istante, se Akira avesse schivato il colpo, attaccare avversario con un Shoushitsu mentre se l'Uchiha fosse stato colpito dalla prima tecnica, sarebbe stato sbalzato in aria rimanendo quasi indifeso al successivo attacco di Kirashi: una Konoha Gouriki Senpuu diretta al fianco destro, sempre tenendo la mano sinistra a pressare l'elsa di Fulmine in modo che non desse fastidio durante la tecnica.
Nel caso che Kirashi fosse stato costretto ad utilizzare il Shoushitsu, se questa mossa avesse colpito l'avversario, mandandolo per aria, lo Hyuga avrebbe infierito lanciando un kunai diretto al petto dell'avversario.
L'attacco che dava inizio allo scontro era cominciato... chi l'avrebbe spuntata?


CITAZIONE
Stato fisico: illeso
Stato mentale: Concentrato sullo scontro
Chakra: 285/300 [-15 Konoha Tounyuu]
Armi:
- Kunai x 15
- Tonico blu x 1
- Fulmine x 1

SPOILER (click to view)
Tranquillo, siamo in due: anch'io ci metto molto a scrivere.

SPOILER (click to view)
Alzata della Foglia - Konoha Tounyuu
Posizioni Magiche: Nessuna
Villaggio: Foglia
Descrizione: Servendosi di questa tecnica il ninja, usando tutta la velocità di cui dispone, sparisce letteralmente, ricomparendogli sotto. Nell'istante successivo sferra un calcio ascendente che cercherà come bersagli il corpo o la testa avversaria. Se il colpo raggiunge il nemico, egli verrà scagliato in aria, raggiungendo un'altezza di almeno quattro o cinque metri. In questo caso l'avversario dovrà affrontare un leggero stordimento, mentre il danno subito non sarà poi così ingente (pari in realtà ad una ferita lieve).
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)

Colpo di Ginocchio(Shoushitsu - Knee Strike)
Tipo: Taijutsu
Villaggio: N/A
Descrizione: Una tecnica di Taijutsu dove il ninja porta una potente ginocchiata al busto avversario, data la particolare esecuzione può anche essere eseguita partendo da una distanza di circa tre metri raggiungendo il bersaglio con forza e velocità normalmente non raggiungibili dai propri parigrado. Data la potenza e la natura del colpo anche se parato questo colpo porterà a un leggero disorientamento il difensore scagliandolo anche a diversi metri di altezza e distanza.
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)
[solo da energia verde in su]

Tifone della Foglia - Konoha Gouriki Senpuu
Villaggio: Foglia
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Questa tecnica è la versione potenziata della Raffica della Foglia. Ha un raggio molto elevato (ben 8 metri) che viene raggiunto tramite un'alta concentrazione di chakra e ovviamente un salto adeguato alla distanza che si vuole raggiungere. Servendosene un ninja, che durante l'esecuzione della stessa compirà un giro di 360° sull'asse frontale, tenterà di colpire uno o più bersagli che siano nelle immediate vicinanze del punto in cui la esegue. Nella sua interezza questo taijutsu si compone di un unico calcio girato di spinta. La forza del colpo è leggermente superiore a quella di un calcio normale, ma la velocità è doppia, rendendo una completa difesa davvero difficile. Se colpiti, eventuali avversari verranno scagliati parecchio lontano... da quell'effetto simile ad una raffica di vento che dà il nome alla tecnica.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
[Solo se si ha in scheda la Raffica della Foglia]


Edited by Kirashi - 30/6/2010, 18:29
 
Top
Afro123
view post Posted on 29/6/2010, 14:52




Chapter II: Domande e risposte

Narrato
Parlato
Pensato
Parlato Altrui




Le nuvole andavano pian piano a coprire il disco dorato, quasi ad impedire a quello di osservare lo scontro che sarebbe a poco seguito. O forse era l'impressione che aveva Akira, lo sguardo verso l'alto del cielo in attesa di cominciare la lotta contro lo Hyuga. Non era granché emozionato, tuttavia sentiva l'adrenalina fluirgli in corpo, e provava piacere nell'ascoltare lo scorrere del sangue nelle sue vene. Stava osservando il polso e il palmo della mano destra, gli occhi socchiusi, quasi premonitori di un fascio di luce in arrivo verso il volto candido dell'Uchiha, che contrastava con gli occhi neri e bui. Strinse il pugno delicatamente, tornò a posizionare la mano nella posizione di guardia. Un leggero sorriso si andava formando sul viso di Akira, mentre quest'ultimo osservava lo Hyuga che pareva affrontarlo con lo sguardo e con i palmi distesi in una guardia all'Uchiha sconosciuta. O almeno differente dalla sua, ossia l'unica che conoscesse; e non era neanche chissà cosa. Lo Hyuga aveva risposto rispettosamente al saluto di Akira, ossia il piccolo inchino in sua direzione, la qual cosa non faceva altro che far aumentare la stima che l'Uchiha provava per l'avversario e viceversa, o almeno così Akira sperava. Il rispetto era fondamentale tra i ninja, specie se dello stesso villaggio, e al contempo durante il corso di un esame, e non di una lotta omicida.

Quando vuoi.

Dunque vinca il migliore.

Era una buona occasione per provarlo. Non era da molto tempo che aveva finalmente acquisito lo Sharingan, e ancora faticava nell'utilizzarlo, ma l'avversario sembrava saper il fatto suo. Avrebbe dovuto giocare tutte le sue carte fin da subito, se aveva intenzione di portare a casa una vittoria. Era evidente che lo Hyuga avesse più esperienza dell'Uchiha, lo si poteva facilmente evincere dall'arma che portava al fianco, una spada del quale forse avrebbe presto conosciuto il nome. Doveva dunque chiudere velocemente la partita, usando al massimo le sue potenzialità fisiche e spirituali, per quanto non ne avesse granché voglia. Tuttavia era concentrato, nell'arco di pochissimi fugaci attimi, assaporò il fluire dell'energia pura nei suoi neri globi oculari, che presto cambiarono colore fino a diventare del rosso intenso caratteristico degli occhi degli Uchiha: lo Sharingan appunto. Una tomoa apparve vicino alla pupilla di ogni occhio, e in quel preciso istante Akira si chiese se l'avversario fosse a conoscenza delle peculiarità degli occhi rossi. Ma non c'era tempo per pensare, il combattimento andava ad iniziare. Lo Hyuga scattò avanti, premendo la spada internamente per evitare che quella lo intralciasse inutilmente, poi, sfruttando la velocità di cui disponeva al massimo gli corse incontro, velocissimo. Quella tecnica la conosceva bene anche Akira, e fu solo grazie a questo che impedì all'avversario di colpirlo al mento. Sfruttando l'abilità concessagli dagli occhi in suo possesso, l'Uchiha scartò veloce a destra, impedendo il corretto svolgersi della tecnica del proprio villaggio. Dunque imprecò a bassa voce. Aveva notato come lo Hyuga lo superasse in velocità: non era davvero un buon auspicio, lo scontro era in salita per Akira, che poteva unicamente contare sullo Sharingan e sui suoi riflessi migliorati per mandare in crisi l'avversario. Akira notò le tempie pulsargli violentemente, e un mal di testa iniziava ad affliggere il cervello dell'Uchiha. Era davvero molto duro, forse troppo utilizzare a pieno effetto lo Sharingan quando ancora non aveva imparato a controllarlo al meglio, ma era comunque una nuova esperienza. Grazie alla concentrazione Akira impedì al suo sistema nervoso di accorgersi del dolore alla testa dovuto agli occhi, mentre nella sua mente vagavano invece ricordi e situazioni per nulla legati allo scontro in corso. Forse sapeva già cosa fare, forse no. Era come un sogno, il corpo si muoveva da solo, le palpebre erano abbassate, e sapeva che tutto si sarebbe concluso per il meglio. Oppure avrebbe avuto un cattivo risveglio. Le opzioni erano solo due. Il ragazzo sorrise di nuovo, poi tornò ad osservare i movimenti dello Hyuga. Si era rapidamente allontanato di qualche metro verso sinistra, grazie all'ausilio di una capriola riuscita. Non aveva ancora finito con il Taijutsu, a quanto pareva. Attaccò subito l'Uchiha con un colpo di ginocchio. Ma il tempo che era intercorso durante l'esecuzione dello scarto e della capovolta non era andato sprecato, Akira aveva al contempo replicato la tecnica dell'avversario, sperando di indurlo così a pensare che lo Sharingan del ragazzo fosse sviluppato già al punto di poter copiare le mosse nemiche, mentre invece così non era. Era un bluff quindi, e Akira contava di mettere in confusione l'avversario facendogli credere di essere ben più forte di quanto era in realtà e di approfittare della confusione psicologica dello Hyuga per chiudere la partita. D'altronde, mentre Akira aveva avuto il tempo di analizzare la vera velocità dell'avversario, e quindi di evincere la vera forza del nemico, l'Uchiha si era limitato a schivare un colpo, per giunta molto veloce, grazie ai suoi occhi, rendendo l'avversario sperava sospettoso riguardo al vero livello di forza del genin della Foglia. Akira ringraziò mentalmente il sensei che gli aveva insegnato l'Alzata della Foglia, garantendo all'Uchiha un piano che poteva funzionare. Se non avesse imparato perfettamente quella tecnica, infatti, lo Sharingan non sarebbe bastato a neutralizzare l'attacco nemico, e Akira se la sarebbe vista brutta. Era comunque un piano rischioso, ma per ora nulla garantiva un sicuro fallimento di esso. Sul volto di Akira si dipinse un'espressione di sufficienza mentre eseguiva la tecnica sfruttando la massima velocità di cui disponeva. Era indubbiamente un sentimento falso, ma concorreva alla buona riuscita del piano: l'avversario avrebbe potuto pensare a causa dell'espressione di Akira che quello non usasse la sua piena potenza durante l'esecuzione dell'Alzata. Akira avrebbe mirato al petto dello Hyuga, contando di sfruttare l'angolazione dal basso che la tecnica garantiva mentre l'avversario, in aria e impegnato nell'esecuzione della sua tecnica, non potesse rispondere e venisse dunque colpito e sbalzato in alto. Se così fosse stato, l'Uchiha avrebbe martellato il nemico in aria di calci, dal momento che Akira era più abile a usare le gambe piuttosto che le braccia durante un attacco fisico, cercando di sbalzarlo sempre più in alto, poi, dopo tre colpi, si sarebbe ritirato effettuando una capriola all'indietro e afferrando al contempo due kunai, che avrebbe prontamente lanciato verso le gambe dell'avversario sfruttando la maggior precisione che gli era affidata dallo Sharingan. A quel momento, a partire dai calci, l'inganno di Akira si sarebbe probabilmente sciolto, tuttavia il ragazzo avrebbe mantenuto l'espressione di sufficienza ingannatoria, finché non fosse stato certo che lo Hyuga si fosse accorto dell'inganno, semmai se ne fosse accorto, comunque. Se invece l'Alzata non fosse andata a buon fine, si sarebbe posizionato in difesa, cercando contemporaneamente un punto cieco, o comunque un buon momento, per scagliare i kunai verso lo Hyuga, cercando quantomeno di distrarlo o rallentarlo per poi contrattaccare. O la va o la spacca.

Quando la tecnica andava a compiersi, Akira chiuse gli occhi per un istante.


~Status

Stato Fisico: Affaticato dallo Sharingan, per il resto illeso
Stato Mentale: Concentrato, fiducioso
Grado: Genin
Energia: Verde
Chakra: 175/200
Consumi: -25
Techiche: Attivazione Sharingan, Alzata della Foglia

~Armi ed Equipaggiamento
Kunai [5]
Flash [4]

~Note
Spero si sia capito ciò che il mio pg ha in mente xD
Ti considero energia rossa, comunque^^
Faccio presente che non posso consultare le tecniche, i consumi e tutto quanto, eccetto ciò che ho nella scheda poiché l'ho salvata sul pc. Ti chiedo dunque, se non è un problema per te, Kirashi, di postare per intero tutte le tecniche che utilizzi, per stavolta ho cercato di ricordare che lo Shoushitsu era il colpo di ginocchio, mi pare, e la Senpuu dovrebbe essere la raffica della foglia, no? Io stesso mi rammarico di non poter postare le tecniche per intero per problemi di formattazione. Ho avuto dunque alcuni problemi nell'interpretare le tecniche e quant'altro, poi in caso lascio decidere a te ciò che succederà, per esempio, a giudicare dall'immagine che ricordo dello Shoushitsu ho pensato che venga eseguito a mezz'aria, ma non lo so... Comunque, a dispetto di ciò che succede alla mia connessione, spero che questo continui ad essere un bello scontro^^

~Off Topic and Other Stuff
Scusatemi per il post piuttosto misero per i miei standard (lol) e per la lentezza che ci metto, ma ho davvero tanti problemi. Spero di risolvere al più presto. Ringrazio moltissimo Ita per il tempo che mi ha concesso. Probabilmente non riuscirò a inviare questo post di persona, e probabilmente incaricherò un amico, quindi non stupitevi se non sono io a postare. Non vedo l'ora di tornare sul forum e leggere anche tutti gli altri scontri. Mi scuso ancora con Kirashi, che si deve rodere dentro, non potendo combattere mentre tutti gli altri lo fanno xD
A presto (spero)





 
Top
Kirashi
view post Posted on 30/6/2010, 17:37




SPOILER (click to view)
OT Scusa per il fatto delle tecniche, solitamente lo faccio comunque ma stavolta me ne sono dimenticato; ho moddato il mio post inserendo in spoiler tutte le tecniche nominate.
Se ho ben capito hai contato il mio colpo di ginocchio come un attacco aereo ma esso è un attacco terrestre inoltre, grazie alla mia velocità superiore, non hai possibilità di contrattaccarmi: verresti colpito comunque. Detto questo direi che vieni colpito dal mio Shoushitsu a meno che tu non abbia qualcosa da ridire.
 
Top
Moria94
view post Posted on 2/7/2010, 14:04




SPOILER (click to view)
Ma, aspetta, nonostante tu abbia una velocità maggiore, mentre io mi limito a scansare l'alzata semplicemente scartando, tu ti dirigi alla tua sinistra, compi una capriola, ti rimetti in piedi e poi attacchi con la tecnica. Al contrario io grazie ai riflessi maggiorati dello Sharingan, subito dopo aver scartato, eseguo la tecnica, che è comunque molto veloce data la sua descrizione. Il fatto che lo shoushitsu non sia aereo non cambia molto la situazione, mentre il colpo di ginocchio viene portato frontalmente, l'alzata viene compiuta dal basso, il che aiuta in minima parte ad "aggirare" per così dire la ginocchiata. Forse mi sbaglio. Forse no (come penserebbe Akira xD). Lascio comunque prendere la decisione a qualcuno che abbia più esperienza di me, se ci sarà il bisogno dell'intervento di un admin.

Colgo l'occasione per farti una nota di minima importanza sul tuo post: Akira quando si presenta non è timido e impacciato, ma ricorda di esserlo stato nella precedente ruolata, tutto qui.

See ya
 
Top
Kirashi
view post Posted on 4/7/2010, 18:25




SPOILER (click to view)
hai ragione ma la mia tecnica mi rende anche più veloce della mia Energia e, visto che hai mirato al petto, dovrei colpirti la gamba con cui attacchi, un istante prima che essa arrivi al mio petto, nel caso tu riuscissi ad abbassarti in tempo. comunque lascio il giudizio ad Itamae.
 
Top
Vaalin
view post Posted on 4/7/2010, 18:46




[x]
CITAZIONE ([Next]™ @ 8/2/2007, 22:06)
Di seguito elencherò il massimo numero di attacchi fisici e non da poter fare per ogni singolo post.
Studenti - 3 Attacchi fisici, 1 Tecnica, 3 Lanci di Armi.
Genin - 5 Attacchi fisici, 2 Tecniche, 4 Lanci di Armi.
Chuunin - 6 Attacchi fisici, 2 Tecniche, 4 Lanci di Armi.
Jonin - 8 Attacchi Fisici, 3 Tecniche, 5 Lanci di Armi.
Special Jonin - 9 Attacchi fisici, 3 Tecniche 6 Lanci di Armi.
Kage - 9 Attacchi fisici, 4 Tecniche, 7 Lanci di Armi.
Sennin - 9 Attacchi fisici, 4 Tecniche, 7 Lanci di Armi.

Dal prospetto riassuntivo mi par di vedere che o uno di voi è Jonin - e non dovrebbe quindi partecipare al torneo - oppure è stato vittima di una svista.

Prima di discutere la possibilità di schivate et similia andrebbe corretto questo errore.
 
Top
Kirashi
view post Posted on 5/7/2010, 14:10




SPOILER (click to view)
quale dei due intendi? a me sembra che entrambi abbiamo rispettato i limiti. Se intendi il mio caso, la maggiorparte delle tecniche le uso nel caso si verifichi una condizione:
- se l'Alzata fallisce, attacco con un Shoushitsu e, successivamente, con un kunai.
- se l'Alzata colpisce, attacco con un Tifone
Non mi sembra di aver superato il limite.
Bel caso di Bardal lui attiva lo Sharingan, usufruisce dei riflessi potenziati dell'innata ed attacca con un'Alzata.
Dove sta l'errore?
 
Top
Moria94
view post Posted on 5/7/2010, 18:38




SPOILER (click to view)
Esatto... Anche a me pare corretto. Cmq resto dubbioso, lo Shoushitsu aumenta la velocità è vero, ma usando l'alzata adirittura si sparisce per un istante, inoltre se mirassi alla testa sarebbe ancora più rischioso per Akira, quindi mi pare che colpire il petto non sia così fuori dai limiti di Akira. Vaal, o Ita, aiuto?
 
Top
Kirashi
view post Posted on 5/7/2010, 20:29




SPOILER (click to view)
CITAZIONE
Servendosi di questa tecnica il ninja, usando tutta la velocità di cui dispone, sparisce letteralmente, ricomparendogli sotto.

hai ragione nel dire che la tecnica consente la sperizione ma è solo una questione visiva, credo, perchè la velocità di cui disponi è comunque quella da Energia Verde, molto inferiore a quella da Energia Rossa.
cmq ieri ho mandato un mp ad Ita, strano che non sia già intervenuto...
 
Top
¬ I t a m æ «
view post Posted on 5/7/2010, 20:45




CITAZIONE (Kirashi @ 5/7/2010, 21:29)
SPOILER (click to view)
CITAZIONE
Servendosi di questa tecnica il ninja, usando tutta la velocità di cui dispone, sparisce letteralmente, ricomparendogli sotto.

hai ragione nel dire che la tecnica consente la sperizione ma è solo una questione visiva, credo, perchè la velocità di cui disponi è comunque quella da Energia Verde, molto inferiore a quella da Energia Rossa.
cmq ieri ho mandato un mp ad Ita, strano che non sia già intervenuto...

Su questo ti sbagli di grosso, l'energia rossa non ti fornisce una velocità chissà quanto maggiore, sei leggermente più veloce ma non ti permette di fare miracoli. Comunque ho visto che Vaalin è intervenuto e pensavo che se ne stesse occupando lui.
 
Top
Kirashi
view post Posted on 7/7/2010, 17:54




SPOILER (click to view)
Scusate per lo sbaglio.
Dunque lo scontro tra i colpi come va a finire? Tenendo conto di tutto quale prevarrebbe?
 
Top
Moria94
view post Posted on 8/7/2010, 15:07




SPOILER (click to view)
Avviso che anch'io, come persona normale, vado in vacanza, dunque non ci sarò fino a mercoledì, comunque cercherò di ricollegarmi il più prima possibile.
 
Top
31 replies since 17/6/2010, 13:24   808 views
  Share